Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Starfighter84 ha scritto: ↑31 gennaio 2019, 7:19
Brutta storia la perdita del canopy... i trasparenti sono sempre una cosa delicata.
Per la termoformatura dai un'occhiata QUI!
Ciao Francesco,
avevo dimenticato la tua esigenza di replicare il trasparente. La soluzione suggerita da valerio è decisamente avanzata (Valè, mi sembra che il video non è più embeddato nel sito). Ti propongo anche la descrizione di un metodo più ruspante nel caso dovesse esserti utile.
microciccio
Non mi ero accorto della mancanza... ho sistemato Paolo... thanks!
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Starfighter84 ha scritto: ↑31 gennaio 2019, 7:19
Brutta storia la perdita del canopy... i trasparenti sono sempre una cosa delicata.
Per la termoformatura dai un'occhiata QUI!
Ciao Francesco,
avevo dimenticato la tua esigenza di replicare il trasparente. La soluzione suggerita da valerio è decisamente avanzata (Valè, mi sembra che il video non è più embeddato nel sito). Ti propongo anche la descrizione di un metodo più ruspante nel caso dovesse esserti utile.
microciccio
Grazie Paolo, e Valerio,
Al momento sto usando l'approccio ruspante, per motivi di spazio e attrezzatura.
Sto facendo prove per il canopy, ma il primo master che ho fatto aveva alcuni angoli troppo bruschi, lo rifarò estendendo la forma alla parte posteriore dell'abitacolo.
Ho però ripreso gli ugelli.
Seguendo i consigli e la documentazione che mi avete condiviso ho fatto un po' di prove.. le prime erano tremende.
Adesso però ho raggiunto un risultato che mi soddisfa... la parte esterna e sempre realizzata con cannucce, ma le palpebre interne sono state realizzate sagomando un tondino. Non sarà un'opera d'arte come le vostre, ma considerato da dove parto, mi posso ritenere abbastanza soddisfatto.
Ci ho preso gusto e ho rifatto la coda.
Il colore della plastica è dovuto al fatto che preferisco riciclare che acquistare plasticard, con il rischio che rimanga a prendere polvere mesi e mesi.
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Bene Francesco, non mollare! sta riprendendo forma.
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Do po un periodo di vuoto mentale (mio), ho recuperato la lettura del tuo wip e vedo che non demordi, bravo Francesco, alla fine sarà un orgoglio averlo risistemato.
Vi confesso che la cosa più difficile di questo modello è resistere alla tentazione di spedirlo in orbita.
Sto facendo le incisioni delle pannellature... ma sono un disastro... per di più le correzioni con la ciano sono valide perché danno una superficie levigabile, ma appena lo scriber incontra il limite fra ciano e plastica si lascia "portare" dalla plastica anche con Dymo e righello fotoinciso ... sembra di andare in bici sui binari.
Ormai ho abbandonato la speranza di ottenere righe soddisfacenti e mi concentrerò sul rendere il modello meno brutto di come era partito.
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Molto dipende anche dallo strumento che stai usando Francesco.. non ricordo se lo avevi specificato, ma con cosa stai re-incidendo le linee?
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Ciao Valerio,
Uso lo scriber della trumpeter.
Ripeto 6 volte la passata (stessa direzione e intensità) ..
Ho visto sulle ali che questo è un numero sufficiente a dare linee sottili, ma visibili.
Dopo di che uso uno spazzolino per togliere le bavette.
Fatto questo passo carta vetrata 1000 bagnata.
Come ultimo passaggio passo leggermente la punta di uno spillo nella pannellature per togliere i residui.
Se la linea è tutta sulla plastica omogenea, le linee sono pulite e dritte... il disastro lo faccio quando lo scriber incontra linee di discontinuità o materiali diversi... se sto leggero, finisco per fare qulache linea di troppo, se insisto (e calco), mi scappa la linea storta.
Mi manca esperienza specifica su questa fase.
Pazienza, ne approfitto su questo modello... sperando di acquistare in futuro solo modelli con pannelli in negativo, che richiedano solo piccoli interventi post-assemblaggio.
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Lo scriber Trumpeter è molto scomodo e non è neanche un vero scriber a dirla tutta... sarebbe meglio la punta di un compasso a quel punto.
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Provare non mi costa molto...
Lo spillo che uso è montato sul manico di un trapano a mano... mi vien comodo per realizzare i piccoli portelli con la dima hasegawa.
Posso provare ad usarlo anche per le linee dritte.
Mandi a ducj 
