Stefano61 ha scritto: 24 giugno 2019, 18:19
Aereo sverniciato ripulito ristuccato nel punto indicato da Valerio e ridato il primer. La stuccatura non mi convince del tutto ma meglio non mi viene..
Ciao Stefano,
la stuccatura delle parti che combaciano in modo impreciso è una delle tecniche base del nostro
hobby. Col tempo riuscirai ad ottenere risultati sempre migliori.

Parlando di metodo classico ti segnalo una
piccola guida che, per la lisciatura delle parti stuccate, resta valida per ogni tipo di stucco utilizzato, cianoacrilica inclusa.
Stefano61 ha scritto: 25 giugno 2019, 20:46...
Ho ridipinto di nuovo il sotto dell'aereo. Anche stavolta ho usato gli acrilici vallejo: Bianco, Nero ed una puntina di blu (pochino pochino ,stavolta). Ho usato un pennello piatto di 4 diluendo molto il colore (ad occhio, come mio solito), passando più mani. Poi sono passato alle pannellature. Come scritto ieri, le bombolette dei trasparenti spray che ho acquistato tempo fa, sono quelle a smalto della Tamiya, ciò mi obbliga a fare i lavaggi ad olio alle pannellature prima di passare il lucido. ...
Sul filtro ha risposto Max.
Io credo di aver fatto confusione sulla tua affermazione "ciò mi obbliga a fare i lavaggi ad olio". Provo a spiegarmi e, se non ho capito, salta pure ciò che scrivo nel seguito.
Il concetto sul quale si basa l'esecuzione dei lavaggi è quello di differenziare il tipo di solvente utilizzato nella precedente usandone di tipi, se mi permetti il termine,
antagonisti (qualche parola sul tema l'abbiamo scambiata
qui).
In altre parole su superfici verniciate con gli acrilici e sigillate con trasparente lucido acrilico (spesso gli acrilici si diluiscono con alcol*) si usano senza particolari problemi i lavaggi ad olio perché il solvente degli oli (spesso si diluiscono con ragia*) non intacca le superfici acriliche.
I solventi di oli e smalti invece sono normalmente i medesimi, quindi attenzione perché superficie e lavaggio possono miscelarsi sporcando il risultato finale.
Azioni delicate possono evitare che questo rimescolamento avvenga in modo catastrofico anche se in generale è da evitare.
Ciò detto se hai usato un trasparente lucido a smalto ti suggerirei di usare per i lavaggi tinte che richiedono un solvente di tipo differente, quindi potresti tornare agli acrilici (un amico anni fa usava gli acquerelli ottenendo risultati di pregio ma non è una tecnica molto diffusa e va ben padroneggiata).
Stefano61 ha scritto: 26 giugno 2019, 21:12
... posso continuare ad usare il diluente che uso di solito?
Non so se ho capito e lascio la risposta a Max. Comunque anche lui ti chiederà: quale diluente usi di solito?
microciccio
*
So che non sono gli unici (come direbbe un mio collega sono citati a titolo esemplificativo e non esaustivo
) ma è solo per dare un'idea evitando di mettere troppa carne al fuoco.