Anche nelle foto storiche è quasi sempre sprovvisto del traino... meglio lasciarlo così...
In effetti ambientarlo significa distogliere lo sguardo su particolari che nulla hanno a che vedere col modello, sono dello stesso parere anche io...
Preferisco fissare il modello su una basetta anche nuda, per una migliore manipolazione, e lasciare che l'occhio cada solo sul soggetto "principe"...
"Chi dice che è impossibile, non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo”. (Albert Einstein)
Perdonami se ritorno .... ma quando leggo le cose poi nel cervello mi ronzano.... ieri avevo letto del selciato, oggi ho realizzato .... hai usato la pastina !!!!
Se si bella pensata, da copiare subito .... stavo cercando una ispirazione per la basetta temporanea per un 88 italiano in africa .... cambiado i colori ovviamente credo mi vada a pennello ....
Anzi dammi qualche dritta per la sabbia se ne hai qualcuna....
Grazie
PS
Che dici di mettere queste soluzioni nella sez tecniche modellistiche? Penso che tu abbia tanti piccoli e grandi accorgimenti da .... insegnare.
Il mio modello più bello?
Sicuramente il prossimo!
Io ho solo qualche idea che ogni tanto mi ronza per la testa e poi cerco di realizzarla, niente di più.
Quella della pastina, mi è venuta in mente mentre proprio la mangiavo e guardando la dimensione ho detto: porca vacca questa sarebbe perfetta! Non ho neanche finito di cenare che sono andato subito nel mio piccolo "tugurio" come lo chiama mia moglie e ha iniziato a piazzare tutti i quadrucci con acqua e vinavil, il giorno dopo una leggera carteggiata per smussare un pò i bordi e uniformare dimensionalmente il tutto e poi una spruzzata di grigio e in fine un lavaggio con il nero e un pò di marrone scuro a olio. Ho poi evidenziato i bordi con un pò di pennello asciutto sempre con 147 Humbrol.
Questo è solo un piccolo aneddoto.
Per la sabbia, ti consiglio di utilizzare della polvere bianca che si forma nelle strade sterrate quando è caldo ( quindi è il periodo giusto ), al passaggio delle macchine. Se guardi bene in terra sotto ai sassolini più piccoli c'è questa polvere bianca o quasi bianca che ti permette di riprodurre granulometricamente la sabbia del deserto. Poi però in base al luogo dove intendi ambientare l'88 devi colorarla con aerografo.
Per applicarla dovresti preparare un fondo con qualsiasi altra cosa ( io l'ho fatto anche con del gesso non molto liquido ), perchè lì puoi anche creare impronte di mezzi ruotati o su cingoli e una volta asciutto restano i segni, poi bagnare il fondo con dell'acqua e vinavil e infine mettere la polvere in un passino molto fino e poi batterlo con un dito mentre lo muovi sopra alla basetta; un pò come si fà con lo zucchero a velo. Questo ti permette di applicare in maniera abbastanza uniforme lo strato di polvere. Nel tuo caso nel nord africa la sabbia è un pò giallina, quindi una volta applicata la polvere e asciutta, dovresti dare delle passate con aerografo con un colore che sia attinente, basta cercare delle foto di quelle zone.
C'è anche chi usa solo il gesso e colora direttamente lì, ma questo è un modo come un'altro e non c'è un modo standard. Ti assicuro che è più difficile a spiegarlo che a farlo.
Sabato mattina andrò a fare le foto al Macchi 205V che ho finito all'aperto e lo poggerò su una basetta che ho fatto l'altra sera in circa 10 minuti, simulando il terreno di Campoformido nel periodo primaverile.
Ti metto un anteprima della basetta anche se sopra c'è già l'aereo.
A disposizione per qualsiasi altra cosa.
Saluti Luca.
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Grazie delle dritte le userò tutte ... il selciato sarà come quello dei centri del meridione, quindi con tonalità tendenti al giallo chiaro .... qualche pezzo di muretto a secco con il DAS e con presenza della sabbia in accumulo sul muretto ... così in un colpo solo provo varie tecniche ...
La basetta per il 205 secondo me va bene ... e anche questa dovrò scoprire come hai fatto
Con calma però ... non voglio rubare tutti i tuoi segreti.
Grazie
Il mio modello più bello?
Sicuramente il prossimo!
Beh! con le stelline puoi sempre farci il cielo di notte e le farfalline usale per arricchire un bel bosco...in primavera ovviamente.
Alla prossima, saluti Luca.