Boeing P-12 E (matchbox 1/72) FINITO

[Uanca]

Grtande lavoro Gianca!! Gli interni rendono alla grandissima!!

già il pit è uno spettacolo se lo mettiamo in una 72 poi diventa excelsiorrrr!!!!

Ciao ottimo lavoro fin qua!!!

Contando che questo modello è minuscolo... complimenti triplicati Gianca!

Grazie, più che la scala 1/72, alla quale sono abituato, in effetti sono state le ridottissime dimensioni dell'abitacolo a creare i maggiori problemi, ma anche con un pò di fortuna tutto sommato è andato via abbastanza liscio , da chiuso, comunque, si vede realmente solo il seggiolino !!!

Ciao Uanca...
personalmente non è che mi attira molto questo aereo... però il tuo lavoro di dettaglio è una bomba!!!
Eccezionale!!! Considerando poi la grandezza del cockpit... Complimenti! Non saprei cos'altro dirti...

Grazie Matteo, è un aereo non molto conosciuto, ma è mooolto colorato e spero che alla fine possa piacere anche a chi non ama questo particolare periodo tra le due guerre

Ciao Gian Carlo,gli interni sono da . La plastica del modello è quindi verde e gialla, fa molto carioca! I fori dei tiranti si vedono tutti senza difficoltà. Sono curioso di vedere che tecnica userai per metterli in sede. Quelli sulla fusoliera mi sembrano passanti mentre quelli sulla deriva faccio fatica a capirlo. microciccio

Dopo la plastica color cioccolato dello spit, qui ho quella tagliatelle paglia e fieno.....del resto siamo in periodo di grandi magnate Non so come riesci a vedere i forellini sul timone da quella foto , comunque si, sono passanti, due tiranti partiranno da uno dei piani orizzontali e passando attraverso quei forellini, andranno a terminare sull'altro piano, in modo da dover usare l'attak e poi quindi lisciare solo sotto, almeno qui

ho cosa vedo...!!

Cosa ti stuzzica Eugenio ??? L'aereo o la marca ???
Ciao a tutti

[Uanca]

Sono andato u pò avanti con il montaggio del P-12, come avevo già detto cerco di predisporre i forellini per i tiranti prima di incollare i singoli pezzi. Su questo aereo i tiranti non erano molti, ma piuttosto grossi e doppi, per la distanza tra ogni coppia di fori sono andato a occhio ( che non ho mai avuto ), spero alla fine di non pentirmene, ma è roba di pochi mm, e non sarebbe neanche facile misurarla con precisione assoluta

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. L'incastro tra fusoliera e ala inferiore era decisamente ballerino e prima che la colla abbia fatto presa del tutto ho verificato l'allineamento con l'ala superiore nei suoi montanti, e mi sembra abbastanza occchei

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Ci è voluta una bella stuccata sopra e sotto, in seguito ho fissato i piani di coda e le gambe del carrello, il montante centrale a V era un pò corto e dovuto aggiungere uno spessore alla base

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In seguito ho aggiunto il caratteristico serbatoio sagomato, che non ho stuccato in quanto anche sui veri non c'era una aderenza perfetta, anzi..... Sarebbe stato più tipico mettere un pattino ammortizzato al posto del ruotino fornito dal kit, ma a parte che avrei dovuto autocostruirlo ed era piuttosto complesso, nel corso del tempo nei p-12 fu gradualmente sostituito dal ruotino che invece il suo frateelo della marina F-4B ha sempre avuto

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Per adesso stò andando abbastanza sciolto, ma presto arriveranno dubbi e problemi , il parabrezza è decisamente spesso, ma è talmente piccolo che non so come fermarlo per farne una copia in vacuform senza distruggerlo !!!
Ho inoltre qualche incertezza sul colore della fusoliera, sia nei profili che sull'esemplare restaurato è un verde oliva piuttosto scuro(diciamo un H-304 o anche più scuro), le foto d'epoca sembrerebbero confermarlo ma essendo naturalmente ortocromatiche potrebbero aver falsato la reale tonalità ??? Istruzioni delle decal e sopratutto direttive ufficiali degli anni 30 indicano "olive drab 22" FS 30118 che secondo le corrispondenze che ho io sarebbe molto simile al khaki gunze H-81, decisamente più chiaro, se ci sono suggerimenti sono i benvenuti , ciao a tutti Gianca

[Starfighter84]

Io li ho sempre visti con fusoliere molto scure questi "trabiccoli" americani degli anni '30... quindi secondo me il colore è il più scuro Gianca. Non prenderla come certezza ovviamente... sono andato "a naso" (e io, di naso, me ne intendo!! )!

Dai che manca poco per mettere mano all'aerografo!

[ROGER]

Ciao Gianca, ho guardato il foglio istruzioni del mio sparapiselli in 48 della Academy e come verde mi da il FS 34087...per quello che può contare, è comunque una indicazione in più

Stà venendo sù benone il kittino...certo che i colori della plastica non aiutano le diottrie, ma sei "abituato" a plastiche strane

Un salutissimo dal Roger

[Uanca]

Io li ho sempre visti con fusoliere molto scure questi "trabiccoli" americani degli anni '30... quindi secondo me il colore è il più scuro Gianca. Non prenderla come certezza ovviamente... sono andato "a naso" (e io, di naso, me ne intendo!!)!
Dai che manca poco per mettere mano all'aerografo!

Ciao Gianca, ho guardato il foglio istruzioni del mio sparapiselli in 48 della Academy e come verde mi da il FS 34087...per quello che può contare, è comunque una indicazione in più
Stà venendo sù benone il kittino...certo che i colori della plastica non aiutano le diottrie, ma sei "abituato" a plastiche strane Un salutissimo dal Roger

Ok, allora andrò con l'olive drab H-304 , ma prima di verniciare voglio essere certo della miglior sequenza possibile tra installazione dei tiranti, che anche con l'attak, prendono decisamente meglio sulla plastica che non sul colore e eventuale verniciatura di parti separate .
Motore e scarichi : ogni foto che trovo ha una diversa collocazione degli scarichi , certamente pare (ribadisco pare....) che non ci sia uno scarico per ogni testata, cosa che già avevo riscontrato per altri soggetti di questo periodo, ma che ci sia un collettore dal quale escono un numero strambo di di tubi....
Ho pertanto improvvisato un pochino ( l'F4-B è ancora diverso con scarichi tagliati a fetta di salame ,ma questo è irrilevante ). Siccome il motore andrà poi chiuso dentro il suo anello ho dovuto cominciare a metterci mano; considerando l'età non è per niente male, anche se il cofano frontale è stampato solidale con il motore stesso, prima ho forato i buchini per i cavetti candele

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dietro il kit prevede già gli scarichi che dalle testate vanno in un ipotetico collettore che ho simulato con un cavo in stagno, a questo ho aggiunto degli scarichi a elle, provenienti dalla banca pezzi, forati e incollati singolarmente, anche al pezzo del kit che rappresenta due scarichi che si uniscono tra loro ed entrano dentro alla fusoliera sul lato sinistro ho aggiunto uno scarico (di questo almeno sono certo che corrisponde alla realtà ) Purtroppo la foto di questo lavoro non è nitidissima.....

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Nelle foto successive più chiare dovrebbe capirsi meglio, almeno spero

[Uanca]

Qui la prova generale prima della verniciatura, si nota anche lo scarico in fusoliera fatto con un tondino di rame

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Dopo aver verniciato il frontale in rosso ( naturalmente è stato necessario un fondo bianco prima) ho dipinto i cilindri a pennello e lumeggiato molto leggermente i cilindri in alluminio, erano molto scuri questi motori, praticamente neri, e collettori e scarichi in bruno rossiccio. Solo aquesto punto ho aggiunto i cavetti delle candele, che ho poi dipinto in marroncino, certo non è il colore più appropriato, ma se li facevo neri non si sarebbero neanche visti allora tanto vale che non li mettevo

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L'enorme motore finito...

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In queste ultime due foto la prova conclusiva ( mancante dell'anello esterno naturalmente), dove si nota anche meglio lo scarico che entra in fusoliera da sinistra e esce da destra , il motivo mi sfugge, ma le mie nozioni di meccanica sono le stesse di un bambino delle elementari

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12 21.JPG

, ciao a tutti alla prossima

[Bonovox]

mamma mia...è piccolo di dimensioni ma grande di valore. Benone!

[WildBillKelso]

Seguo con un po' di invidia questo post...
Oltre a essere appassionato di scatole vintage e della loro costruzione assolutamente da scatola (senza nessuna aggiunta nè miglioramento), i Matchbox sono i miei kit preferiti...
Sono “invidioso” perchè è una delle poche scatole che mi mancano

Che scrivere, bel lavoro! Anzi lavorone!
Per la livrea e le insegne avrei optato per un esemplare più esotico: che so' thai, brasiliano, cinese...
Bel “pezzo” comunque, bravo! E se te ne “cresce” uno in più: ricordati di me...

Salutoni
Roberto

[Uanca]

mamma mia...è piccolo di dimensioni ma grande di valore. Benone!

"Nelle botti piccole c'è il vino buono".....speriamo di non rovinare la similitudine , grazie Francesco

Seguo con un po' di invidia questo post...
Oltre a essere appassionato di scatole vintage e della loro costruzione assolutamente da scatola (senza nessuna aggiunta nè miglioramento), i Matchbox sono i miei kit preferiti...
Sono “invidioso” perchè è una delle poche scatole che mi mancano
Che scrivere, bel lavoro! Anzi lavorone!
Per la livrea e le insegne avrei optato per un esemplare più esotico: che so' thai, brasiliano, cinese...
Bel “pezzo” comunque, bravo! E se te ne “cresce” uno in più: ricordati di me...
Salutoni, Roberto

Quando ho iniziato questo progettino eri tra coloro che pensavo sarebbero stati interessati a questa "reliquia" , ma non pensavo certo di suscitare invidia (nel senso buono del termine, lo so bene), con la realizzazione di un kit anni 70. Credo di averlo già detto, ma sai la memoria vacilla , la mia filosofia è diversa dalla tua, i kit d'annata non esercitano su di me nessun fascino particolare, ma se, come in questo caso, sono l'unico mezzo per realizzare un determinato aereo, non mi tiro certo indietro di fronte alla data di nascita della scatola . Nel limite delle mie capacità cerco comunque di migliorare quello che si può. Il soggetto che ho scelto di fare mi sembrava rappresentativo della carriera operativa del velivolo, e mi ha fatto piacere trovare delle decal appropriate, ma condivido anche il tuo pensiero riguardo ad aeronautiche più esotiche, ma non in questo caso, ho comunque fatto l'hawk III thailandese
Purtroppo era l'unica scatola che avevo, anzi oltre a questo credo di avere rimasto solo un Walrus della Matchbox, ma se mi capita di vederlo in giro te lo prenoto
Ciao e Grazie Roberto, saluti Gianca

[FreestyleAurelio]

Ciao Gian Carlo
considerando da dove si partito e avendo già visto come lavori, sono più che certo che alla fine questo piccolino diventerà un gran modello