
Le semi fusoliere poco prima di essere incollate....

Nonostante l'abitacolo sia quello "da scatola", bisogna intervenire assottigliando un pò la plastica nel punto indicato dalla freccia. Se non si asporta un pò di materiale in eccesso la gobba dietro al canopy non si allinea al meglio lasciando una bella fessura... alla faccia della precisione "made in Japan"!!


L'unione dei due gusci non crea grossi problemi... come al solito ho utilizzato l'insostituibile Attack!

Veniamo ora agli aerofreni: a terra o, comunque, quando il velivolo è al parcheggio, le superfici mobili sono sempre chiuse. Qualche volta si vedono anche delle superfici socchiuse... ma comunque mai aperte. Ergo, rispettando la documentazione, ho deciso di chiudere tutto anche io.
L'operazione non è semplice, però, perchè l'incastro dei pezzi nei rispettivi vani non è affatto preciso. Così, per evitare una lunga e tediosa sessione di carteggiatura, ho applicato degli spessori all'interno dello scasso e sull'aerofreno stesso allo scopo di allineare il pezzo al meglio.
In particolare sulla parte mobile ho incollato una striscettina di plasticard da 1mm nella posizione che vedete:

Nel vano ho aggiunto un'altro inserto ricavato da una tessera telefonica:

E questo è lo stato attuale dei lavori:


Ora dovrò reincidere un bel pò di pannellature... arriva la fase noiosa del modello!! però devo dire che è sempre un piacere mettere le mani su uno Scooter Hasegawa... mi ero quasi dimenticato cosa volesse dire un "montaggio semplice"!!

Stay tuned!!
