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Eccoci arrivati alla fine di questa avventura messe le decal del 32° stormo,fatti i lavaggi e gli invecchiamenti di rito il modello è finito...sicuramente si poteva fare meglio,ne sono certo e sono certo che troverete tutte le magagne nascoste o meno, ma considerata la base di partenza ed i lavori di adattamento di forma a me non dispiace il risultato ed alla fine ho un G-91 in vetrina Per chi pensasse di cimentarsi in un lavoro come quello che ho fatto io il consiglio è di aspettare l'AMK,(per la legge di Murphy poco.... )a meno che che non abbiate una vena masochistica come la mia
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Il prossimo sarà un po più easy...non ho ancora deciso quale sarà spero almeno a posto di forme
P.S
Alla fine ho deciso di lasciarlo sull'erba...mi piaceva troppo

Per me è bellissimo, nel mio piccolo i vostri modelli sono tutti bellissimi, probabilmente tu mi potresti elencare piccoli errori che io non vedo ma non ha importanza, meriti tantissimi complimenti e applausi.
Poi è italiano.
Poi ne ho uno sullo scaffale che un giorno farò.
Poi mi piace basta!

Grande lavoro Paolo! Non mi intendo molto di aerei nostrani ma riconosco tecnica e classe quando la vedo. Per il prossimo modello la scelta è facile: hai detto di avere una quantità industriale di colore per i cerchioni degli aerei russi....quindi.
Ancora complimenti e un saluto.

enrico

Bellissimo anche per me. Complimenti!
Che opaco hai utilizzato??? bella resa!

Saluti
RoB da Messina

Ciao Paolo,

Nutro un grande affetto per il G-91, che mi ha sempre fatto una certa tenerezza, specialmente se confrontato con gli altri aerei coevi da supporto tattico, molto più armati, corazzati e performanti.

Il risultato finale mi piace molto, ed anche la basetta, che ricorda il progetto originale, nato per operare da piste semi-preparate

Aspettiamo il prossimo modello

Veramente stupendo! Molto bella al verniciatura! Mi piace anche posizionato sull erba!
Complimenti!

Questo modello suscita in me due reazioni diversissime!
La prima: ammirazione per tutto il lavoro di modifica e correzione di un kit che, detto papale papale, è un vero rutto.
La seconda: un pò di dispiacere nel vedere che tutto il lavoro fatto in fase di montaggio non è stato giustamente valorizzato dalla verniciatura e dall'invecchiamento finale.

Insomma... è un peccato Paolo. Poteva essere un Gina da prendere come riferimento in toto.... purtroppo, a mio avviso, è comunque un riferimento ma solo per la parte costruttiva.
Capisco che sia subentrata anche una certa stanchezza però... è stata una realizzazione sicuramente impegnativa. Rilassati col prossimo!

Dioramik ha scritto: 27 ottobre 2017, 19:43 Per me è bellissimo, nel mio piccolo i vostri modelli sono tutti bellissimi, probabilmente tu mi potresti elencare piccoli errori che io non vedo ma non ha importanza, meriti tantissimi complimenti e applausi.
Poi è italiano.
Poi ne ho uno sullo scaffale che un giorno farò.
Poi mi piace basta!

bradipo59 ha scritto: 27 ottobre 2017, 19:49 Grande lavoro Paolo! Non mi intendo molto di aerei nostrani ma riconosco tecnica e classe quando la vedo. Per il prossimo modello la scelta è facile: hai detto di avere una quantità industriale di colore per i cerchioni degli aerei russi....quindi.
Ancora complimenti e un saluto.

enrico

rob_zone ha scritto: 27 ottobre 2017, 20:04 Bellissimo anche per me. Complimenti!
Che opaco hai utilizzato??? bella resa!

Saluti
RoB da Messina

siderum_tenus ha scritto: 27 ottobre 2017, 20:26 Ciao Paolo,

Nutro un grande affetto per il G-91, che mi ha sempre fatto una certa tenerezza, specialmente se confrontato con gli altri aerei coevi da supporto tattico, molto più armati, corazzati e performanti.

Il risultato finale mi piace molto, ed anche la basetta, che ricorda il progetto originale, nato per operare da piste semi-preparate

Aspettiamo il prossimo modello

Grazie mille a tutti per l'opaco ho usato il gunze

Starfighter84 ha scritto: 28 ottobre 2017, 0:56 Questo modello suscita in me due reazioni diversissime!
La prima: ammirazione per tutto il lavoro di modifica e correzione di un kit che, detto papale papale, è un vero rutto.
La seconda: un pò di dispiacere nel vedere che tutto il lavoro fatto in fase di montaggio non è stato giustamente valorizzato dalla verniciatura e dall'invecchiamento finale.

Insomma... è un peccato Paolo. Poteva essere un Gina da prendere come riferimento in toto.... purtroppo, a mio avviso, è comunque un riferimento ma solo per la parte costruttiva.
Capisco che sia subentrata anche una certa stanchezza però... è stata una realizzazione sicuramente impegnativa. Rilassati col prossimo!

Per il prossimo mi impegnerò di più valerio

fishpot69 ha scritto: 27 ottobre 2017, 19:21 a meno che che non abbiate una vena masochistica come la mia

Oppure "a meno di non ragionare come capita a volte a me: Il modello somiglia all'originale? Si? Ok, allora va bene!"
Basta ricordarsi di non posizionarlo di fianco al tuo nelle bacheche alle fiere... il confronto sarebbe umiliante.

Bravo Paolo, ora la galleria ti attende.

Ciao Paolo

fishpot69 ha scritto: 27 ottobre 2017, 19:21 Alla fine ho deciso di lasciarlo sull'erba...mi piaceva troppo

...grandissima scelta che approvo in pieno! Il contrasto del moderno, sull'erba, come un vecchio elicone, mi piace davvero!
Bellissimo modello, lavorato alla grande ed ottimamente verniciato e "vissuto". Capita che alla fine magari si cerchi di concludere correndo un po' ma, secondo me, il risultato finale è straordinario.
saluti