Ciao Mario
Gli step per il successivo "volo della fenice" sono uguali ai miei..... specie gli sguardi, alla maniera di Sergio Leone, tra modello e modellista... ma alla fine vince il modellista il quale, con un moto irrefrenabile, quanto liberatorio, di violenza inumana distrugge la sua creatura. Ravviso in ciò anche una qualche similitudine all'immortale "Frankenstein" e la lotta tra creatore e creatura.
Ci sarebbe molto da discutere sull'aspetto psicologico...l 'importante è che tu alla fine ti sia scaricato, stia meglio e ti sia liberato di ciò che oramai era divenuto un vero fardello.
Quindi sotto col prossimo e con ottimismo e consapevolezza dell'esperienza fatta!
saluti
Ultima modifica di pitchup il 25 giugno 2019, 11:02, modificato 1 volta in totale.
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
ciao Mario, io sono d'accordo con Paolo microciccio, ovvero lo avrei comunque portato a termine.
Principalmente perchè non era così disastroso come tu lo descrivevi. anche se aveva qualche magagna il solo fatto di terminarlo ti avrebbe gratificato in ogni modo.
secondariamente, spero tu non ti offenda, visto che è solo il tuo secondo modello, forse hai preteso troppo da te stesso.
ti spiego: fare preshading mimetica e postshading ad aerografo sono comunque passaggi difficili sopratutto dopo un solo modello serio alle spalle, per questo a volte io credo tu pretenda di avere risultati perfetti, quando invece sbagliare fa parte del gioco e diventa un bagaglio di esperienza per i modelli futuri. Aggiungici pure i lavaggi selettivi,la giusta densità delle diluizione dei colori ad olio, i vari lucidi ed opachi, insomma si fa presto a commettere un errore o anche piu di uno, ma alla fine il modello lo si porta alla fine, rimarrà li a perenne ricordo delle tue vere prime esperienze in un hobby non certo facile.
mi ricordo bene che il primo aereo di cui postai un wip su MT fu un dauntless delle accurate miniature, che dipinsi con i lifecolor
niente preshading niente post e lavaggi ....boh! manco mi ricordo:
era davvero così tanto brutto il tuo 109 da fargli fare quella brutta fine?
guarda qua' , eppure è ancora nella mia vetrinetta ( magari un pò defilato... )
ora non è che sia diventanto un fenomeno nel frattempo, però sicuramente con l'esperienza e i modelli alle spalle che ho ora quel modello riuscirebbe sicuramente meglio
riassumendo, portali a termine sti modelli non soffermarti a guardare le magagne, invece concentrati a guardare ciò che di buono ti è riuscito.
Carbo178 ha scritto: ↑24 giugno 2019, 23:42
Da una parte all'altra del fronte... Speriamo in una conclusione diversa
...Del resto, stavolta mi butto su quelli che han vinto.
Starfighter84 ha scritto: ↑25 giugno 2019, 7:10
Posso dire che è un peccato? lo dico.. è un peccato. Magari la situazione era facilmente risolvibile Mario... ma capisco pure che quando le cose che non ci aggradano iniziano ad essere troppe la voglia di mettere mano al modello sciama sempre di più.
Avanti col prossimo... che affronterai con maggiore esperienza e consapevolezza!
Ciao valerio,
Maggiore esperienza, consapevolezza, e magari... pazienza!
Cox-One ha scritto: ↑25 giugno 2019, 7:50
Quanto ti capisco!
Quando mi capita che l'erografo fa le bizze ..... il nervosismo mi sale alle stelle ..... e qualche cazzotto al muro ci scappa.
Devo dire che il modellismo è per me una palestra di pazienza ....
Ciao Vincenzo,
Io stesso (che paziente non sono per nulla) mi sono stupito di quante volte con questo modello fossi rimasto calmo, ma alla fine mi son scappati i cavalli.
pitchup ha scritto: ↑25 giugno 2019, 8:22
Ciao Mario
Gli step per il successivo "volo della fenice" sono uguali ai miei..... specie gli sguardi, alla maniera di Sergio Leone, tra modello e modellista... ma alla fine vince il modellista il quale, con un moto di irrefrenabile, quanto liberatorio, di violenza inumana distrugge la sua creatura. Ravviso in ciò anche una qualche similitudine all'immortale "Frankenstein" e la lotta tra creatore e creatura.
Ci sarebbe molto da discutere sull'aspetto psicologico...l 'importante è che tu alla fine ti sia scaricato, stia meglio e ti sia liberato di ciò che oramai era divenuto un vero fardello.
Quindi sotto col prossimo e con ottimismo e consapevolezza dell'esperienza fatta!
saluti
Ciao Max,
In effetti, nello stile di Sergio Leone, sono passati vari minuti fissandoci reciprocamente, per poi scagliare l'oggetto sul pavimento: scelta sbagliatissima, perché ti costringe a passare l'aspirapolvere per raccogliere le decine di pezzi sparsi.
Personalmente, mi viene da accostarlo alla leggenda del Golem, mentre per quanto riguarda l'aspetto psicologico... beh, lasciamo stare
heinkel111 ha scritto: ↑25 giugno 2019, 9:34
ciao Mario, io sono d'accordo con Paolo microciccio, ovvero lo avrei comunque portato a termine.
Principalmente perchè non era così disastroso come tu lo descrivevi. anche se aveva qualche magagna il solo fatto di terminarlo ti avrebbe gratificato in ogni modo.
secondariamente, spero tu non ti offenda, visto che è solo il tuo secondo modello, forse hai preteso troppo da te stesso.
ti spiego: fare preshading mimetica e postshading ad aerografo sono comunque passaggi difficili sopratutto dopo un solo modello serio alle spalle, per questo a volte io credo tu pretenda di avere risultati perfetti, quando invece sbagliare fa parte del gioco e diventa un bagaglio di esperienza per i modelli futuri. Aggiungici pure i lavaggi selettivi,la giusta densità delle diluizione dei colori ad olio, i vari lucidi ed opachi, insomma si fa presto a commettere un errore o anche piu di uno, ma alla fine il modello lo si porta alla fine, rimarrà li a perenne ricordo delle tue vere prime esperienze in un hobby non certo facile.
mi ricordo bene che il primo aereo di cui postai un wip su MT fu un dauntless delle accurate miniature, che dipinsi con i lifecolor
niente preshading niente post e lavaggi ....boh! manco mi ricordo:
era davvero così tanto brutto il tuo 109 da fargli fare quella brutta fine?
guarda qua' , eppure è ancora nella mia vetrinetta ( magari un pò defilato... )
ora non è che sia diventanto un fenomeno nel frattempo, però sicuramente con l'esperienza e i modelli alle spalle che ho ora quel modello riuscirebbe sicuramente meglio
riassumendo, portali a termine sti modelli non soffermarti a guardare le magagne, invece concentrati a guardare ciò che di buono ti è riuscito.
Ciao Marco,
Grazie per l'incoraggiamento; in realtà, la conclusione è stata quella che è stata non solo (o comunque non tanto) per l'insoddisfazione circa il risultato delle ultime tecniche applicate, ma prevalentemente perché negli ultimi step non ne stava andando una giusta...
Per lo Spit, mi riprometto -prima di ogni sessione- di fare un po' di training autogeno, per evitare il ripetersi di episodi spiacevoli.
Comunque, non per rigirare il coltello nella ferita, io non butto mai via nulla e non spacco mai nulla, resisto all'istinto da quella volta che ho schiacciato tra le mani uno "Zero" e un pezzo di plastica mi si è conficcata nel palmo della mano!
Poi, si può sempre fare un bel diorama con un Messerschmitt Bf.109 semi distrutto e mezzo bruciato, la rimanenza di un bombardamento all'aeroporto.
ciao Mario
mi spiace veramente tanto, anche perchè personalmente il tuo modello non mi sembrava per nulla brutto ... forse qualche difetto ci sarà stato ma, dalle foto, si faceva anche apprezzare.
ma tant'è, parafrasando dal medioevo: ..." e morto il messershmitt, lunga vita allo spit ..." vai con la prossima avventura
M
“Due persone si incontrano. Ognuna ha un dollaro in tasca. Si scambiano il dollaro. Riprendono la loro strada. In tasca hanno un dollaro ciascuno.
Due persone si incontrano. In testa hanno un’idea. Se la scambiano e si salutano. Riprendono la loro strada. Ognuno con in testa due idee”
Thomas Jefferson
das63 ha scritto: ↑25 giugno 2019, 15:11
ciao Mario
mi spiace veramente tanto, anche perchè personalmente il tuo modello non mi sembrava per nulla brutto ... forse qualche difetto ci sarà stato ma, dalle foto, si faceva anche apprezzare.
ma tant'è, parafrasando dal medioevo: ..." e morto il messershmitt, lunga vita allo spit ..." vai con la prossima avventura
M
Ciao Mimmo,
Grazie della solidarietà, ma credimi, se avessi visto che aspetto aveva ieri, anche tu avresti scatenato l'ira funesta.
ta152h ha scritto: ↑25 giugno 2019, 21:11
Mario capisco il gesto ,anche perché ho appena frullato nel cassonetto
Un ki 84 Hasegawa che era venuto malissimo.
Dai ora ti do un grande in bocca al lupo,per il nuovo progetto.
Ciao Luca
Ciao Luca, compagno di demolizioni!
Crepi il lupo, non vedo l'ora di mettermi al lavoro!
Alecs® ha scritto: ↑25 giugno 2019, 21:47
E' un peccato Mario, chissenefrega se faceva schi... ehm, pena... ops!!
Vabbè, qualche volta certi gesti sono catartici.
Ora sotto con il prossimo e, mi raccomando: conta fino a 100 prima di usare il martello!
Ciao Alex,
Il gesto è stato MOLTO catartico!
Se non altro, non ho usato il martello, limitandomi a fargli subire un impatto traumatico col pavimento.