Da molti anni mi frulla in testa l'idea di costruire un modello in scala 1:48 del Tornado Prototipo Italiano X587 in colorazione bianco/rossa.
Per questo motivo ho acquistato sulla Baia una scatola vintage del Tornado ESCI in scala 1:48. Premetto che tale modello l'ho costruito da ragazzo (nell'estate del 1985) con colorazione mimetica, anche se all'interno del modello ci sono decals per realizzare tre protoipi delle tre nazioni coinvolte. Il modello è stato il primo prodotta dalla ESCI ed escito sul mercato nel 1978. Realizzato da masteristi nostrani (credo Polistyl) nel 1977 quando i masteristi andarono a misurare assime a Luigi Fasone della ESCI il velivolo X587 in fase di assemblaggio finale a Caselle. La scatola si trova con una certa facilità sulla rete essendo stato il best seller di vendita della ESCI, pur essendo un kit basico ed in positivo. Dal master in legno la ESCI ricavo anche il modello in scala 1:72 che venne poi (nel 1986) aggiornato e portato allo standard di serie. Io feci anche questo, anch'esso a pennello.
Ora il prototipo rispetto ai velivoli di seri eha delle differenze, localizzate nelle prese d'aria (con scalino), la forma del timone verticale e dei tailerons. Il kit ESCI li riproduce correttamente, così come le decals.
Il problema riguarda il livello del kit che dicevamo piuttosto basico e con una soluzione sul tettuccio molto giocattolosa, così stavo pensando a delle soluzioni.
Le opzioni sul tavolo principalmente sono due: aggiornare il modello ESCI (reincidendolo) e facendo i lavori minimi per renderlo presentabile, oppure impiantare le parti tipiche del prototipo in un modello più recente. Sul mercato modelli più recenti sono tre: Italeri, Hobbyboss e Revell. Il Revell tentai di acquistarlo all'uscita nel 2014 ma andò a ruba. Oggi è praticamente itrovabile. Le recensioni lo danno molto dettagliato, ma anche molto complesso da assemblare. L'Hobbyboss è disponibile sul mercato, non è economico e soprattutto e completamente errato nel muso. Infine il vecchio Italeri, ancora disponibile ad un prezzo onesto, ma dalle varie recensioni il kit è crudo e molto da lavorare.
Progetto complesso, difficile dire che esiste un modo semplice di portarlo a termine... partirei reincidendo il vecchio ESCI, ovviamente servono diversi aftermarket, a partire dall'abitacolo e dai carrelli con relativi pozzetti. Considerando che aftermarket dedicati al kit non ce ne sono, dovresti adattare quelli dedicati all'HB sperando in una certa compatibilità che non è garantita.
Altra soluzione potrebbe essere costruire un Frankenstein utilizzando 2 kit, oppure modificare i pezzi del kit italeri prendendo come base i pezzi ESCI, anche in questo caso comunque servono degli aftermarket.
Non so, già il pensiero di modifiche e adattamenti mi mette ansia, io non credo sarei in grado di portarlo a termine, ma non sono nemmeno ispirato a farlo, se sei abbastanza motivato puoi affrontarlo; ovviamente devi valutare anche l'eventuale calo di interesse durante la lavorazione e il relativo abbandono (o accantonamento temporaneo) del progetto
Ciao
Accidenti che idea!! Quindi vorresti realizzare il preserie PA.200 con la colorazione bianco/rossa con il kit ESCi?? Ricordo bene quel kit, non per averlo montato io ma un mio amico. Ricordo la scomposizione dei frame del parabrezza forniti separati dalle parti trasparenti ma, per il resto all'epoca (1985), buchi nel cockpit a parte (ma chi ci pensava beata gioventù?), era un kit notevolissimo e spettacolare una volta montato!
Per il resto non saprei dirti se i pezzi del kit ESCI potrebbero essere crosskittati in altri kit: probabilmente i piani di coda si (a meno proprio di toppe/differenze dimensionali tra IDS operativi e PA200 preserie), ho dubbi circa le prese d'aria tipo "scalinate", mentre per la coda, probabilmente, puoi provare a modificare quella di uno dei kit semplicemente eliminando sia il raccordo posto proprio sotto la parte mobile del timone nonché i generatori di vortici, tappare le volate dei cannoni. Personalmente partirei dal kit Italeri per il fatto che costa di meno e quindi se dovessi stancarmi non mi farei troppi patemi.
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Io userei l'Italeri... per un crosskit come questo, meglio partire da un kit economico che se va male... non stai lì a roderti il fegato.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Grazie per i primi commenti. Aspetto l'arrivo del kit dalla baia e nel frattempo (sempre sulla baia) ho comperato una vecchia monografia del Tornado (editore Tatangelo) del 1983 che sicuramente analizzerà i prototipi, lo sviluppo ed i primi esemplari di serie con le varie modifiche. Ho anche un numero di Aerei Modellismo del 1991 in cui Renzo Bortolotto aveva modificato il Tornado ESCI per portarlo allo standard di serie.
Nel frattempo sto analizzando i fogli di istruzione del kit Revel ed Italeri per verificare il grado di compatibilità.
la vedo diversamente da chi mi ha preceduto.
Il punto di partenza migliore secondo me è il modello Revell che ho trovato subito, alla prima ricerca anche se tu lo comprerai dove preferisci e al prezzo che riterrai congruo.
Le modifiche al modello riguarderanno certamente gli interni dell'abitacolo per riportarlo alle condizioni del prototipo, ricordo anche qualche intervento sul carrello oltre quelli principali che hai descritto nel tuo post. L'uso dei pezzi ESCI o la modifica delle parti Revell invece la deciderai tu in base a considerazioni generali legate alla loro reale correttezza e personali in base al tempo che intendi dedicare al progetto.
Infine il volume di Tatangelo lo ricordo bene. L'acquistai all'uscita e lo lessi subito. Ha il sapore di altri tempi e l'impostazione delle Monografie Aeronautiche Italiane con degli approfondimenti maggiori. A me piacque.
microciccio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
microciccio ha scritto: ↑12 dicembre 2021, 11:42
Ciao Michele,
la vedo diversamente da chi mi ha preceduto.
Il punto di partenza migliore secondo me è il modello Revell che ho trovato subito, alla prima ricerca anche se tu lo comprerai dove preferisci e al prezzo che riterrai congruo. .......
microciccio
Grazie per le informazioni. Il kit Revell si trova quello della versione Gr.4 a 35 euro, mentre l'Italeri a 29 euro. L'IDS della Revell (che tu indicavi) si trova difficilmente e quando lo trovi (come quello che mi hai segnalato) ad un prezzo elevato (Anche come spese di spedizione). Il Gr.4 (se non erro) ha differente avionica ed interni ed armamento dell'IDS. Basterebbe insrire il set Aires dell'IDS nel GR.4.
Sto leggendo però due vecchi numeri di Aerei Modellismo Maggio/Giugno 1986) dove Andrea Melloni mostrava vari interventi per i kit in circolazione del Tornado. Le due riviste le avevo acquistate all'epoca per costruire il Tornado ESCI in scala 1:72 e (riedito nel 1985 a seguito di modifiche allo stampo con le decals dei velivoli di serie). Rileggendo e guardando le foto che oggi possiamo reperire sulla rete del X-587 e dalla recensioni che ho letto su Aerei nel Marzo 1978 si evince che lo stampo in scala 1:48 era stato realizzato in base al velivolo X-587 rilevato a Caselle.
Quindi aspetto che mi arrivi la scatola vintage della ESCI e la monografia della Tatangelo per capire le differenze con i velivoli di serie in dettaglio. Su scalemates mi sono scaricato le istruzioni dei kit Italeri e Revell e vediamo il grado di compatibilità.
Nel frattempo, per chiarire, il velivolo in questione è questo:
Foto reperita su Modellismo più. Immagine inserita solo a scopo di discussione
Ultima modifica di miki68 il 13 dicembre 2021, 16:51, modificato 1 volta in totale.
Non so se ti può tornare utile ma mi sono imbattuto proprio l'altro giorno in questo foglio decals dedicato appunto all'esemplare commemorativo del 40° anniversario di cui parlava Max
Immagine inserita a scopo di discussione - fonte aero-spezial-modellbauversand.de