Che Genere di Modellista?: Modellista aereonautico di tutte le scale possibili ed immaginabili..nel modellismo "mai dire mai"..ma prevalentemente,appassionato alle leggendarie eliche della WW2!
Biscottino73 ha scritto: ↑9 ottobre 2018, 0:48
Grazie Rob
A terra gli aerofreni erano per lo più chiusi o socchiusi ...ma anche aperti non era impossibile vederli, ma di certo più raro e inusuale.
Se gli avessi voluti rappresentare completamente chiusi, la via più semplice sarebbe stata quella di incollarli con ancora la fusoliera aperta, ma giusto per una questione di facilità, sei ancora in tempo. Diversamente potresti lasciarli socchiusi e, per non farlo sembrare un errore come hai giustamente evidenziato, potresti metterli in questa posizione: credo sia più che naturale.
Inoltre lasciandoli semi aperti ti eviteresti anche un noioso lavoro di carteggiatura in quanto, nella parte posteriore, non seguono perfettamente la linea curva della fusoliera
Immagine inserita al solo scopo illustrativo, fonte ushelets
ciao ciao
luca
Grazie mille Luca!
Gia ho potuto constatare che il fitting non è perfetto. Adesso valuterò se tenerli socchiusi oppure chiuderli del tuti,ma sono piu propenso per questa opzione. Intanto riprodurro il secondo flap...
Starfighter84 ha scritto: ↑9 ottobre 2018, 10:30
I serbatoi da 300 litri erano tutti uguali Rob, cambiavano i terminali che potevano avere le alette, l'ogiva tonda o essere piatti come quello che vuoi rappresentare. Se chiudi il serbatoio da scatola con un dischetto di plasticard sei a posto.
Per quanto riguarda gli aerofreni... io li chiuderei del tutto. Se li lasci socchiusi si vede lo spessore esagerato di quelli Hasegawa e non sono proprio il massimo. Attenzione quando andrai a chiudere... inserisci degli spessori all'interno perché tendono ad affondare nell'alloggiamento.
Per le antenne.... quale intendi? le RWR ai lati dello scarico?
Allora perfeto,modifico il serbatoio e ci sono.
Discorso aerofreni si,li terro chiusi..anche per un fattore scala. Pure se nel velivolo reale potrai vedere che sono socchiusi..ma obiettivamente li preferisco chiusi
Mettero degli spessorini in plasticard come hai fatto tu
Invece,per quanto riguada le antenne RWR, ai lati dello scarico,non sembrano esserci :
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Se per antenna intendi la carenatura sotto lo scarico... quello è il contenitore del parafreno. Sul tuo esemplare c'era solo la carenatura però... il tubo porta parafreno non c'era.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Che Genere di Modellista?: Modellista Generico, importante che voli, velivoli AMI ed Elicotteri FF.AA. e FF.PP. Italia, non disdegno Jet o eliche di altre nazionalità!
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Starfighter84 ha scritto: ↑9 ottobre 2018, 13:53
Se per antenna intendi la carenatura sotto lo scarico... quello è il contenitore del parafreno. Sul tuo esemplare c'era solo la carenatura però... il tubo porta parafreno non c'era.
No ma infatti,le antenne RWR nella scatola ci sono..infatti in tutti gli M sono montate. In questo aggressor sembrerebbe di no
La carenatura sotto lo scarico,sapevo che fosse un contenitore..pero sapevo contenesse una sorte di paracadute. Vabbe,ne so una in piu
Ma non è che ad esempio il tubo parafreno,nel mio esemplare,è stato tolto perche in esposizione? O proprio,non era presente?
Grazie Vale
Poli 19 ha scritto: ↑9 ottobre 2018, 14:34
bene con gli aggiornamenti caro Roberto!
Ciao Robby,
mi rimetto in pari con il wip, leggendo le domande che hai posto sopra io ti direi di montare i piloni alla fine previo un controllo a secco e soprattutto allargando i fori dove andranno inseriti i perni di incollaggio, questo per disporre decal e coccarde subalari in totale tranquillità.
Per quel che riguarda gli aerofreni io li lascerei leggermente aperti, non sembra ma danno profondità al modello, per lo spessore interno carteggerei i pezzi Hasegawa in modo da assottigliarli molto e per dare ad entrambi gli aerofreni una posizione ottimale aggiungerei un listello di plasticard all'interno sul quale poter incollare i due pezzi dall'interno non correndo rischi. Però se hai già scelto fa niente... amici come prima ahahahah (ti aspetto fuori casa)
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rob_zone ha scritto: ↑9 ottobre 2018, 16:01
Ma non è che ad esempio il tubo parafreno,nel mio esemplare,è stato tolto perche in esposizione? O proprio,non era presente?
No... il parafreno completo ha già il suo tappo metallico. Nel tuo, invece, c'è un pezzo di lamierino a chiusura... altrimenti si vedrebbe il buco del tubo che lo contiene.
Immagine inserita a scopo di discussione - fonte sampublications.com
Rob, mi sta venendo il dubbio che quello ripreso in foto sia il serbatoio da 400 litri e non quello da 300 fornito dalla Hasegawa... mi sembra molto "cicciotto". Hai altre foto per valutare?
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
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pankit ha scritto: ↑10 ottobre 2018, 14:19
Ciao Robby,
mi rimetto in pari con il wip, leggendo le domande che hai posto sopra io ti direi di montare i piloni alla fine previo un controllo a secco e soprattutto allargando i fori dove andranno inseriti i perni di incollaggio, questo per disporre decal e coccarde subalari in totale tranquillità.
Per quel che riguarda gli aerofreni io li lascerei leggermente aperti, non sembra ma danno profondità al modello, per lo spessore interno carteggerei i pezzi Hasegawa in modo da assottigliarli molto e per dare ad entrambi gli aerofreni una posizione ottimale aggiungerei un listello di plasticard all'interno sul quale poter incollare i due pezzi dall'interno non correndo rischi. Però se hai già scelto fa niente... amici come prima ahahahah (ti aspetto fuori casa)
Un salutone e buon lavoro
Pancottino Carissimo
I piloni li ho sistemati come mi hai consigliato tu e ti dirò, ho sostituito i pin di rinforzo con del rod in ottone in modo tale da poter prima limare la superficie e renderla meno convessa e poi naturalmente,agevolare l'incollaggio.
Discorso aerofreni,ho chiuso tutto! Mi sono aiutato con il plasticard per tenerli a filo
...Bene,ci vediamo fuori casa mia!
rob_zone ha scritto: ↑9 ottobre 2018, 16:01
Ma non è che ad esempio il tubo parafreno,nel mio esemplare,è stato tolto perche in esposizione? O proprio,non era presente?
No... il parafreno completo ha già il suo tappo metallico. Nel tuo, invece, c'è un pezzo di lamierino a chiusura... altrimenti si vedrebbe il buco del tubo che lo contiene.
Immagine inserita a scopo di discussione - fonte sampublications.com
Rob, mi sta venendo il dubbio che quello ripreso in foto sia il serbatoio da 400 litri e non quello da 300 fornito dalla Hasegawa... mi sembra molto "cicciotto". Hai altre foto per valutare?
Ciao Vale,allora,il parafreno lo ho gia tappato come mi hai consigliato..
Rimaniamo che il serbatoio necesssario sia quello da 400 litri e vediamo se riesco a trovare il set di rimpiazzo in resina
Un brevissimo aggiornamento,ma tanto importante lo stesso!
Il primo è il tubo di pitot,inguardabile da scatola.. Quindi mi sono armato di rod in rame da 0,5 mm e filo da 0,25 con cui fare gioco ed ho cercato di ricreare un pitot abbbastanza convincente con i materiali che mi sono trovato in casa. Naturalmente è ancora appoggiato! IMG_4173 by Roberto Boscia, su Flickr
Ho realizzato con plasticard da 1,8 mm e ben sagomato,quella che è un'estremità tipica di questo esemplare. Gli M prevedono un'antenna di quella forma in quella posizione,ma nel nostro Aggressor 160045 la forma era totalmente differente. IMG_4174 by Roberto Boscia, su Flickr
Infine,prima di procedere con il primer,ho dipinto in nero il canopy. IMG_4175 by Roberto Boscia, su Flickr
Ho constato di aver montato bene il modello con le annesse stuccature,ma posso fare ancora di piu e meglio. Infatti mi sono accorto di 2 stuccature da riprendere..
Per essere il primo jet dopo tanti anni di eliche e sopratutto il primo A-4, sono abbastanza soddisfatto..è una scatola divertente ( quando si trova ) e sono sicuro che non sarà l'ultima che realizzerò.
Bene, ottimi lavori
Già che il tuo esemplare era sprovvisto delle antenne vicino allo scarico, potresti anche eliminare queste due pannellature che non servono.
Immagine inserita al solo scolo illustrativo: l'autore è un mio amico, ottima persona, bravo modellista, non si offenderà se ho utilizzato la sua foto e sporcato il suo modello
Che Genere di Modellista?: aerei militari moderni, ma non disdegno i classici della 2° guerra mondiale! L'aereo preferito? una bella lotta tra Phantom e Tornado!
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Hai a disposizione un tubicino di diametro intermedio?
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Quindi mi sono armato di rod in rame da 0,5 mm e filo da 0,25 con cui fare gioco ed ho cercato di ricreare un pitot abbbastanza convincente con i materiali che mi sono trovato in casa. Naturalmente è ancora appoggiato!
) e sono sicuro che non sarà l'ultima che realizzerò.
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