Ciao a tutti
vista l'inaspettata vittoria di questo argomento non potevo esimermi dal partecipare. Ammetto che inizialmente il soggetto, in tema di insegne, avrebbe dovuto virare verso altri lidi più europei. Vedendo poi evolversi la situazione del GB ecco che è stato un attimo il cambiare utilizzatore.
il soggetto è questo:
fonte: https://live.warthunder.com/post/800199/en/
trattasi di un F100D 56#3285, 481st tfs/27th TFW - 1965 - Tan Son Nhut AB - nose art "Pretty Penny".
Normalmente si considera la scatola Italeri un reinbox della scatola ESCI. In realtà pur essendo strettamente imparentate le stampate e le decals differiscono, aggiungo, in negativo ahimè!
infatti il primo problema della scatola Italeri è questo:
i serbatoi forniti nel kit Italeri sono quelli da 285 Us gal. usati solo per breve tempo sostituiti poi da quelli da 335 us gal. Ebbene ESCI forniva i serbatoi da 335. Quindi partiamo con la modifica dei serbatoi aggiungendo un "tubo" per allungare quelli del kit. I signori della Revell nel loro F100 (kit sempre imparentato con Italeri / Esci) sono stati dei .... signori appunto e forniscono entrambe le soluzioni da 285 e da 335!!!!
altro problema: la nose art.
La miss Penny della nose art è fornita in un unico esemplare nel kit Italeri.
In realtà le miss sarebbero due, una per ogni lato. ESCI le forniva entrambe!!!
fonte: https://www.f-100.org/hun126.shtml
che fare? Semplice : ho sue scatole Italeri, e per fortuna le miss non sono speculari sul velivolo.
A proposito, se vi viene la malsana ( ) idea di fare un F100 francese lasciate perdere e utilizzate la scatola Revell: infatti le decals Italeri per il "mangiarane" sono sottodimensionate. Quelle Revell sono invece corrette.
Detto ciò ho tagliato via anche gli slat che sono rappresentati chiusi (ma questo è un problema di tutte le scatole citate). Se volete risparmiarvi questo lavoro usate il kit Trumpeter, peraltro, avendo pure questo (che ci volete fare a me l'f100 piace), un kit molto bello .
Per ora è tutto e saluti.
Wow, che tuffo nel passato!
Questo è stato il mio primo kit, regalatomi da mio padre quando ero ancora un bambino. Si può dire che è grazie a (o colpa di) questo aereo se a 50 anni mi trovo ancora a fare modellini.
Inutile dire che seguo questo wip con particolare piacere!!
Enrico
pitchup ha scritto: 11 marzo 2025, 17:01... Normalmente si considera la scatola Italeri un reinbox della scatola ESCI. In realtà pur essendo strettamente imparentate le stampate e le decals differiscono, aggiungo, in negativo ahimè! ...
Ciao Max,
corretto, i due stampi sono differenti. Che poi le soluzioni siano simili è quasi naturale in molti kit. Monogram a parte, che ogni tanto se ne usciva con delle impostazioni dello stampo che nessun altro proponeva.
pitchup ha scritto: 11 marzo 2025, 17:01... il primo problema della scatola Italeri è questo:
i serbatoi forniti nel kit Italeri sono quelli da 285 Us gal. usati solo per breve tempo sostituiti poi da quelli da 335 us gal. Ebbene ESCI forniva i serbatoi da 335. Quindi partiamo con la modifica dei serbatoi aggiungendo un "tubo" per allungare quelli del kit. I signori della Revell nel loro F100 (kit sempre imparentato con Italeri / Esci) sono stati dei .... signori appunto e forniscono entrambe le soluzioni da 285 e da 335!!!! ...
Dalle immagini reperite in rete si direbbe che anche Revell offra solo due serbatoi.
pitchup ha scritto: 11 marzo 2025, 17:01... ho tagliato via anche gli slat che sono rappresentati chiusi (ma questo è un problema di tutte le scatole citate). Se volete risparmiarvi questo lavoro usate il kit Trumpeter, peraltro, avendo pure questo (che ci volete fare a me l'f100 piace), un kit molto bello . ...
Domanda: come mai hai deciso di usare l'Italeri invece che il Trumpeter?
Ricordo di aver letto in un articolo dedicato a questo soggetto, su un numero di Aerei Modellismo della seconda metà degli anni '90, che lo stampo Italeri era stato progettato dallo stesso stampista che collaborò con ESCI per il suo modello agli inizi degli anni '80. Poi mentre la ditta milanese utilizzò la manifattura giapponese della Suntak per la produzione dello stampo, nel caso della Italeri invece vennero utilizzate le macchine presenti nello stabilimento di Calderara. All'epoca gli stampi della ESCI erano ancora in mano della ERTL negli Stati Uniti. Pochi anni più tardi, con la vendita della ERTL alla Racing Champion, gli stampi ESCI giunsero a Calderara e lì sono rimasti.
Quindi, come correttamente riportato in precedenza, sono due stampi diversi.
Ciao Max
Per te vale il motto "se non è difficile non mi diverto" e questo ti fa onore. Sapevo che il kit dell'F100D aveva un problema con la forma della presa d'aria ma non ricordo se riferito all'Italeri o al Trumpeter.
Buon lavoro e saluti cari.
enrico