Ciao Seby...Grazie!! Dipende dalla scala....per la 1/72 utilizzo pennelli tra il n.1 /e n.3, per la 1/48 tra il n.4 / e n.6, per la 1/35(Mezzi Militari n.2/ e n.4). Certo, tutto dipende dall'andamento della mimetica e dalla grandezza della stessa. I pennelli che utilizzo, come detto sono dettati dal tipo di camo, vanno dal pennello a Lingua di gatto, Obliquio allungato, scalpello, piatto, tondo, ventaglio, ecc...Seby ha scritto:Ottimi suggerimenti fausto!Spit104 ha scritto:Ciao DanieleDi solito quando realizzo modelli con i pennelli(Smaltati Humbrol o/ Acrilici Italeri), e soprattutto quelli aventi minimo 2/3 colori come camo, procedo con il dare il primo colore a cui poi affianco il secondo, e successivamente il terzo, partendo dal più chiaro al più scuro. ...
Utilizzo dei pennelli particolari (lingua di gatto, Un saluto Fausto![]()
Buon divertimento...
Una cosa che serve anche a me per la camo: Il colore da dare sopra il primo lo passi con un pennello medio a punta tonda per caso? Oppure cosa?
Generalmente utilizzo 2/3 pennelli, un pennello Obliquo/Scalpello insieme al Tondo e/o Piatto. Non sovrappongo mai i colori, ma li affianco nel loro contorno (vedi il Panther in 1/35 nella sezione Blindati o in "..kit da terminare" realizzati con il pennello.), tranne i monocolori nella Sup. Superiore (tipo Olive Drab dei P-40, P-47, o Navy Blue dei F6F- 5,ecc...per esmpio).
Stessa tecnica quando devo evidenziare le pannellature, soprattutto in positivo, considerato poi che nella realtà pannellature in negativo non esistono(pur se presunte tali agli occhi!!!), ma affiancate e/o sovrapposte.
Quando ho terminato la fase di pittura, generalmente e a seconda del tipo di colore utilizzato, dopo aver asportato con uno straccietto buona parte del colore residuo, partendo dalla ghiera verso la punta, pulisco il/i pennello/i, abbondantemente nell'acqua tiepida con un po' di sapone per piatti. Nel caso degli smaltati, prima con il loro diluente(White Spirit), e poi nella soluzione precedente menzionata. Per chi soffre di allergie è disponibile uno specifico prodotto per pulire i pennelli dalla pittura ad olio, ma basta anche l'essenza di trementina stessa.
Con il tempo i peli dei pennelli tendono a deformarsi e separarsi abbandonando la loro curvatura originale. E' quasi sempre possibile ridare la forma al pennello: dopo il lavaggio si modella il pelo con le dita inumidite con una soluzione di acqua e balsamo per capelli, rimettendo sempre i pennelli con la punta rivolta verso l'alto o all'interno di appositi contenitori.
Spero di essere stato semplice nel consiglio e nella spiegazione. (colorare sempre con guanti in lattice!!!


