Esatto Simone, ti occorrono nero e bianco per il ottenere infinite sfumature di grigio.
Il prodotto Abteilung è un classico olio non diverso dai Maimeri ma ha una tonalità troppo chiara
IWATA...Nothing else for successful goals!
<<L'uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono.>>
[Πρωταγόρας - Protagora 486-411 a.C.]
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Il Raw Umber è più scuro del Van Dyck che, al contrario, ha una forte tonalità marrone.
Personalmente ti direi di usare il Van Dyck scurito con del nero alla bisogna sul verde del cockpit e dei pozzetti, Sul seggiolino, il grigio consigliato da Aurelio.
Ma prima di fare tutto ciò devi lucidare e proteggere le fotoincisioni: se entrano in contatto col solvente dei lavaggi possono rovinarsi.
P.S. gli Abteilung sono i classici colori ad olio con tonalità già pronte per i modellisti "pigri". Ma se mixi le tonalità di base Maimeri (che costano 1/3) hai infinite sfumature personalizzate.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Starfighter84 ha scritto: ↑27 gennaio 2021, 18:09
Il Raw Umber è più scuro del Van Dyck che, al contrario, ha una forte tonalità marrone.
Cavolo ero convinto del contrario! Grazie.
Ma il mix van dyke con verde vescica non ha senso? Ero convinto che con un verde cockpit non così scuro, il lavaggio non dovesse essere troppo “carico”.
Starfighter84 ha scritto: ↑27 gennaio 2021, 18:09
Ma prima di fare tutto ciò devi lucidare e proteggere le fotoincisioni: se entrano in contatto col solvente dei lavaggi possono rovinarsi.
No ma il lucido l’ho già passato su tutto, fotoincisioni incluse, due mani neanche troppo leggere (pensa che vedendo le foto dei pannelli laterali temevo di aver esagerato...).
Solo sul pannello strumenti no, ma lì non farò lavaggi, solo opaco e dry brush...
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Il mix ha poco senso perché verrebbe una specie di Olive Drab Simone...
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Ciao a tutti, ho fatto i lavaggi...
Van Dyke con un po' di nero sulle superfici in verde e grigio scuro sul sedile natural metal.
Che ne dite? E' la prima volta in vita mia che li faccio quindi non ho idea di come sia il risultato... è na ciofeca o è accettabile?
Sul pavimento è stata facile, ho agito per capillarità ed essendo la parte prettamente piatta sono riuscito a togliere l'eccesso con un cotton fiocc.
Le pareti del cockpit sono state invece difficili perchè gli spazi sono davvero esigui ed il cotton fiocc non riesce a pulire niente. Ho lavorato molto di pennello, molto scarico di diluente, per pulire gli spazi e cercare di "portare" il lavaggio tutto sui bordi dei vari volumi.
Sul sedile ho cercato di essere il più pulito possibile per evitare di opacizzare troppo il metallo, devo dire che è il pezzo il cui risultato mi piace di più.
Attendo vostri commenti!
Che dite si può chiudere con l'opaco o devo lavorarci ancora su?
Scusate, dimenticavo....
i vani dei carrelli li farò dopo aver montato le due sezioni delle ali, in modo da non rovinare il lavaggio durante montaggio e stuccature.
Inoltre ho anche fatto un piccolo lavoro di modulazione sul poggiatesta in pelle, picchiettando un po' di van dyke e nero per renderlo meno piatto.
Vi posto un raffronto delle parti prima e dopo lavaggio!
Ottimo Simone!
Bravo, continua così.
Per me puoi sigillare tutto con l'opaco tranne che sul seggiolino che ti suggerisco un satinato.
IWATA...Nothing else for successful goals!
<<L'uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono.>>
[Πρωταγόρας - Protagora 486-411 a.C.]