100 anni gruppi caccia - EF2000 - 1/72 Italeri

[Geometrino82]

Buongiorno a tutti e grazie per gli interventi. Vedo di rispondere a tutti, cercando di raggruppare gli argomenti, perchè ho un sacco di domande.

Ciao
Comunque alla fine anche nel kit Revell non è che gli scarichi siano gloriosi...

Ciao Max, non saranno gloriosi, ma per un progetto come il mio dove mi serviva solo buttare un po' di fumo negli occhi, avrebbero fatto il loro compitino. Sicuramente quelli aperti che Revell fornisce sono più azzeccati di quelli Italeri.

...E' proprio il prezzo della scatola che non giustifica l'acquisto, secondo me... è veramente troppo alto per un 1/72.

Concordo. Anche secondo me è veramente troppo alto il prezzo della scatola Hasegawa.

...Per il sensore Pirate, secondo me, ti conviene lavorarlo direttamente dai pezzi originali... anche perchè il Milliput non è il massimo per questo genere di lavori.

...Anche io ho qualche dubbio sull'uso dello stucco epossidico bicomponente per la riproduzione.

Non ho capito come mai secondo voi il metodo Milliput non è indicato? Troppo duro? Forse troppo grosso come impasto?
In effetti questo si, è un po' troppo "grosso" (non so come spiegarmi), ma penso che per replicare un pezzo del genere dove non ci sono spigoli o dettagli troppo piccoli vada bene. Certo, necessita di attenzione, come ho scritto, quello in foto era il risultato di almeno quattro test.

Se, come mi sembra di capire, vuoi evitare la resina restando altri materiali che hai già in casa, piuttosto realizzerei uno stampo mono valva in cui colare del polistirene (pezzetti di sprue) disciolto in un solvente. Una tecnica simile la trovi descritta qui e puoi adattarla alle tue esigenze.

Allora, diciamo che la resina non l'ho scartata a priori. Mi sto interessando anche a quella, in quanto se riesco a creare uno scarico accettabile, devo per forza di cose clonarlo. A tal proposito, avevo chiesto anche a Fabrizio, informazioni in merito.
Prima di fare un acquisto di resina e siliconi per gli stampi, vorrei essere sicuro di poter usare tutto il prodotto e non lasciarlo li a seccare nel mobile. Tutto quì.

Per la realizzazione dell'ultimo pezzo sono già arrivato all'idea dello stampo mono valva e quindi già l'ho creato. Lo sprue sciolto anche questo l'avevo già preso in considerazione prima dello stucco, ma l'avevo scartato per paura dei ritiri troppo eccessivi. Lo posso tranquillamente provare, comunque, tanto lo stampo ce l'ho.

...Andiamo per gradi e partiamo col PIRATE. Per usare il metodo da te proposto devi prima creare un master che sia corretto. Quello che usi al momento non lo è (troppo piatto). Rifai tutto daccapo e, se occorre, assembla parti di due scatole diverse per ottenerne uno definitivo che abbia forma corrette, poi potrai replicarne tre da usare sui tuoi modelli.

Cosa intendi per piatto?

Per gli scarichi il discorso si complica. Secondo me quelli del kit conviene cestinarli direttamente... hanno una forma e degli spessori assolutamente non compatibili con un modello in scala.
Partendo da un foglio di Plasticard da 0,2 mm potresti tagliare i petali (il problema è farli tutti uguali) e montarli su di un tubo (magari di ottone che ha spessori già più accettabili). Il problema è che l'interno dello scarico non liscio... ma sono tutti elementi sovrapposti...

Per gli scarichi, after market* a parte, la prima soluzione che mi viene in mente è la lamina metallica. Devi ragionarci un po' e la soluzione presenta delle complessità da risolvere ma secondo me con tre lamine, due interne e una esterna (occhio a realizzare i corretti accoppiamenti) dovresti riuscire. Il difficile sarà simulare i flabelli esterni con le loro pieghe mentre gli attuatori li puoi simulare in qualche modo. Il lavoro dovrà essere ripetuto 8 volte ma diventa inevitabile. Di questo tipo di lavorazione abbiamo parlato in questo WIP (se avrò tempo sistemerò le foto).

I Dream Model, li avevo già visti, ma scartati in quanto tropo costosi per la mia poca praticità con le PE. Gli Olimp, non li conoscevo, ma avevo preso in considerazione i RES/KIT. Uno solo ovviamente.
Mi frena solo il fatto di doverli acquistare e poi gambizzarli per eliminare il condotto e mantenere solo la parte terminale.
Vedrò. Ci penserò strada facendo. Intanto i miei esperimenti procedono.

...Non ti bastava soffrire con 2 Typhoon Itacosa, e hai raddoppiato?!? Hai delle gravi colpe da espiare?

Ciao Marco, per affrontarne 4 insieme ti meriti la "Medal Of Honor"

Marco... ma dimmi la verità... quanti peccati devi espiare per meritarti quattro EFA Italeri?

Ma che ne so cos'ho combinato. Mi sono solamente fatto tentare dalla confezione e dai bei colori. La mia immaginazione ha fatto il resto

Grazie a tutti e buona giornata.

Marco

[Geometrino82]

Ciao a tutti, dopo otto mesi torno a rinfrescare le pagine di questo wip.
Ho passato gran parte di questo tempo nella fastidiosa ma aimè obbligatoria fase del "gratta" senza il "vinci".
Intanto però ho proseguito nei miei esperimenti e tentativi di realizzare degli scarichi e il sensore flir visibilmente decenti. Non perfetti, ma accettabili.
E ci sono riuscito.

Grazie al solito amico (quello che ha montato due dei quattro aerei) il quale mi ha gentilmente donato la scatola Revell dedicata all'Efa, mi sono definitivamente deciso di passare alla resina, e clonare i pezzi Revell che sono sicuramente migliori di quelli Italeri.
E così seguendo alcuni consigli del buon Fabrizio, ho cominciato la produzione in serie dei pezzi.
Dal kit della casa tedesca ho preso gli scarichi, il sensore e (per il modello numero 2 al quale le ho rovinate) anche le parti mobili della presa d'aria.

L'effetto finale è questo

Ed una vista d'insieme.

Credo che ho finito con questa fase e posso finalmente mettere mano all'aeroografo, partendo da una mano di primer per veder se va tutto bene.
Spero che da quì in poi gli aggiornamenti siano più frequenti.

Buona domenica.
Marco

[microciccio]

Buongiorno a tutti e grazie per gli interventi. ...

Prego Marco.

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...Per il sensore Pirate, secondo me, ti conviene lavorarlo direttamente dai pezzi originali... anche perchè il Milliput non è il massimo per questo genere di lavori.

...Anche io ho qualche dubbio sull'uso dello stucco epossidico bicomponente per la riproduzione.

Non ho capito come mai secondo voi il metodo Milliput non è indicato? Troppo duro? Forse troppo grosso come impasto?
In effetti questo si, è un po' troppo "grosso" (non so come spiegarmi), ma penso che per replicare un pezzo del genere dove non ci sono spigoli o dettagli troppo piccoli vada bene. Certo, necessita di attenzione, come ho scritto, quello in foto era il risultato di almeno quattro test. ...

In realtà è semplice Marco. Lo stato migliore per riempire correttamente uno stampo è quello liquido, magari agevolato dal movimento come nelle riproduzioni domestiche o dalla pressione come in quelle industriali, e il Milliput non lo è.

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Se, come mi sembra di capire, vuoi evitare la resina restando altri materiali che hai già in casa, piuttosto realizzerei uno stampo mono valva in cui colare del polistirene (pezzetti di sprue) disciolto in un solvente. Una tecnica simile la trovi descritta qui e puoi adattarla alle tue esigenze.

Allora, diciamo che la resina non l'ho scartata a priori. Mi sto interessando anche a quella, in quanto se riesco a creare uno scarico accettabile, devo per forza di cose clonarlo. A tal proposito, avevo chiesto anche a Fabrizio, informazioni in merito.
Prima di fare un acquisto di resina e siliconi per gli stampi, vorrei essere sicuro di poter usare tutto il prodotto e non lasciarlo li a seccare nel mobile. Tutto quì.

Per la realizzazione dell'ultimo pezzo sono già arrivato all'idea dello stampo mono valva e quindi già l'ho creato. Lo sprue sciolto anche questo l'avevo già preso in considerazione prima dello stucco, ma l'avevo scartato per paura dei ritiri troppo eccessivi. Lo posso tranquillamente provare, comunque, tanto lo stampo ce l'ho. ...

Mi era già chiaro il motivo per cui hai esitato con la resina.

Per lo sprue è vero che c'è ritiro ma basta colarlo in più volte per compensare l'effetto, quindi partire con una prima colata che non riempia e proseguire con le altre. Quante dipende dalle dimensioni del pezzo.

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...Andiamo per gradi e partiamo col PIRATE. Per usare il metodo da te proposto devi prima creare un master che sia corretto. Quello che usi al momento non lo è (troppo piatto). Rifai tutto daccapo e, se occorre, assembla parti di due scatole diverse per ottenerne uno definitivo che abbia forma corrette, poi potrai replicarne tre da usare sui tuoi modelli.

Cosa intendi per piatto? ...

Chiarisco con una figura di confronto (immagini tratte da qui).

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Per gli scarichi il discorso si complica. Secondo me quelli del kit conviene cestinarli direttamente... hanno una forma e degli spessori assolutamente non compatibili con un modello in scala.
Partendo da un foglio di Plasticard da 0,2 mm potresti tagliare i petali (il problema è farli tutti uguali) e montarli su di un tubo (magari di ottone che ha spessori già più accettabili). Il problema è che l'interno dello scarico non liscio... ma sono tutti elementi sovrapposti...

Per gli scarichi, after market* a parte, la prima soluzione che mi viene in mente è la lamina metallica. Devi ragionarci un po' e la soluzione presenta delle complessità da risolvere ma secondo me con tre lamine, due interne e una esterna (occhio a realizzare i corretti accoppiamenti) dovresti riuscire. Il difficile sarà simulare i flabelli esterni con le loro pieghe mentre gli attuatori li puoi simulare in qualche modo. Il lavoro dovrà essere ripetuto 8 volte ma diventa inevitabile. Di questo tipo di lavorazione abbiamo parlato in questo WIP (se avrò tempo sistemerò le foto).

I Dream Model, li avevo già visti, ma scartati in quanto tropo costosi per la mia poca praticità con le PE. Gli Olimp, non li conoscevo, ma avevo preso in considerazione i RES/KIT. Uno solo ovviamente.
Mi frena solo il fatto di doverli acquistare e poi gambizzarli per eliminare il condotto e mantenere solo la parte terminale.
Vedrò. Ci penserò strada facendo. Intanto i miei esperimenti procedono. ...

Le soluzioni alla fine sono parecchie e la scelta leggo che l'hai già fatta, quindi bene così.

Attendiamo sviluppi.

microciccio

[pitchup]

Ciao Marco
Non conoscevo questa veste di ottimo clonatore. Hai fatto un bel lavoro resinaro vedo. bravo!
saluti

[rob_zone]

Ciao Marco

Ottima la scelta di clonare i pezzi in resina, hai fatto benissimo. Certo che 4 Efa.. Mica poco!!

Saluti
RoB da Messina

[Bonovox]

Al di la di tutto vedo che ci sarà anche da sudare tra giunzioni e stuccature

[fabrizio79]

Ciao Marco!
Felice che gli scarichi in resina siano venuti bene!

[brando]

Ciao Marco! Bellissimi gli scarichi! E complimenti per il quadruplo wip!

[Geometrino82]

Buonasera e grazie per gli incoraggiamenti.

Le soluzioni alla fine sono parecchie e la scelta leggo che l'hai già fatta, quindi bene così.

Attendiamo sviluppi.

microciccio

La scelta di costruire il sensore con il milliput l'ho scartata e sostituita dalla copia del pezzo Revell.
Mi sono accorto che nelle foto, si vede poco. Le rifarò.
Il pezzo Revell è fatto meglio rispetto a quello Italeri e la forma sembra essere corretta e conforme.

Ciao Marco
Non conoscevo questa veste di ottimo clonatore. Hai fatto un bel lavoro resinaro vedo. bravo!
saluti

Ma sai che ormai mi sono preso bene a creare stampi? Ci sto facendo di tutto.

Ciao Marco

Ottima la scelta di clonare i pezzi in resina, hai fatto benissimo. Certo che 4 Efa.. Mica poco!!

Saluti
RoB da Messina

Ciao Marco!
Felice che gli scarichi in resina siano venuti bene!

Ciao Marco! Bellissimi gli scarichi! E complimenti per il quadruplo wip!

Sono contento che la scelta sia approvata.

Al di la di tutto vedo che ci sarà anche da sudare tra giunzioni e stuccature

Esatto. Ne ho sudato tanto di tempo.
Spero che tu non ne veda ancora... In tal caso segnalami dove.

Saluti
Marco

[Bonovox]

…
Spero che tu non ne veda ancora... In tal caso segnalami dove.

Saluti
Marco

Ciai Marco
Da queste immagini noto alcuni punti da riprendere. Effetto foto, oppure?