bellissime le imbottiture Marco, complimenti. L'idea della stagnola degli yogurt me la metto via ... molto utile
M
“Due persone si incontrano. Ognuna ha un dollaro in tasca. Si scambiano il dollaro. Riprendono la loro strada. In tasca hanno un dollaro ciascuno.
Due persone si incontrano. In testa hanno un’idea. Se la scambiano e si salutano. Riprendono la loro strada. Ognuno con in testa due idee”
Thomas Jefferson
Che Genere di Modellista?: Principiante ma con il "Sacro Fuoco". Approdato in tarda età, ho fretta di colmare il divario. Adoro il dettaglio estremo e l'auto-costruzione di ciò che manca.
Grazie Valerio,
opto per il colore di base schiarito.
Gli oli mi danno ancora qualche perplessità.
Penso che ognuno di noi, man mano che acquisisce esperienza, sceglie una sua via per ogni fase della costruzione.
Per quanto riguarda i colori ad olio vedo spesso su internet la tecnica di cospargere il modello di uno spesso strato di colorazione per poi toglierne il 90% passandoci sopra un panno. Devo dire che il risultato di questa tecnica non mi piace molto. Lo trovo un po' troppo grossolano.
Mi sento più portato a modifiche leggere e reiterate, come i gessetti per esempio. Oppure un uso "addestrato" dell'aerografo.
Il panel line lo do con moooolta prudenza. Tanto è vero che lo diluisco pesantemente prima di spennellarlo e non tento neanche di toglierlo dopo preferendo più passate leggere.
Non è ancora la MIA tecnica. Sto sperimentando per trovarla.
In questo senso i vostri consigli sono doppiamente preziosi.
Stasera Dry brush a schiarire e foto per mostrare il risultato.
Domani strato di opaco a chiudere il tutto (e a coprire un certo "effetto lucido" del Panel line) e chiusura definitiva dopo opportuna documentazione fotografica finale.
A presto
Marco
"L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare" (George Bernard Shaw)
Che Genere di Modellista?: Principiante ma con il "Sacro Fuoco". Approdato in tarda età, ho fretta di colmare il divario. Adoro il dettaglio estremo e l'auto-costruzione di ciò che manca.
Ecco un altro step.
Ho passato una mano di Dry Brush con lo stesso colore degli interni ma un po' schiarito con un paio di gocce di bianco opaco.
Grazie a Valerio per il suggerimento del dry brush perché non ci avevo proprio pensato.
Di solito sono molto autocritico ma stavolta il risultato mi piace abbastanza. Diciamo che assomiglia abbastanza all'idea che mi ero fatto di come doveva essere. Peccato che si vedrà poco o nulla ... (ma io so che c'è e questo mi basta).
Segnalate tutto quello che potrebbe essere migliorato...
nella metà dove c'è l'apertura laterale del vano di carico (che nella scena rimarrà aperta, altrimenti non si vede nulla del lavoro sugli interni) in alto ci sono delle strumentazioni che, approssimativamente ho notato esserci anche nel modello reale. In particolare ho aggiunto due fili (che saranno appesi solo alla fine del lavoro) che mi immagino possano essere i comandi del verricello e dei cavi per il trasporto appeso che sono fissati sotto la pancia e che andranno autocostruiti da zero.
Ecco le foto, sono le ultime prima di chiudere.
Tutto qui per ora.
Le prossime saranno del modello appena chiuso
Ciao a tutti
Marco
"L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare" (George Bernard Shaw)
Che Genere di Modellista?: Principiante ma con il "Sacro Fuoco". Approdato in tarda età, ho fretta di colmare il divario. Adoro il dettaglio estremo e l'auto-costruzione di ciò che manca.
Grazie, grazie per i complimenti
Come ho detto anche sopra l'effetto dei tessuti ha sorpreso anche me.
Pensavo che sarebbe venuto molto meno realistico.
meglio.
Ho imparato una cosa nuova
Peccato però che dovrò vivere di ricordi perché a modello chiuso si vedrà il 10% di tutto 'sto lavoro
Ciao
Marco
"L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare" (George Bernard Shaw)
hai riprodotto in maniera molto realistica l'effetto delle imbottiture, ed hai dato loro volume e valore con il dry-brush, con un risultato realistico e bilanciato, bravo!
...Ed i micro-dettagli... sei riuscito ad allevare una colonia dei ragnetti di Aurelio?
Che Genere di Modellista?: Principiante ma con il "Sacro Fuoco". Approdato in tarda età, ho fretta di colmare il divario. Adoro il dettaglio estremo e l'auto-costruzione di ciò che manca.
Grazie mitico "Padawan".
I dettagli sono una mia mania e parte fondamentale del divertimento quando modello.
Ma ho bisogno di chiarimenti sui ragnetti di Aurelio.... Anche se credo di averne sentito già parlare qui sul forum.
Spiegatemi.
Ciao
Marco
"L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare" (George Bernard Shaw)
washaki ha scritto: ↑30 maggio 2019, 14:41
Grazie mitico "Padawan".
I dettagli sono una mia mania e parte fondamentale del divertimento quando modello.
Ma ho bisogno di chiarimenti sui ragnetti di Aurelio.... Anche se credo di averne sentito già parlare qui sul forum.
Spiegatemi.
Ciao
Ottimo lavoro su quel panneggio sia come scratch che come lumeggiature. Usa non solo il bianco ma anche una punta di ocra per schiarire il grigio
IWATA...Nothing else for successful goals!
<<L'uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono.>>
[Πρωταγόρας - Protagora 486-411 a.C.]
Che Genere di Modellista?: Principiante ma con il "Sacro Fuoco". Approdato in tarda età, ho fretta di colmare il divario. Adoro il dettaglio estremo e l'auto-costruzione di ciò che manca.
Grazie Aurelio,
terrò presente per la prossima volta.
Dato che ho schiarito col bianco un Tamiya XF-22 aggiungere ocra varrebbe solo per questa situazione o vale un po' per tutte le situazioni?
Ho trovato un Ocra XF-57. Parli di questo o similari?
Grazie
Marco
"L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare" (George Bernard Shaw)