Re: F 18 E Superhornet 1/48 Hasegawa
Inviato: 1 ottobre 2019, 9:22
Ciao Daniele,
mi sono rimesso in pari con il tuo lavoro solo ieri,
dunque, a mio avviso ci sono diversi aspetti che avrebbero meritato più cura, e magari meno fretta di arrivare alla conclusione del lavoro.
Le prese d'aria hanno una finitura molto grezza nella zona interna bianca, è importate curare queste zone, ti aiutano a sviluppare la tecnica grazie alla loro complessità.
Sulla colorazione, avrei lavorato meglio nel la fase di post shading, per dare più movimento al modello, ma non hai scelto un soggetto banale da riprodurre e nel complesso mi sento di dire che hai fatto un buon lavoro.
I lavaggi invece, sopratutto sui carrelli, sono molto approssimativi, forse il lucido non era sufficientemente coprente e in alcune zone delle gambe di forza hai un effetto filtro poco gradevole.
E' importante arrivare in fondo ad un modello, ma ti suggerisco per il prossimo di avere un approccio più calmo e ponderato, di lavorare sui piccoli sotto insiemi come fossero modelli nel modello, e di organizzare il lavoro per step, senza guardare al modello nel suo complesso e senza avere ansia di arrivare in fondo.
aspettiamo la gallery,
ciao
mi sono rimesso in pari con il tuo lavoro solo ieri,
dunque, a mio avviso ci sono diversi aspetti che avrebbero meritato più cura, e magari meno fretta di arrivare alla conclusione del lavoro.
Le prese d'aria hanno una finitura molto grezza nella zona interna bianca, è importate curare queste zone, ti aiutano a sviluppare la tecnica grazie alla loro complessità.
Sulla colorazione, avrei lavorato meglio nel la fase di post shading, per dare più movimento al modello, ma non hai scelto un soggetto banale da riprodurre e nel complesso mi sento di dire che hai fatto un buon lavoro.
I lavaggi invece, sopratutto sui carrelli, sono molto approssimativi, forse il lucido non era sufficientemente coprente e in alcune zone delle gambe di forza hai un effetto filtro poco gradevole.
E' importante arrivare in fondo ad un modello, ma ti suggerisco per il prossimo di avere un approccio più calmo e ponderato, di lavorare sui piccoli sotto insiemi come fossero modelli nel modello, e di organizzare il lavoro per step, senza guardare al modello nel suo complesso e senza avere ansia di arrivare in fondo.
aspettiamo la gallery,
ciao