Il kit è il Miniart nella scala del quarto di pollice, ed è stato un kit travagliato.
Questo kit l'avevo originariamente acquistato speranzoso che potesse essere il nuovo kit di riferimento per i P-47, confrontandolo quindi in presa diretta con l'immortale Tamiya. Purtroppo il confronto ha portato alla luce diverse particolarità che mi hanno fatto desistere dal comprarne altri e sbarazzarmi dei "vecchi" Tamiya. Intendiamoci, non è un brutto kit e se curato come si deve può risultarne anche un bel modello da esporre orgogliosi, ma non è sicuramente un kit da prendere alla leggera a livello di costruzione.
Questo è il mio parere finale, non sponsorizzato, dopo l'esperienza fatta:
- Aspetti positivi: il kit è ben fatto, con dettagli superiori agli altri kit di questo velivolo presenti sul mercato, e coerenti alla versione proposte dalle varie scatole. Le decals, stampate da Cartograf (un nome una garanzia!) sono davvero eccezionali, colori bellissimi, tutte perfettamente in registro, studiate sul soggetto reale ed anche le più piccole scritte degli stencils si leggono perfettamente (con la lente di ingrandimento, almeno per me ).
- Aspetti negativi: purtroppo tutto questo bel dettaglio è stato stampato su un tipo di plastica davvero troppo morbido, e per di più ogni singolo pezzo, anche il più minuscolo ed immaneggiabile, è da ripulire accuratamente da bave di stampa e linee di mezzeria. Il fitting non è male, ma anche in questo caso c'è bisogno di cura e prove a secco per ottenere il massimo risultato, sicuramente lontano dal livello di Tamiya. In fine un parere altamente personale, che può ridursi anche solo ad una questione di gusti: la rivettatura totale del modello. Mi rendo conto che va di moda, mi rendo conto che è un dettaglio ben eseguito che rispecchia la vera struttura del P-47 ed è quindi tutto lavoro risparmiato agli amanti delle rivettature, ma personalmente ho visionato centinaia di foto e tutti quei rivetti non si vedono, neanche sugli esemplari in natural metal, quindi ritengo siano eccessivi e che risulti ancora più realistico, nella resa finale, il caro "vecchio" Tamiya.
Tutto questo mi ha portato a cambiare per ben tre volte il soggetto da rappresentare durante la realizzazione del kit, ecco perché è stato un kit travagliato.
Anche se la scatola è della versione D-25, alla fine ho deciso di sfruttare il kit per realizzare un P-47D-28-RA, per la precisione il 42-29173 "Rain Dear", utilizzato dal 555 FS "Buzzards" durante la seconda guerra mondiale, ora stanziati ad Aviano Air Base (Italy). Ormai avevo speso i soldi, e per me buttare un kit o farlo tanto per farlo vuol dire avere tra le mani un kit davvero pessimo, ma nonostante alla fine abbia preferito utilizzare i Tamiya per tutti i miei progetti futuri, questo meritava di essere finito.
Per fortuna le differenze estetiche tra D-25 e D-28 sono davvero poche. Il pianale del cockpit liscio anziché corrugato che non ho potuto modificare perché al momento della decisione finale le semifusoliere erano chiuse, ed il modello era montato e quasi pronto alla verniciatura. L'elica di tipo diverso, in questo caso ho recuperato quella corretta da uno dei kit Tamiya, che se vogliamo mettere i puntini sulle i, ha anche il perno di fissaggio di diametro più grande e quindi più robusto (altro punto critico del kit Miniart). Forse ci sono altre microdifferenze estetiche che non ho notato, ma per questa volta va bene così.
Per quanto riguarda la rivettatura totale del modello, ho provato ad effettuare i lavaggi per capillarità volutamente solo sulle pannellature tralasciando i rivetti che sono invece stati evidenziati solo in zone specifiche. Devo dire che, così facendo, il risultato finale non mi dispiace.
Ricapitolando in breve:
- Kit Miniart "Basic" 1/48.
- Elica e canne mitragliatrici provenienti da un kit Tamiya.
- Pitot Master.
- Decals per il soggetto Bombshell e stencils da scatola.
Sono il primo a congratularmi.
Complimenti!
Non sono titolato a farlo ma penso che il tuo lavoro sia notevole.mi piace molto la resa realistica della vernice metallizzata, l'invecchiamento leggero ma presente e anche questi colori così in contrasto tra loro..
Concordo con la scelta di non esagerare con i rivetti. Evidenziarlo tutti sarebbe stato eccessivo e di cattivo gusto.
Un giorno penso che farò anche io io un P47 e il wip sarà molto utile.
An ora complimenti.
Ciao
Hai fatto un buon lavoro, come del resto ci stai abituando per i tuoi ultimi lavori. La finitura e il NM mi piacciono molto, le decal sono ben trattate e la scelta di non mettere in risalto tutti i "buchi" (rivetti) la approvo senza riserva.
Fin qui ho elencate quelle positive... vuoi anche quelle meno positive?
I lavaggi li trovo un pò scuri (non so se è colpa del contrasto delle foto), avrei usato un tono più chiaro per evitare troppo stacco. La giunzione ala fusoliera, in particolare a DX sopra, non mi fa impazzire... le linee di pannello non sono ben definite. Sul raccordo inferiore, in particolare a SX, ci sono dei ritiri della plastica che il metallizzato ha messo particolarmente in risalto.
Ho un dubbio sulla gamba di forza del ruotino di coda... era in Zinc Chromate? conoscendoti e sapendo che ti documenti bene, potrei anche essere io in errore.
Detto questo, non comprerò sto kit... e mi godrò i miei Tamiya. Grazie per avermi fatto risparmiare un pò di soldi!