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Prima di attaccare le ali ho messo mano ai vani del carrello, principalmente per chiudere l'apertura verso l'avanti e per predisporre una sistemazione dei carrelli un pò più robusta. Una volta incollate le ali, è emerso un piccolo scalino all'altezza della loro attaccatura, per cui prima di mettere mano allo stucco, l'ho sgrossato per rimetterlo in riga , dopo di chè ho fatto la stuccatura solita per questo genere di modelli..... e cioè abbastanza generosa, ma controllata con del nastro per perdere meno pannellature possibili Ciao a tutti, gianca

A piccoli passi, ma che a me sembrano bei passi, ti stai avvicinando alla fase gioiosa e giocosa
Ma usi ancora lo stuccaccio grigio?

Un abbraccio dal Roger

ROGER ha scritto:A piccoli passi, ma che a me sembrano bei passi, ti stai avvicinando alla fase gioiosa e giocosa
Ma usi ancora lo stuccaccio grigio?

Un abbraccio dal Roger

Beh adesso che ho tutti e due i tipi li uso entrambi a seconda di cosa ci devo stuccare, e in questo caso quello grigio va più che bene , anche se effettivamente quello bianco per piccole stuccature è migliore .
Un salutone gianca

Il "brutto anatroccolo" sta prendendo sempre più la sua forma definitiva.... provo una certa soddisfazione io nel vedere le foto, immagino la tua soddisfazione nel modellarlo!

Ciao Gian Carlo,

anch'io sono un estimatore dello stucco grigio Tamiya e ti approvo.

microciccio

Starfighter84 ha scritto:Il "brutto anatroccolo" sta prendendo sempre più la sua forma definitiva.... provo una certa soddisfazione io nel vedere le foto, immagino la tua soddisfazione nel modellarlo!

In effetti sono abbastanza soddisfatto Valerio

microciccio ha scritto:Ciao Gian Carlo, anch'io sono un estimatore dello stucco grigio Tamiya e ti approvo. microciccio

Credo infatti che continuerò ad utilizzarli entrambi.
Ho avuto modo anche in passato di realizzare aerei francesi, e riguardo ai colori l'unica certezza che avevo acquisito era il nome dei colori .
"gris blue fonce'" "brun ombre calcinee" "cachi" e "gris blue claire" per le parti inferiori....per il resto ognuno ne dà una interpretazione differente. Alcune ditte ne hanno di dedicati ma non mi piacciono, cosi come non mi convincono per niente alcune corrispondenze trovate qua e là, questa volta non fa eccezione neppure l'IMPS di Stoccolma al quale mi sono spesso affidato in passato. Ragion per cui ho improvvisato a mio gusto , una costante degli aerei francesi è la linea di divisione sfumata, sfumatura che varia di molto a seconda della ditta produttrice, onestamente però non ho idea a chi si possa attribuire la verniciatura di questo esemplare, del quale esistono due o tre foto che lo ritraggono sempre dal fianco sinistro. L'andamento della mimetica sulle ali è quindi ipotetico, anche il foglio decal, presenta solo l'ala sinistra (come indicazione di massima) precisando che si tratta di una mimetica "non standard".... come se i "cugini" generalmente ne avessero una, io personalmente non ho mai visto due aerei francesi uguali. Ho preferito verniciare la lunga banda bianca che corre lungo la fusoliera invece di utilizzare le decal che credo avrei faticato a posizionare in linea retta, come abitudine la carpena per le derive fornisce solo la parte azzurra, per uniformarla al colore delle coccarde, per cui a me è toccato solamente il bianco e il rosso. segue.....

Ciao Gianca, le tue famose misture di colori sono sempre ben azzeccate, e questi toni franzosi sono molto belli
Del problema della colorazione me ne hai già parlato

A sabato!!

ROGER ha scritto:Ciao Gianca, le tue famose misture di colori sono sempre ben azzeccate, e questi toni franzosi sono molto belli
Del problema della colorazione me ne hai già parlato A sabato!!

Grazie Roger , a me piacevano di più le miscele che avevo fatto quindici anni fa, che, ovviamente non ho più e che non sono riuscito a replicare, ma anche questi non mi dispiacciono.... Il problema di cui avevamo parlato al telefono in realtà riguardava la fusione dei colori scuri con quello chiaro delle sup. inf. il cui risultato è nelle foto che seguono, ciao ciao
Le foto dell'aereo reale evidenziano una particolarità della mimetica che mi piaceva rappresentare, nella parte anteriore, sotto al muso e sulle gondole motore la divisione dei colori tra sopra e sotto è sicuramente netta( sulle gongole motore ha pure un andamento abbastanza caratteristico) e in queste zone mi sono aiutato con il patafix, che a dire il vero uso molto raramente per queste cose. Dietro l'ala invece la mimetica inferiore risale molto verso l'alto ed è decisamente sfumata per cui qui ho fatto a mano libera...... non senza qualche difficoltà. In un ritaglio di tempo ho aggiunto gli attuatori ( non so neanche se si chiamano cosi ) alle gambe del carrello, che per il resto, per quanto strane sono piuttosto fedeli all'originale Ciao a tutti gianca

ciao Giancarlo..il soggetto non è tra i miei preferiti ma i tuoi wip sono sempre istruttivi e quindi ti seguo comunque!ciao Enrico

Io invece devo ricredermi!Avevo detto che avrei preferito la colorazione di Vichy,ma effettivamente hai azzeccato i colori così bene ,che la mimetica parla da sola!!!Col tricolore in coda poi sarà stupendo!!!
Arcibravo!!!