Ciao
la fase della stuccatura e successiva carteggiatura è sicuramente la fase più tediosa del modellismo. Credo che tanti smettano di fare modellismo proprio per questa fase dove ci vuole olio di gomito e, soprattutto, pazienza.
Un modello stuccato non è incoraggiante in effetti. Se poi il kit presenta una mare di buchi e crateri poi ancora peggio.
D'altronde rimane una fase fondamentale per la riuscita del lavoro. Puoi fare un grandissima verniciatura ma se poi il modello è stuccato e carteggiato male vanifichi tutto il lavoro successivo.
Quindi forza e coraggio.
io eviterei le lime. Alla brutta per lavori "bastardi" io uso carta abrasiva (quasi vetrata in pratica) 180 e 220.
saluti
Ultima modifica di pitchup il 23 settembre 2024, 16:43, modificato 1 volta in totale.
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
Stuccando stuccando mi sono ritrovato questo particolare ché inizialmente mi era sfuggito
Vanno riempiti e uniformati quei due accoppiamenti evidenziati secondo voi?
Non mi pare che li ci sia un qualche portellone (che sarebbe sovradimensionato), ho controllato anche qualche foto dell' aereo e il quella parte lì mi pare bella liscia e uniforme.
Giusto?
in effetti quella zona è priva dello scalino che si vede nel modello, come hai anticipato e si vede nella foto di questo Jaguar GR.3A ripreso da sotto.
microciccio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Ciao Mariano,
dalle istruzioni quei due recessi che hai evidenziato vendono utilizzati per il fissaggio delle gambe dei carrelli posteriori?
IWATA...Nothing else for successful goals!
<<L'uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono.>>
[Πρωταγόρας - Protagora 486-411 a.C.]
FreestyleAurelio ha scritto: ↑24 settembre 2024, 9:26
Ciao Mariano,
dalle istruzioni quei due recessi che hai evidenziato vendono utilizzati per il fissaggio delle gambe dei carrelli posteriori?
Giusta osservazione.
Secondo me non hanno niente a che fare con il resto del montaggio. Come da foto allegate, carrelli posteriori e rispettivi portelli si uniscono negli appositi vani (quelli che io ho colorato in verde e che devo assolutamente riprendere)
Mi preoccupa più che altro l assenza dei fori dove incollare il pistone che spinge gli aerofreni! (42b e 42c)
Come consigliate di procedere? Riempimento e carteggio? Carteggio aggressivo dei bordi fino a portare il resto della struttura a livello?
Sarei per la prima opzione, troppi piccoli dettagli attorno e il rischio di rovinare i vani carrelli li vicino andando di carteggio pesante.
Che Genere di Modellista?: Modellista Generico, men che principiante, Aerei/Elicotteri - ALE/AVES, AMI, US NAVY 40 ad oggi, URSS 46 ad oggi, classici WWII, altri varii USA/Europa, Missili Scale dalla 72 alla 32, anche se per ora mi faccio le ossa sulla 72
Innanzitutto, gli aerofreni li vuoi montare aperti o chiusi?
Quelle due piccole tacche rettangolari all'interno dei cerchi rossi sono gli incastri dove inserire le cerniere degli aerofreni.
Io ti suggerisco così.
Se li vuoi montare chiusi, prova a montarli a secco per vedere se si inseriscono bene nelle sedi in modo corretto e nel caso se c'è bisogno di piccole correzioni e/o stuccature. Quindi li fissi e poi fai tutto il lavoro di stuccatura e abrasione per portare il fondo ed aerofreni in pari.
Se invece li vuoi montare aperti, allora vai direttamente di stucco (non riempire gli scassi per le cerniere) e carta abrasiva a pareggiare il fondo. Per i fori dei pistoni, se non ci sono, fai delle prove a secco per vedere dove battono i pistoni e quindi un buchino prima con una incisione con un ago per segnare il punto e quindi con punta di trapano magari col mandrino a mano.
Non aspettarti la precisione, per quanta cura tu ci ponga, è importante perché tu faccia pratica e ti renda conto delle tecniche per migliorarle successivamente
Ciao
Figli di Gondor! - Di Rohan! Fratelli miei! Vedo nei vostri occhi la stessa paura che potrebbe afferrare il mio cuore! Ci sarà un giorno, in cui il coraggio degli uomini cederà, in cui abbandoneremo gli amici e spezzeremo ogni legame di fratellanza, ma non è questo il giorno! Ci sarà l'ora dei lupi e degli scudi frantumati quando l'era degli uomini arriverà al crollo, ma non è questo il giorno! Quest'oggi combattiamo! Per tutto ciò che ritenete caro su questa bella terra, vi invito a resistere! Uomini dell'Ovest! Il Signore degli Anelli - Il ritorno del Re
il foro per il pistone non è un problema. Si vedrà poco e puoi tranquillamente incollare il pistone sul fondo del vano.
Rappresentarli chiusi è possibile anche se caratteristico di un esemplare in rullaggio (diverse foto qui) perché altrimenti, come succede anche ad altri velivoli, è probabile che il calo di pressione del circuito idraulico faccia estendere gli aerofreni dei velivoli in parcheggio come mostra la foto che segue.
Una carrellata di foto del velivolo le trovi nel sito NABE3.
microciccio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Penso proprio che lo monterò con gli aerofreni aperti, rispettando il realismo di un mezzo "parcheggiato" , proverò quindi a lasciare il canopy aperto ecc..
La prova del 9 sarà comunque il montaggio a secco. Ho già provato con i carrelli posteriori che ho già assemblato e colorato, mi sa che mi aspetta un bel mal di testa
microciccio ti ringrazio molto per la preziosa gallery.