Per quanto riguarda le divise mi avete messo la pulce nell'orecchio e penso di cercare di dare una tonalità piu' vicina a quella reale. Il problema e' che non c'e' un colore standard. A parte il fatto che , specie gli ufficiali e i piloti che venivano da altri reparti, spesso continuavano ad usare le proprie divise, in rete ci sono un'infinita di divise d'epoca e tutte con colori diversi. Dovrebbe essere il Kakhi ma ci sono tonalità che vanno dal beige al marrone chiaro al marrone verdognolo. Penso mi atterro' alle immagini del volume Osprey " Men at arms 341" che sono sul marroncino.microciccio ha scritto:Ciao Andrea,
Dell'invecchiamento dei legni e dei colori delle divise ti han già detto.
Io apprezzo particolarmente la Ford che avrei invecchiato un pochino di più e magari, solo per darle una nota di colore, avrei lasciato in legno naturale la piattaforma anteriore e gli assi di seduta e schienale anche se magari hai verificato che nella realtà tutto veniva dipinto.
Le foto credo facciano apparire il Bristol meno contrastato di quanto appaia nella realtà. Avrei approfittato delle capottature del motore per porle al contrario, mostrandone il lato interno, ed insozzarle per bene dato che i motori aeronautici dell'epoca erano degli sporcaccioni di prima categoria.
Infine un paio di richieste personali. Se il modello non è fissato alla base puoi scattare qualche immagine della panza e qualche macro dei tiranti fotoincisi? Soprattutto quest'ultimo lavoro l'ho apprezzato parecchio sapendo quante simpatiche paroline scappino realizzando questo tipo di miglioramenti ai modelli!
Vedo che hai glissato il quesito sull'F-16 che attendiamo tutti con impazienza.
microciccio
PS: introduzione molto gradita!
Per quanto riguarda l'Hucks starter mi sono attenuto alle foto trovate in rete che proponevano diversi modelli sempre tutti verdi ( non so per errore di restauro ..)
Per le cappottature anche solo lasciarle mezze aperte avrebbero coperto il motore ed era un peccato coprirlo. Che fossero degli zozzoni era vero perche' ho letto che si aggiungeva al carburante dell'olio di ricino che in parte incombusto veniva respirato dai piloti. Non so se e' vero o no ma spesso dopo l'atterraggio gli effetti dell'olio costringevano a correre verso la toilette....
Per le foto non c'e' problema. Appena rifaccio le foto per l'articolo ne faccio un paio ai ganci. Per la panza se c'e' qualche cosa in particolare da riprendere fammi sapere altrimenti non ho modificato quanto postato nel wip.
Infine per il quesito sull'F-16.... Visto che l'esemplare da riprodurre e' un f-16 Block 30, visto che il motore adottato e' un GE110... il modello avra' una MCID ( bocca larga...) . Il problema e' che non ho trovato le decals two bobs per sostituire le tamiya e mi dovro' accontentare di quelle da scatola.
Grazie ma il titolo di re dei biplanari e' tuo di diritto sia per la varietà di esemplari realizzati che per la bellezza di ogni singolo pezzo.ROGER ha scritto: Avrei il modello della Eduard in 48 ma ora non posso più farlo perché il confronto con il tuo mi vedrebbe sempre in svantaggio e in difetto
Grande lavoro Andrea, ora fai pure un F-16 così posso restare il re incontrastato dei biplanari eheheh
Non ho una propria e vera tecnica. Mi sono basato su quanto trovato qui nel forum, visto che se ne parla in diversi post, e poi provo finche' il pezzo non mi soddisfa. In ogni caso parto da una base di tamiya xf59 e poi do una mano di colore ad olio sul marrone ( terra di siena o simile). La tiro con il pennello un po' spessa per dare le prime striature. Poi aggiungo in vari punti terra di siena bruciata ( sul rossastro) e piccolissimi puntini di ombra bruciata o cmq colore scuro distanti uno dall'altro perche una volta tirati daranno le venature scure del legno. Quindi prendo un pezzetto di spugnetta a pori larghi e con una pinzetta tiro delicatamente il colore ad olio cercando di simulare le venature ( andando un po' ondulato). Se non mi piace l'effetto ottenuto ripeto l'ultimo passaggio finche' non va bene.pawn ha scritto: Tecniche quindi, potresti descrivere SBS come ottieni questi legni fantastici?
A presto e buon anno
Se poi i colori hanno una tonalità non troppo scura, una volta sciugato bene l'olio e data una mano di clear, do una passata di clear orange che fa risaltare di piu' le venature.
Spero di avere dato una idea di come procedo ma, visto che non mi viene un legno uguale all'altro, la mia non e' una e propria e vera tecnica ....