Ciao
quindi vorresti verniciare l "uccello tonante" per mascheratura? Beatificazione e santificazione!!!
Per il resto io dico che fai bene a cercare toni convincenti che possono avvicinarsi alle foto. Mi riferisco in particolare ai colori rosso e blu.
Il rosso tamiya è molto freddo come tono, in effetti non piace neanche a me.
Alla fine come procederai????
OT: il francese non è inutile per due motivi:
1) al ristorante almeno capisci cosa ti mettono nel piatto;
2) poi riesci a leggere "Wing master" e non guardare solo le figure come faccio io..
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
Ciao Rob, eh... il plotter... averlo! Al momento sto investendo in altro, un domani magari...
Se mi dici anche tu che l'Humbrol ti sembra più corretto siete già in due, ma a quel punto provo ad andare di decals Due bobbi...
Andrea
Ciao Andrea
E lo so, infatti l'acquisto del plotter è proprio uno sfizio diciamo.. !
Ad ogni modo, potresti provare se in commercio si trova una tinta simile...ti direi di controllare i Mr. Pain o i Mr. Color... sopratutto questi ultimi che hanno una buona gamma di colori "rossi"
Saluti
RoB
Vegas ha scritto: ↑3 maggio 2020, 20:41
Benvenuto nel magico mondo dei colori
In bocca al lupo, ma il tuo approccio è quello giusto
Jacopo ha scritto: ↑5 maggio 2020, 18:56
Mi sono rimesso in pari con questo Wip, trovo molto corretto il tuo approccio e mi piace molto come lavori, sopratutto la zona motori hai fatto un adattamento non scontato, bravissimo!!! per le decal sarei più per le tonalità utilizzate dalle two bobs sinceramente
pitchup ha scritto: ↑6 maggio 2020, 7:46
Ciao
quindi vorresti verniciare l "uccello tonante" per mascheratura? Beatificazione e santificazione!!!
Per il resto io dico che fai bene a cercare toni convincenti che possono avvicinarsi alle foto. Mi riferisco in particolare ai colori rosso e blu.
Il rosso tamiya è molto freddo come tono, in effetti non piace neanche a me.
Alla fine come procederai????
Grazie a tutti, ma adesso viene il momento in cui, per mia inesperienza, rischio di rovinare tutto quello che ho fatto fino adesso... e ne sto già vedendo i primi disastrosi risultati... ma andiamo per ordine.
Ho provato a mettere alcune decals della Two Bobs in punti meno critici e devo dire che mi soddisfano sia come blu che come rosso (anche se preferenze personali mi sarebbe piaciuto di più il rosso Tamiya ).
Ho provato a finire i flaps, sia come decals che come "invecchiamento". Le pattuglie acrobatiche sono generalmente pulite, ma diciamo che i tecnici dei Thunderbirds investono tantissimo in scenografia e moooolto meno in pulizia... faccio un esempio:
Ora io non arriverò sicuramente a tanto, ma un minimo di sporco c'è. Quindi sui flaps ho fatto delle leggerissime striature di grasso come si possono vedere anche in questa foto:
Le decals Two Bobs si comportano bene e quindi alla fine le userò tutte, rosse e blu, ma io devo stare molto attento!
CVD (Come Volevasi Dimostrare, da adesso sentirete molto questa dicitura da me...) ho già rischiato di rovinare i piani di coda maneggiandoli e cercando di fare "delle cose"... Dovranno essere necessariamente ritoccati.
Sto avendo difficoltà anche con la stesura del trasparente che mi viene decisamente male, con moltissima buccia d'arancia.
Di qua ho già cominciato a carteggiare per riportare tutto bello liscio.
Dovrò fare molte prove (su altri pezzi cavia) per imparare a stenderlo correttamente prima di riprovarci.
Se qualcuno può aiutarmi a capire dove sbaglio gliene sarei molto grato!
Io uso il GX100 molto diluito con nitro, tra l'70% ed il 90% aumentando con le mani, ho provato anche a dare l'ultima mano di nitro pura e va meglio ma non viene comunque come dovrebbe. Uso un aerografo con duse da 0.5 con pressione a 0.6 bar.
Off Topic
pitchup ha scritto: ↑6 maggio 2020, 7:46
OT: il francese non è inutile per due motivi:
1) al ristorante almeno capisci cosa ti mettono nel piatto;
2) poi riesci a leggere "Wing master" e non guardare solo le figure come faccio io..
saluti
Purtroppo non è mia abitudine frequentare "quel tipo" di ristoranti...
Anch'io anni fa prendevo "Wing Master" e devo dire che quella effettivamente è stata l'unica volta in cui il francese mi è servito, ma poi ho scoperto di poter fare l'abbonamento a questa rivista!!!
Che Genere di Modellista?: Modellista aereonautico di tutte le scale possibili ed immaginabili..nel modellismo "mai dire mai"..ma prevalentemente,appassionato alle leggendarie eliche della WW2!
Molto belle le due foto che hai postato
MI piace lo sporco che hai simulato sulle parti mobili,mi sembra che può andare bene..
Non pensavo che questi F-16 potessero usurarsi cosi, guarda il bordo di entrata alare
Ad ogni modo, discorso lucido, il GXIII io lo uso da anni con grandi soddisfazioni sulle auto e negli aerei, ti posso dire che deve essere utilizzato con una certa cautela..!
Essendo un trasparente "massiccio" rischia di compromettere le pannellature del tuo modello, quindi vacci sempre piano
Quante mani hai dato? Io proverei ad alzare la pressione, da 0,6 la porterei a 0,7 massimo 0,8, perchè questo lucido da il massimo a pressioni piuttosto alte, tra l'altro utilizzi anche una duse da 0,5..fosse stata una carrozzeria era la morte sua!
Potresti usare anche una duse da 0.3 comunque per quello che devi fare..senno, utilizzare un lucido classico quindi Tamiya o Gunze..
Per evitare la buccia d'arancia aiutati anche con i compounds Tamiya se li hai.
Mi permetto di fare un piccolo OT :
Anch'io anni fa prendevo "Wing Master" e devo dire che quella effettivamente è stata l'unica volta in cui il francese mi è servito, ma poi ho scoperto di poter fare l'abbonamento a questa rivista!!!
Ti consiglio di risparmiarti i soldi, purtroppo tante riviste nel corso degli anni hanno perso di spessore, riciclando articoli vecchi come nuovi ma sopratutto, postando articoli che davvero lasciano il tempo che trovano..probabilmente non vale per tutti i numeri (alcuni sono belli e spiegati molto bene)...ed è un mio parere personale...
rob_zone ha scritto: ↑6 maggio 2020, 12:13
Ciao Andrea
Molto belle le due foto che hai postato
MI piace lo sporco che hai simulato sulle parti mobili,mi sembra che può andare bene..
Non pensavo che questi F-16 potessero usurarsi cosi, guarda il bordo di entrata alare
Ad ogni modo, discorso lucido, il GXIII io lo uso da anni con grandi soddisfazioni sulle auto e negli aerei, ti posso dire che deve essere utilizzato con una certa cautela..!
Essendo un trasparente "massiccio" rischia di compromettere le pannellature del tuo modello, quindi vacci sempre piano
Quante mani hai dato? Io proverei ad alzare la pressione, da 0,6 la porterei a 0,7 massimo 0,8, perchè questo lucido da il massimo a pressioni piuttosto alte, tra l'altro utilizzi anche una duse da 0,5..fosse stata una carrozzeria era la morte sua!
Potresti usare anche una duse da 0.3 comunque per quello che devi fare..senno, utilizzare un lucido classico quindi Tamiya o Gunze..
Per evitare la buccia d'arancia aiutati anche con i compounds Tamiya se li hai.
Saluti
RoB da Messina
Grazie per i preziosi consigli Roberto, come trasparenti ho sia il GX100 che il Tamiya. Pensavo di utilizzare il GX proprio perché alla fine questo dovrebbe restare bello lucido, ma se mi dici questo forse è meglio darlo solo come ultima mano.
Comunque farò delle prove con le pressioni che mi hai consigliato perché ha delle grandi potenzialità e voglio imparare ad utilizzarlo correttamente.
Off Topic
rob_zone ha scritto: ↑6 maggio 2020, 12:13
Mi permetto di fare un piccolo OT :
Anch'io anni fa prendevo "Wing Master" e devo dire che quella effettivamente è stata l'unica volta in cui il francese mi è servito, ma poi ho scoperto di poter fare l'abbonamento a questa rivista!!!
Ti consiglio di risparmiarti i soldi, purtroppo tante riviste nel corso degli anni hanno perso di spessore, riciclando articoli vecchi come nuovi ma sopratutto, postando articoli che davvero lasciano il tempo che trovano..probabilmente non vale per tutti i numeri (alcuni sono belli e spiegati molto bene)...ed è un mio parere personale...
Ho voluto far vedere a Max la rivista equivalente in italiano ma in realtà non la compro più da quando ho conosciuto questo forum perché qua ho tutto quello che serve per imparare bene e vedere bellissimi capolavori realizzati da altri modellisti!
Ciao Andrea,
per evitare la buccia d'arancia devi necessariamente partire da una superfice liscia in ogni step perchè non è il solo lucido che te la crea, bensì la può accentuare.
Se gli strati sottostanti sono ruvidi e scabri, già dalla prima applicazione di lucido vedrai apparire l'effetto butterato anche se hai utilizzato le giuste proporzioni di lucido, diluente e pressioni di esercizio.
In questa fase dovrai carteggiare delicatamente con una 1500 bagnata ad acqua, rifinire con una 2000 e poi lavare il modello con acqua spruzzata a 1 bar nelle pannellature e sulle superfici per rimuovere i residui di carteggiatura.
Asciugato il modello dall'acqua, soffiandolo con la sola aria compressa, dovrai munirti di una cabina di verniciatura. Utilizza uno di quei box in plastica trasparente molto grandi come ad esempio la misura 60cmX40cmX40cm.
Fai in modo di verniciare in un ambiente che abbia aria ferma e non in movimento, nebulizzando acqua sulle pareti interne del box appena prima di verniciare così da fermare pelucchi e pulviscolo al suo interno.
Utilizza abbigliamento sintetico liscio o che non generi altre impurità che potrebbero finire sul lucido ancora fresco.
A questo punto sarai pronto per verniciare dentro il box.
Stavolta usa il tamiya lucido X-22 diluito con il leveling thinner. Il mix è una bomba, fidati.
Per avere una buona finitura lucida segui queste regole:
- Diluizione al 70% e dai velocemente le prime due mani di lucido a tutto il modello. Attenzione, non devono essere minimamente abbondanti da bagnare eccessivamente la superfice, bensì leggere e umide.
- Dopo questa prima applicazione riponi il modello nel box e chiudilo con il suo coperchio.
- Nello stesso tempo e a parte spruzza del lucido su un pezzo di plastica qualsiasi.
- Dopo circa 8-10 minuti verifica che la vernice su questo pezzo di plastica inizia a catalizzare diventando appiccicosa al tatto, come se fosse melassa secca. Questa è la fase dove il lucido inizia a tirare. Se lo senti poco appicicosso attendi qualche altra manciata di minuti.
- Quando sei sicuro che il lucido avrà iniziato a tirare, dai altre due mani al modello, diluito stavolta al 75% e verniciando nel box, su tutte le superfici in maniera leggermente più generosa, facendo attenzione e non esagerare creando colature o accumuli di lucido.
-Riponi il modello nel box, chiudendolo con il coperchio e vernicia il pezzo di plastica( quello che hai lucidato precedentemente ) alla stessa maniera del modello e sullo strato precedente di lucido.
Da ora in poi fai passare 6 ore senza aprire la scatola o toccare il modello.
Per capire se la vernice avrà completato la catalisi, usa quel pezzo plastica come touch tester.
Il risultato di tutto quanto scritto dovrà essere questo:
IWATA...Nothing else for successful goals!
<<L'uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono.>>
[Πρωταγόρας - Protagora 486-411 a.C.]
Wow...
Grazie del tutorial Aurelio, al momento manco di molte delle cose che necessitano per ottenere quel risultato.
La cabina dovrò prendermela perché sono costretto a verniciare in garage, dove volente o nolente ci sono impurità a non finire, ma non so sinceramente quando perché devo dare precedenza ad altre cose (come per esempio il leveling thinner ed altri prodotti che mi mancano!!!).
Anche senza cabina e consapevole del rischio pelucchi comunque proverò con le tecniche che mi hai descritto.
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
La duse che stai usando è grande ma la pressione troppo bassa.. per cui l'aerografo non "atomizza" (termine tecnico) a sufficienza il trasparente. In pratica è come se sputasse "gocciolone" al posto di piccole goccioline.
Alza la pressione come dice Roberto.. volendo anche 1 bar.
Ma attenzione al GX... rischi di piallare tutte le pannellature. Meglio il Tamiya, come consiglia anche Aurelio.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Starfighter84 ha scritto: ↑6 maggio 2020, 16:02
La duse che stai usando è grande ma la pressione troppo bassa.. per cui l'aerografo non "atomizza" (termine tecnico) a sufficienza il trasparente. In pratica è come se sputasse "gocciolone" al posto di piccole goccioline.
Alza la pressione come dice Roberto.. volendo anche 1 bar.
Ma attenzione al GX... rischi di piallare tutte le pannellature. Meglio il Tamiya, come consiglia anche Aurelio.
Confermo quanto già detto dagli esimi colleghi, usa l'X22 Tamiya e il Leveling Thinner con diluizione 70%, io la uso per tutte le mani anche le ultime così mi viene bello liscio (ma proverò sicuramente anche a diluire un po di più nelle ultime passate che mi sembra una buona idea), poi semmai se rimane qualche imperfezione si carteggia con grane fini e finissime e poi vai coi polish Tamiya.
Pressione almeno 0,7 - 0,8 anche un po di più ma non più di 1 bar e duse da 0,3mm
In genere do 5 mani con le ultime due più generose in modo che vedo già che lo spessore dato per tensione superficiale tende a pareggiare il trasparente, è il momento più critico dove devi accorgerti quando è il momento di spettere per evitare accumuli o peggio colature e non devi riempire le pannellature altrimenti addio lavaggi.
La cabina di verniciatura è indispensabile per un buon risultato, io me la sono autocostruita: ho fatto il disegno, sono andato al Brico con le misure e mi sono fatto tagliare i pannelli spessi 15mm, le misure interne sono 60 x 47 x 45cm, ho messo 5 faretti da 50w l'uno e l'aspirazione fatta con un aspiratore da bagno che ho sigillato per sicurezza con silicone.
L'interno è rivestito di plastica adesiva bianca, sopra c'è la scatola con l'impianto elettrico per i faretti coi trasformatori e sul coperchio i due interruttori per accendere le luci e l'aspirazione, ti metto una foto.....oooppps dentro c'e il Tempest finito
Paolo F14 ha scritto: ↑6 maggio 2020, 17:35
Confermo quanto già detto dagli esimi colleghi, usa l'X22 Tamiya e il Leveling Thinner con diluizione 70%, io la uso per tutte le mani anche le ultime così mi viene bello liscio (ma proverò sicuramente anche a diluire un po di più nelle ultime passate che mi sembra una buona idea), poi semmai se rimane qualche imperfezione si carteggia con grane fini e finissime e poi vai coi polish Tamiya.
Pressione almeno 0,7 - 0,8 anche un po di più ma non più di 1 bar e duse da 0,3mm
In genere do 5 mani con le ultime due più generose in modo che vedo già che lo spessore dato per tensione superficiale tende a pareggiare il trasparente, è il momento più critico dove devi accorgerti quando è il momento di spettere per evitare accumuli o peggio colature e non devi riempire le pannellature altrimenti addio lavaggi.
La cabina di verniciatura è indispensabile per un buon risultato, io me la sono autocostruita: ho fatto il disegno, sono andato al Brico con le misure e mi sono fatto tagliare i pannelli spessi 15mm, le misure interne sono 60 x 47 x 45cm, ho messo 5 faretti da 50w l'uno e l'aspirazione fatta con un aspiratore da bagno che ho sigillato per sicurezza con silicone.
L'interno è rivestito di plastica adesiva bianca, sopra c'è la scatola con l'impianto elettrico per i faretti coi trasformatori e sul coperchio i due interruttori per accendere le luci e l'aspirazione, ti metto una foto.....oooppps dentro c'e il Tempest finito
Paolo
Grazie anche a te Paolo, ogni informazione è utile!
Vedendo il tuo box sto pensando di poter "chiudere" la scrivania in garage che uso solo per l'aerografo, in quel modo avrei già due faretti e tre pareti quasi fatte, il più sarebbe da trovare la plastica adesiva biamca.
Al momento sto investendo in altro, un domani magari...
e ne sto già vedendo i primi disastrosi risultati... ma andiamo per ordine.
).
