Cmq tornando a Istanbul è davvero una città meravigliosa e affascinante, caotica, anarchica, allucinante, con il suo contrasto fra antico e moderno, fra ricchezza e miseria, si passa nel giro di pochi metri da quartiere degli zingari, povero, alla via della movida. frequentatissima dai giovani del luogo! Ciò che più mi ha stupito è stato il traffico, i pedoni che attraversavano in mezzo alla strada, auto che si infilavano dappertutto, caos...ora vedrò il traffico milanese con ben altro occhio!!! E poi i colori, i profumi, i mercanti di strada che ti circondavano rifilandoti improbabili orologi Bulgari e Rolex a 10 euro dopo inerminabili trattative...Insomma veramente la città più emozionante che mi sia capitato di vedere!!
Fra le altre cose ho avuto la possibilità, di assistere e venire coinvolto (da splendide danzatrici del ventre) in uno spettacolo tradizionale turco, di provare una cucina nuova e del tutto diversa da quella a cui sono abtuato, ma il momento più emozionante è stato quello dell'incontro con il Patriarca di Costantinopoli in persona, che ha ricevuto in udienza il gruppo con cui sono andato in viaggio. Un bel momento anche per chi come me non è credente!
Le foto più signficative del mio viaggio le trovate QUI
Ultimo ma non ultimo il Vostro eroe ha cercato un broccolaggio con una graziosa ragazza russa (ma che dico graziosa...splendida!), a Istanbul per turismo, a Milano per motivi di studio...
ciao
Ale
