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FreestyleAurelio ha scritto: 3 settembre 2019, 16:17 Ok ok Roberto, allora ricordavo bene che i toni fossero gli stessi tranne per i monotoni; molti anni fa ho costruito uno YAK-3 ma della Eduard.
I colori che stai utilizzando tu non mi sembrano quelli corretti.
Ecco il mio esemplare, 4 bianco (che è incluso nel tuo set di decalcolmanie), i colori della camouflage sono completamente diversi dai tuoi:

Ciao Aurelio
circa la fedeltà dei colori, durante le prove mi sono basato su quanto riportato nel blog/forum di Massimo Tessitori, in particolare:
https://massimotessitori.altervista.org ... 43-45.html
link inserito a solo titolo di discussione
verso la fine della pagina c'è una sezione "Camouflage paints for Soviet fighter aircraft, September 1943 - 1945" con i tre colori AMT 7,11 e 12

immagine inserita a solo titolo di discussione

per AMT-11 forse gli manca una piccola componente di blu, mentre AMT-12 (che viene spesso indicato come un grigio molto scuro tendente quasi al nero) mi sembra abbastanza fedele (senza considerare l'effetto fading).
appena posso farò un confronto con i rispettivi colori hataka.

Non sono per niente ferrato sull'argomento mimetiche russe... ma il risultato finale dovrebbe essere questo Roby?



Immagine inserita a scopo di discussione, fonte wikimedia.org

ciao Roby! intanto ottimo motore
poi ti chiedo velocemente come mai hai preferito gli AK ai colori hataka? sò che questi ultimi sono lacquer, e gli AK?

Starfighter84 ha scritto: 4 settembre 2019, 15:10 Non sono per niente ferrato sull'argomento mimetiche russe... ma il risultato finale dovrebbe essere questo Roby?

Ciao Valerio,
quando ho iniziato a cercare riferimenti per i colori della mimetica (le mimetiche russe le sto scoprendo da poco) mi sono basato principalmente su una serie di informazioni recuperate in giro su un paio di forum russi (google mi aiuta... mica lo so il russso ), e su altri riferimenti sia bibiliografici che reperibili in internet.
Da quanto capito, i prodotti che più si avvicinano a quelli reali sono della AKAN.
Tra l'altro ho trovato un lavoro di Daniele qui sul forum, realizzato proprio con i colori Akan
viewtopic.php?f=163&t=12341
viewtopic.php?f=29&t=12023&start=30

Io ho a disposizione gli AK e gli Hataka (questi ultimi più chiari come tonalità). quindi sono partito da AK per poi schiarire via via con gli Hataka.
Tra l'altro sia AMT12 che AMT 11 erano due grigi che schiarivano molto velocemente, tanto che eventuali repainting (come quelli che farò sulle stelle in fusoliera e sul timone) apparivano molto più scuri rispetto alla mimetica originale.

Come riferiemnto indicativo mi sono basato sulle immagini dello Yak3 che hanno restaurato (a metà) e che si trova a Le Bourget (in rete ci sono molte foto di questo esemplare)
https://www.museeairespace.fr/aller-plu ... lev-yak-3/
link inserito a solo titolo di discussione

Adesso, dopo aver sistemato gli stacchi con il patafix, sto schiarendo la mimetica.

heinkel111 ha scritto: 4 settembre 2019, 15:37 ciao Roby! intanto ottimo motore
poi ti chiedo velocemente come mai hai preferito gli AK ai colori hataka? sò che questi ultimi sono lacquer, e gli AK?

Ciao Marco, grazie mille!

Anche la linea di colori Ak che sto provando è a base acrilica/laquer, molto simile a Gunze e Tamiya. Con gli Hataka Orange mi sono trovato molto bene, a parte A-21m, se non ricordo male, che era troppo chiaro. Ma l'intenzione era di testare, con l'occasione, la validità dei colori AK laquer serie AIR.
vediamo come ne vengo fuori
ciao!

Aggiornamento mimetica.
Realizzate le obliterazioni delle insegne e sistemata un pò la mimetica.
Ho rimosso la mascheratura al motore per vedere che non ci fossero infilrazioni o correzioni da effettuare (mi pare ok)

Qui le superfici inferiori

E qui quelle superiori

Per le stelle, ho ritagliato due decal, usando il contorno come dima sollevandolo di un paio di mm con del patafix. Le due in coda resteranno a vista mentre quelle in fusoliera e sotto le ali verranno parzialmente coperte dalle insegne yugoslave, più piccole.

Ps: se riesco vedo di riprendere in qualche modo le giunzioni nei vani carrelli.. cavolo mi sono proprio sfuggite

Oggi, complice la stagione invernale , mi sono dedicato alla basetta.
Sottopentola in sughero di una nota marca svedese, fondo terroso realizzato con il mio consueto mix a base di colla per piastrellisti, poi una base d tamiya xf10, e alcune velature di xf52 e xf 78, seguiranno altri passaggi di colore, sono all'inizio.

Poi, prendendo spunto da alcune immagini storiche, ho predisposto una piattaforma di legno, con listelli che ho tagliato in modo da avere lunghezza e larghezza variabili.

Piattaforma che, una volta verniciata e invecchiata, verrà poi incollata sopra la base.
Qui un'idea di massima.

Aggiungo infine una foto scattata nel 1945 a Bourget, dove si vedono diversi Yak3, con mimetica AMT-11 e AMT-12 spesso differente tra un velivolo e l'altro.

Immagine inserita a solo titolo di discussione. Fonte https://massimotessitori.altervista.org

Lucido tamiya x22 con levelling thinner dal 70% a salire

Seguiranno decal.

Poi invecchiamento legno della basetta, a seguire un po'di erbetta, ciuffi qua e là e ulteriori velature con colori "terrosi"

Ottima la lucidatura! Bravo!
La basetta promette molto bene, considera anche di rivedere il colore delle assi o meglio, se vuoi realizzare un legno "fresco" di posa il colore che adesso hanno è OK.
Se vuoi dare loro un aspetto più invecchiato dove gli agenti atmosferici hanno fatto già parte del lavoro di weathering sul legno, dovrai dare alle assi un viraggio verso toni molto meno caldi, ovvero un marrone quasi tendente al grigio.
Totalmente invecchiate e consumate, i toni sanno grigio, verde fango e ocra per il dry brush.
A te la scelta

Che colore userai per i lavaggi sul modello?

FreestyleAurelio ha scritto: 9 settembre 2019, 15:58 Ottima la lucidatura! Bravo!
La basetta promette molto bene, considera anche di rivedere il colore delle assi o meglio, se vuoi realizzare un legno "fresco" di posa il colore che adesso hanno è OK.
Se vuoi dare loro un aspetto più invecchiato dove gli agenti atmosferici hanno fatto già parte del lavoro di weathering sul legno, dovrai dare alle assi un viraggio verso toni molto meno caldi, ovvero un marrone quasi tendente al grigio.
Totalmente invecchiate e consumate, i toni sanno grigio, verde fango e ocra per il dry brush.
A te la scelta

Che colore userai per i lavaggi sul modello?

Ciao Aurelio, grazie mille!
Per i lavaggi pensavo ad un grigio medio sotto e a qualcosa di decisamente più scuro sopra, fermo restando che sopra di pannellature ce ne sono giusto un paio sui fianchi e lungo la giunzione ala/fusoliera.

Per le assi, sono orientato verso la soluzione intermedia tra quelle che hai indicato:-oook , non legno nuovo ma nemmeno completamente usurato o rovinato. Vediamo cosa riesco a fare. A volte mi sembra tutto troppo piatto e grigio, a volte troppo arlecchinato...
Proverò come hai suggerito, marrone tendente al grigio.
Ciao!!

Le tue verniciature sono un piacere da vedere Roby!
Non mi esprimo sui colori, come detto non sono esperto... ma per il resto nulla da dire.
Concordo anche sulla scelta dei colori per i lavaggi... sono azzeccati a mio avviso.