Buongiorno a tutti
Continua la radiocronaca...
Il Corsair è colorato e “decalizzato” (

mizzeca che “termine”), ne descrivo i “passaggi” (Art-Attak style):
1 - prima mano con Humbrol light grey 64, come fondo “primer”.
2 - seconda mano con Lifecolor Japan light Grey-green su tutto il modello
3 - mascheratura della parte inferiore con scotch di carta e salametto di patafix (per rendere meno netta la separazione dei colori
4 - terza mano con Lifecolor Japan green a3. Questo colore l'ho diluito “pesantemente”, questo fa sì che i pigmenti si “rovinino” e a colore steso rimane un interessante effetto slavato (questa è una mia “tecnica”

coperta da cophyright) e normalmente mi viene per caso...
5 - quarta mano con trasparente lucido
6 - applicazione delle decal... devo dire che le decal nippo (bordate di bianco) fanno un figurone sul Corsair altro che quelle ridicole stelline bianche americane... con il pallino rosso è veramente “kattivissimo”
7 - quinta mano con trasparente lucido
8 - sesta mano di colore a olio “Terra di Siena bruciato” steso a pennello solo sulle righe di pannellatura e sugli attacchi di ali e piani di coda alla fusoliera. Poi rimuoverò delicatamente il sovrapiù con un fazzoletto di carta e ne spalmerò/strofinerò una piccola parte su tutto il modello (altra mia “tecnica” coperta da copyright

) che uniforma il colore e lo rende omogeneo dando anche una gradevole tonalità satinata al tutto.
A parte sono state colorate ruote, gambe del carrello, elica e portelli del carrello.
Come noterete, non ho battuto la fiacca...
Se fate i bravi

, prima o poi, posterò anche delle foto.

Salutoni
Rob
Parliamo solo di plastica e il modellismo non è una scienza esatta.
Tutte le mattine mi allungo e tocco dieci volte la punta delle ciabatte. Poi mi alzo dal letto...
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