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Ciao Alfredo, mi piace il Sabre, se vuoi opacizzare solo l'antiriflesso non ti conviene mascherare e dare una mano di opaco solo lì?
Bellissimo lavoro

pensionato ha scritto: 16 luglio 2020, 19:39... ho usato colori a olio per i lavaggi.
Per quelli veri e propri (pannellature) un "grigio freddo", molto simile al metallizzato e quindi scarsamente visibile: non volevo fare una spagnoleggiata, nella maggior parte delle foto i Sabre sono piuttosto uniformi. ...

Ciao Alfredo,

vero, con qualche eccezione come nella prima foto che però è museale (dai, permettimi di barare u po' ). Si notano di più le variazioni nei toni del metallo più che le pannellature in se. Comunque il modellismo è anche rappresentazione, quindi se anche avessi osato leggermente di più avresti ottenuto comunque un risultato piacevole a patto di non esagerare. Naturalmente la tua scelta di stile deluderà Max ma per me è indiscutibile in quanto personale, quindi corretta a prescindere.

North American F-86D Sabre Dog delle serie iniziali esposto al USAF Museum

North American F-86D-45-NA Sabre Dog 52-3901 del 332d Fighter-Interceptor Squadron, 4709th Air Defense Wing basato0 sulla McGuire AFB in New Jersey nel 1956

North American F-86D-35-NA Sabre Dog, 51-8377 del 525th Fighter-Interceptor Squadron

North American F-86D Sabre Dog del 331st FIS pilotato dal Lt. Wilkes in volo sopra il fiume Hudson e New York City nel 1955

Per concludere un poco di bianco e nero d'epoca che rende bene l'idea del periodo in cui questo velivolo volò (nei primi piani le pannellature si notano maggiormente) tutte tratte da qui.

North American F-86D-1-NA Sabre Dog, 50-463

North American F-86D-30-NA Sabre Dog, 51-6112 nuovo fiammante nel cui abitacolo si vede il Lt Col William F. Barns, pilota titolare del Air Material Command presso lo stabilimento della North American Aviation a Los Angeles

North American F-86D-35-NA Sabre Dog, 51-6145 pilotato dal Lt Col William F. Barns, dopo il volo record del 16 luglio 1953

pensionato ha scritto: 16 luglio 2020, 19:39... Per i vani carrello ho voluto sporcarli con del "terra d'ombra bruciata" per simulare lo sporco dei lubrificanti. ...

Ti hanno fatto un po' di filtro?

microciccio

microciccio ha scritto: 17 luglio 2020, 8:38 Ti hanno fatto un po' di filtro?
microciccio

Paolo, grazie per l'educatissima nota sulla pochezza dei lavaggi. Posso rimediare. Magari scurendo il grigio con un po' di nero.
Quanto al filtro, fai una domanda rettorica, dato che l'hai notato. E' dovuto al fatto che ho deciso di sporcare dopo il montaggio, e quindi alla quasi totale inaccessibilità dei pozzetti.
Grazie come sempre dei suggerimenti. Sei un vero tesoro e ti sfrutto assai.

Carbo178 ha scritto: 16 luglio 2020, 21:02 Ciao Alfredo, mi piace il Sabre, se vuoi opacizzare solo l'antiriflesso non ti conviene mascherare e dare una mano di opaco solo lì?
Bellissimo lavoro

Grazie Marco!
Avrei fatto come dici, ma fu proprio questo che determinò, due anni fa, l'inizio del tracollo. Era l'F-84G, e avevo fatto proprio come dici. Nel togliere la mascheratura, tutte le decals si rovinarono (forse avevo dato poche mani di lucido), impedendomi qualsiasi intervento che non fosse la sverniciatura totale e la nuova colorazione a modello finito. Impossibile rifare il cockpit bene com'era venuto, né la colorazione a pannelli come non avevo mai realizzato. Mi prese anche la rabbia e lo sconforto.
Questo mi impedisce adesso di riprovarci. Un buon semi-lucido dovrebbe ovviare parzialmente a tutto.

Neppure scaricando abbestia il nastro in modo che rimanga praticamente solo appoggiato?

ma se usi il post-it che è lievemente adesivo ci riesci senza intaccare le decals. Se non te la senti allora passa l'opaco sull'antiriflesso col pennello

Marco, Francesco: come sempre terrò conto dei vostri suggerimenti! Ora darò il semi-lucido: se non sarà soddisfacente seguirò sicuramente uno dei due.

Molto bene e molto bello, lo trovo un po' troppo pulito ma non sono io a decidere, il modello è tuo e lo devi fare come piace a te.
Molto bello.

Non potendo restare insensibile al grido di dolore che da più parti d'Italia si leva verso gli scarsi lavaggi, li ho rifatti aggiungendo, al grigio, del pigmento in polvere "nero marte", ottenendo un risultato meno pulito.
Nel farlo, mi conoscete, ho sciupato la parte inferiore dei piani di coda, che dovrò riverniciare, e s'è staccato lo scarico del carburante.
Però, è ufficiale, MI STO DIVERTENDO TANTO!

pensionato ha scritto: 17 luglio 2020, 19:12 Non potendo restare insensibile al grido di dolore che da più parti d'Italia si leva verso gli scarsi lavaggi, li ho rifatti aggiungendo, al grigio, del pigmento in polvere "nero marte", ottenendo un risultato meno pulito.
Nel farlo, mi conoscete, ho sciupato la parte inferiore dei piani di coda, che dovrò riverniciare, e s'è staccato lo scarico del carburante.
Però, è ufficiale, MI STO DIVERTENDO TANTO!

Sono curioso di vedere i nuovi lavaggi Alfredo I piani di coda sono sicuro li riprenderai a dovere!
Una volta finito questo modello ti dedicherai a tempo pieno allo Yak o ne inizierai un altro?