Eccomi qui ad aggiornare dopo molto questo WIP.
Finalmente ho chiuso la fusoliera.
Per farlo ho dovuto adattare per bene gli aftermarket inseriti così che si incastrassero tra loro senza problemi di sorta
Dal momento che c'era un pò di svergolatura nella giunzione delle due valve che ne impediva il corretto allineamento, ho spessorato dall'interno con la creazione di riscontri per facilitare l'incastro. Dall'esterno, invece, ho applicato una soluzione che mi permettesse di esercitare una pressione differenziale per mantenere livellati i bordi dei due semi gusci, come mostrato in foto
Per farlo ho applicato dei pezzi di sprue dal lato che doveva essere spinto più in basso sul livello della giunzione.
La differenza di pressione creata in questo modo ha permesso un perfetto allineamento delle due parti.
Dopo un'oretta abbondante dall'unione, per rinforzare e fermare nel tempo l'incollaggio ho steso un ritaglio di fibra di vetro che utilizzavo per il mondo del dinamico.
In casa in realtà avevo due tipo di panni in fiberglass
Questo dalla trama più grezza e leggera:
Ed un altro dalla struttura più fitta e ordinata, con densità pari a 48gr/m^2, adeguata allo scopo:
Di norma si utilizza una particolare resina bicomponente con la quale va impregnato il layer in fibra di vetro e che nella sua catalisi genera una reazione esotermica, da evitare quindi sullo stirene e altri meteriali che con il calore si deformerebbero.
Questa non va usata sulla plastica
Per questa ragione ho utilizzato una classica resina epossidica bicomponente che non liberasse energia sotto forma di calore nel processo di catalizzazione dei componenti A e B.
L'accortezza che ho avuto prima dell'applicazione della resina è stata quella di fluidificarla un pò, riscaldandola velocemente con un phon.
Il pennello si ripulisce con alcool prima che inizi a solidificare la resina.
Dopo 24 ore ho rimosso il nastro per carteggiare e stuccare le giunzioni
Ho ripristinato parte del dettaglio ma altro ne dovrò aggiungere come i rivetti in questa zona dorsale
Dal momento che una metà del condotto di ventilazione si era spezzato e perso, con del plasticard l'ho dovuto rifare da capo
Iniziando ad aprire anche gli sfiati laterali
Andranno poi raffinati ancor più prima di inserire l'aletta divisoria interna
Sulla deriva del Phantom è presente una luce di navigazione che nel kit è rappresentata con la medesima plastica del kit.
Per ricrearla ho dapprima creato lo scasso con una lima diamantata e successivamente, con un pezzo di sprue trasparente incollato nella sede precedentemente creata, ho sagomato la Nav.Light
Lucidata poi con le paste abrasive della Tamiya
Alcuni dettagli sono stati ricreati in plasticard per avere maggiore finezza in scala
Mentre altri mancavano proprio ed è stato necessario aggiungerli, come questa linguetta in prossimità degli exhaust nozzle tipica delle versioni del Phantom E/F/G o comunque presente in tutti gli esemplari motorizzati J79-GE-10:
Immagine inserita a scopo di discussione - Fonte http://flickr.com
Un particolare che mi ha davvero portato via tantissimo tempo è stata la creazione e incisione del pannello che nasconde il ricettacolo dorsale, utilizzato nei rifornimenti in volo
Difficoltà generata anche dalla sua particolare forma asimmetrica. Dopo vari tentativi la via più semplice che ho trovato per riprodurre questo pannello (che sul kit Hasegawa è totalmente sbagliato) è stata la scomposizione in 5 curve elementari che ho realizzato con le dime Verlinden
A presto con i successivi update
Ciauz!
