FreestyleAurelio ha scritto:... meglio una Bridge ...
Ciao Michele,
mi spiace non poter consigliare una marca o un modello ma mi sento di quotare l'affermazione di Aurelio.
Da perfetto incompetente posso dirti di aver posseduto una compatta che ho sfruttato in passato. Le ridotte dimensioni del corpo macchina, essenziali per alcuni, sono per me un
handicap quando è ncessario tenerle saldamente tra le mani senza considerare che oggigiorno sono disponibili altri dispositivi,
smartphone in primis, che assolvono, sia pur con qualche limitazione di altro genere, all'esigenza di disporre di una macchina fotografica di piccole dimensioni. Anche le ottiche fisse risentono delle dimensioni richiedendo il ricorso all'uso di accorgimenti informatici per incrementare la portata degli scatti. Non so se in commercio ne esistano di dotate di obiettivo macro.
Possiedo una
reflex tradizionale che usavo quando la passione per la fotografia era maggiore di adesso. Indubbiamente questo tipo di macchina ad obiettivo intercambiabile costituisce la soluzione migliore a qualsiasi esigenza fotografica sia amatoriale specialistica che professionale, anzi i fotografi ne hanno spesso più d'una e limitano la sostituzione degli obiettivi. Le dimensioni più ergonomiche delle compatte per le mani di un adulto consentono una impugnatura solida e l'avvento della fotografia digitale, per le prove che ho fatto, ha alleggerito i corpi macchina rendendole complessivamente più leggere ma meno equlibrate nella distribuzione delle masse rispetto alle tradizionali.
Infine ci sono in commercio le
bridge.
Defunta la mia compatta ne ho acquistata una anche perché lessi un articolo sulla fotografia dei modelli su un vecchio numero di Model Time in cui l'autore le consigliava in caso di limiti nella passione fotografica e/o nel
budget disponibile per l'acquisto. Devo dirti che pur con i limiti legati all'ottica fissa e l'assenza di reali capacità macro (che, quando possibile, compenso con la buona definizione delle foto) mi trovo meglio rispetto alla precedente compatta. Riprendendo quanto detto da Vincenzo ho scelto un modello
Olympus SP-590 UZ che prevede l'uso di batterie stilo ordinarie. Questo aspetto comporta un maggior peso del corpo macchina, che comunque io preferisco, ed una durata sostanzialmente inferiore rispetto ad alcune batterie dedicate che richiede di aver con se le batterie di ricambio a portata di mano, che ripongo comodamente nella custodia, quando le sessioni fotografiche sono di lunga durata/fuori casa. Sfrutto la massima risoluzione delle immagini per sopperire all'assenza dell'obiettivo macro che serve tante volte nella fotografia dei modelli.
Le foto che vedi scattate
qui, fatta salva la pochezza del set fotografico e dell'illuminazione, sono eseguite con queslla macchina. Nel caso del sedile ho semplicemente eseguito la
foto dei componenti alla massima risoluzione, isolato gli elementi (
A,
B e
C) al suo interno, e
croppato (ritagliato) al 100% le immagini che danno l'idea di scatti macro.
microciccio