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Salve a tutti, traslocando nella nuova casa e prima di stivare i modelli finiti in soffitta ho voluto fare un paio di foto ad una creatura di 30 anni fa, si tratta di un F-18 (CF-188) delle RCAF, kit Italeri 1/48 al quale sono state apportate diverse modifiche, tra le quali la movimentazione delle superfici mobili.
Mi rendo conto che il modello è lontano dagli standard attuali, sia per costruzione che per verniciatura e trattamento dei trasparenti, ma si è trattato di uno dei primi esperimenti di wheatering della mia carriera modellistica.
Dovrei rimetterci mano e sporcare interni dei vani carrelli ed aerofreno, rifare gli ugelli di scarico, effettuare un drybrush al cockpit, smontare, lisciare e trattare i trasparenti, arricchire il seggiolino, etc.....
Magari ci metto mano, o forse mi conviene partire con un nuovo kit, magari un Kinetic...
Non ho postato in gallerie perchè non credo valga la pena di mostrarlo così com'è, lo posto qui giusto per far vedere uno dei miei vecchi lavori..20180410_113300 by Marco Carbonieri, su Flickr
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20180410_113015 by Marco Carbonieri, su Flickr
20180410_113415 by Marco Carbonieri, su Flickr

Per me è proprio un bel lavoretto, noto anch'io alcune cose da riprendere, ed è tutto dire , però per essere d'epoca fa comunque la sua figura.
Io non sono per la rimessa a nuovo di vecchi miei modelli, sono la mia storia modellistica, il mio passato e mi piace tenerlo così, piuttosto lo rifarei, sia con lo stesso identico modello (a trovarlo) ma anche no, anche con uno nuovo e più moderno di stampa e di decal. Poi ognuno è padrone di sé, volevo solo dire la mia opinione personale, tanto per chiacchierare insieme.
Comunque sia, complimenti per il modello.

30 anni fa erano gli anni '90... periodo ancora embrionale per il nostro hobby, ma dove già iniziavano a vedersi modelli con un approccio più scientifico e meno "giocattoloso".
Sul tuo Hornet si vedono già delle tecniche avanzate per l'epoca... sono sicuro che all'epoca faceva una bella figura!

Prendi un Kinetc comunque... il kit Italeri ha dei limiti che non conviene neanche superare secondo me.

Non lo toccare, tienilo sempre così, per ricordare da dove sei partito. Complimenti lo stai trattando bene, sembra appena fatto. Oggi si difende bene, 30anni fa era un vero capolavoro.

bellissimo modello per i canoni di 30 anni fa. Parti da un nuovo kit e vedrai i numerosi progressi che hai acquisito in questi anni!

Grazie a tutti dei commenti, avrei altri esemplari da mostrarvi, quando mi capiterà in mano farò qualche foto al ‘104 Hase di una quindicina d’anni fa e per il quale verrò messo alla gogna ; il resto non ve lo faccio neppure vedere (non per paura delle critiche, piuttosto perché non sono assolutamente vicini ad un livello presentabile).

Purtroppo una buona parte della produzione è stata – non senza rimpianti – venduta… di 2 modelli in particolare non avrei mai dovuto separarmi, un Tornado Italeri Gulf War costruito nel 1994 al quale avevo apportato importanti modifiche, compresa la movimentazione delle superfici mobili e l'autocostruzione dei serbatoi subalari (non presenti nel kit) ed un F-4E Hase costruito nel 1990 che riproduceva l’esemplare in mostra ad Aviano 1980 (anche questo con slats e flaps estratti).

Mi rendo conto mentre scrivo di essere un patito della “biancheria fuori”, anche l’F-14 Academy era nelle stesse condizioni (però almeno era ambientato su una base che riproduceva il lancio da una catapulta della Nimitz)

Ecco le foto del '104 Hasegawa, costruito una quindicina d'anni fa... prima della favolosa guida di Valerio sui '104 nostrani.
Qui il lavoro di autocostruzione l'ho fatto sul vano avionca, sul seggiolino (al quale dalle foto devo riprendere le cinture), superfici mobili e scaletta.
Si tratta anche del primo esperimento di decal homemade, l'insegna del 6°stormo sulla deriva è stata fatta al laser su un disegno fato con Paint.
Visto il soggetto, siete autorizzati a massacrarmi senza pietà

grazie carissimo Marco per averci mostrato le tue produzioni passate...direi per nulla male...anzi complimenti!