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se non dico eresie, quei maverick sembrano la versione D

ragazzi, una tragedia.

come ben sapete, sto andando di lucido, almeno il primo strato pre-decals, in modo che esse stesse scivolino meglio nella stesura.
basandomi su questa discussione viewtopic.php?f=156&t=5876, mi sono attrezzato con:
DILUIZIONE LUCIDO 30& - DILU 70%
PRESSIONE 0.5 bar

la prima mano è andata pressocchè bene, sono riuscito a coprire dapprima tutta la pancia e la zona inferiore del modello e,
a distanza di piu' o meno 24 ore sono andato con la zona superiore, che ho coperto al 90% (in pratica solo l'ala sx era rimasta non trattata, ma perchè avevo l'ugello dell' aerografo sparato a 1000 e si vede che col "carico" che avevo nella coppetta non sono riuscito a stenderlo su tutto il modello).

ma i problemi, vengono circa un' oretta fa.

mi decido di dare la seconda mano di lucido, non so se definitiva, ma una prima e per giunta diluitissima, mi sembrava estremamente poco.

solita solfa, carico aerografo, e incomincio a spruzzare, anche se forse perchè ero troppo vicino al modello, ottengo il tanto temuto "effetto bagnato" citato da freestyle aurelio, nel panico piu' totale, penso che a sto punto avro' dato una mano piu' coprente e che magarti giusto giusto posso chiudere con la seconda mano (a parte ovviamente di ritoccare una terza volta SOLO l'ala sx in quanto alla prima mano non è stata beneficiata del layer di lucido.)

bene, anzi male, ed ecco accorgermi che l'aerografo mentre spruzzavo da un punto fisso all' esterno lavorando di polso, mi accorgo che stava "pisciando" (scusatemi il francesisimo) sul modello.

morale della favola? l'aerografo che soffriva di incontinenza ha riversato su un punto dell' ala dx un accumulo di miscella da spruzzare, creando un vistoso alone bianco/grigio.

detto questo ad asciugatura ultimata, recinto la zona dove è presente il danno e vado di carta abrasiva d'altissima grana? ho a disposizione la 2000 tamyia.


*****OFF TOPIC****

il fatto che il mio aerografo si dpuri dai calcoli renali così tanto è attibuto a:
a)errata postura della mia mano durante l'esecuzione
b)errato uso del pistone/grilletto (in un singola azione posso giocare applicando diversa pressione del dito o se lo sfioro o lo ammacco con decisione ottengo lo stesso effetto? hAlp!)
c)diluizione troppo liquida
d)coppetta troppo piena

vi allego foto del mio aerografo mentre "decanta" il contenuto coppetta:
I)mistura di alcol e quela che rimane del carico lucido.
II)ho fatto due sole spruzzate da circa un secondo.
III)l'ago è arretrato circa due giri da posizione chiusa.

dap remettere che avevo già fatto presente questo mio problema su questo stesso topic, e non so chi mi aveva consigliato di svitare il cappello conico per evitare questo problema.

sono moderatamente inc@zzato, spaccherei non so cosa, ma penso che il tutto si aggiusterà, la sto prendendo con filosofia, almeno è un imprevisto o una correzzione che posso far entrare nella mia esperienza modellistica.

ahah sto fagocitando una stecca di camel light dai nervi.

ciao ragazzi, e grazie a tutti per il supporto!

PIESSE:

un po' di foto:

ala non trattata:

particolare ala dx tratta dopo prima mano (scusate per l'illuminazione, magari su richiesta mi attrezzo meglio e riscatto)

particolare forntale del modello


doppia foto del aerografo piscione:

Gioacchino ti rispondo in attesa di esperti.
Credo che col sigola azione si possano avere più problemi, dato che non si può dosare il contenuto della coppetta.
Per il fatto che abbia fatto la plin plin credo che l'ago sia troppo arretrato, ma non ne sono sicuro.
Per l'effetto "bagnato" in che modo lo hai steso? devi fare delle passate senza che la vernice si depositi in quantità sul modello.E' snervante perchè sembra di non diventare mai lucido, ma si arriva anche a 10 passate!
aspettiamo gli altri più esperti però

Epico l'aerografo piscione

Non conosco minimamente quel modello, in attesa del consiglio di altri l'unica cosa che posso dirti è smontarlo e rimontarlo correttamente assicurandoti che tutte le parti siano in posizione.

Per quanto riguarda l'alone bianco, a me era capitato col red arrows (immagina il putiferio, un aereo rosso lucido con una macchia bianca ). Ho risolto brillantemente usando la carta da 200 umida, passata in maniera molto leggera e guardando costantemente il modello in modo da non levare più di quanto serva, vedrai che recuperi la zona

l' alone bianco una volta asciugato si trasformato in un ammasso di lucido (tipo come se fosse un ammasso di cianoacrilico super lucidato)
oggi recinto la parte interessata e vado di carta abrasiva grana 2000 passata leggerissima

Se il lucido ha fatto spessore allora si... devi carteggiare la zona. Altrimenti potresti anche riverniciare le zone interessate con il colore della mimetica.

Per ciò che riguarda l'aerografo, non conosco minimamente quel modello... ma penso che l'ago si sia talmente sfilato da lasciare la duse praticamente aperta! ed è per quello che il trasparente è colato dall'aerografo. Hai stretto bene tutti i componenti?

Starfighter84 ha scritto:Se il lucido ha fatto spessore allora si... devi carteggiare la zona. Altrimenti potresti anche riverniciare le zone interessate con il colore della mimetica.

Per ciò che riguarda l'aerografo, non conosco minimamente quel modello... ma penso che l'ago si sia talmente sfilato da lasciare la duse praticamente aperta! ed è per quello che il trasparente è colato dall'aerografo. Hai stretto bene tutti i componenti?

ciao valerio, di solito vado con:
da posizione ZERO (ago praticamente chiuso)
a 1/4 di giro per il discorso di tappare l'ugello per la pulizia (se lo faccio a un giro completo la mistura ribolle così assai da trovarmi gli schizzi nel viso)
1 giro : trattao da un mm.
2 giri: tratto più grossolano
3 giri: tratto grosso per realizzare campiture più estese

misa tanto che ieri ho spruzzato a 3 giri.
intanto ti dico che la microduse non è mai stata smontata, cose che invece consigli su un' bel po di topic nella sezione aerografo.
non so se è questo il problema, ma ho una paura bastarda di rompere la filettatura della microduse.
oggi controllo anche il meccanismo di serraggio dell' ago magari è tarato male.

ti dico anche che da un' po' di tempo nella filettatura del meccanismo di retrazione dell' ago (quello che appunto sviti o avviti per scegliere di quanto arretrare l'ago e definire il tratto) ho avuto un leggero gioco meccanico che ho risolto con un giro di teflon tagliato a misura.
stasera faccio magari delle foto per rendere la situazione più chiara
grazie per il supporto ragazzi!

Ciao
Madonna che casino che ti ha combinato l'aerografo...a volte sembra che si ribelli ai nostri voleri. Il bello che può essere dovuto alle guarnizioni che non tengono... alla condensa che diventa acqua... Non saprei nemmeno cosa consigliarti se non di smontare tutto e ripulire a fondo per bene prima di ripartire.
Forza e coraggio.
saluti

vi pubblico la scheda prodotto direttamente dal sito tamyia usa, sempre nella stessa pagina è presente un manuale pdf scaricabile con allegato esploso aerografo.

@pitchup: no al suo interno non ha guarnizioni tranne una che è stipata sulla filettatura del serbatoio.

verso dopo cena incomncio i lavori. adesso mi rilasso un' po' guardandomi prometheus .

a dopo!

grazie per il supporto!

ragazzi buonasera,
per oggi avanzamenti quasi a zero, per lo piu' ho sistemato l'errore di ieri sera e mi sono dedicato di più ad indagare sull' incontinenza del mio aerografo.

dunque:
a)foto che ritrare l'ammasso di lucido dato ad aerografo.

b)carteggiata della suddetta zona in senso circolare con tampone abrasivo grana 2000 umido.

c)ritocco generale con colore mimetica:


domani ripassero il lucido su questa parte di modello, e se necessita, anche su altre parti del modello (scherzi dell' aereografo a parte).

ma questa sera, ho preferito spendere più tempo nell' investigare quali sono le cause del continuo sbordolare del mio aereografo.

come il piu' classico dei detective delle piu' famose serie televisive ho fatto una brainstorming di tutte le cause possibili e dopo prove e riprove ho dipanato il misterioso arcano.

percio': QUESTIONE DENSITA'

ho pensato che la causa dell' orinare dell' ugello sia la densità del prodotto in coppetta.

detto questo ho provato con :

10 gocce di bianco opaco x2 tamyia puro,
spruzzo tutto,
e ricarico il tutto con sempre l'x2 ma questa volta diluito con 10 gocce di diluente,
spruzzo tutto,
infine una goccia di x2 diluitissima con 9 gocce di diluente.

niente, continua a decantare, tranne per il solo fatto cche ovviamente il colore ha diverse velocità di "sgattaiolamento" dall' ugello in base al grado di diliuizione.

QUESTIONE POSTURA AEROGRAFO:

ebbene sì, ci sono arrivato, il motivo perchè l'aerografo piangere colore è questo.

e vi spiego perchè.

da premettere che per testare ho usato solo ed esclusivamente diluente puro (alcol rosa) ho incomnciato a spruzzare credetemi per analizzare attentamente il comportamento sino a 10 coppette piene.

ho provato innanzi tutto, a capire il discorso arretramento ago.

basandomi sull' parallelismo dei due pallini sono riuscito a capire che dal terzo giro in poi in pratica l'ago si incomncia a staccare da duse.

percio' ho incomnciato a spruzzare diluente porvando tutti i vari giri e ho scoperto che se l'aerografo dal terzogiro in poi lo si usa PARALLELO al piano di lavoro, lui miracolosamente non lacrima.



se invece lo si gira di qualche grado arrivando sino ai 45°, ecco che si presenta la cascata di colore:



ora vi chiedo devo sistemare qualche cosa nell' aerografo o sono io che devo correggere postura?

ciao e grazie per il supporto!