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Re: Acrilici Italeri

Inviato: 27 febbraio 2013, 12:37
da mark
Jacopo ha scritto:Raga per quanto riguarda gli acrilici a pennello non c'è nulla di meglio dei Citadel per la penna, per ora non so dirvi ma credo che i migliori siano i gunze giusto? :-Figo
Beh gli acrilici Italeri ho avuto modo di provarli e sono ottimi, soprattutto sono un buon compromesso...vanno alla grande a pennello e abbastanza bene anche con l'aerografo.
Li ho utilizzati sul 326 e ho dipinto a pennello e mano libera i frames del tettuccio, con un risultato quasi perfetto...
Inoltre ho spruzzato con l'aerografo l'arancione della mimetica, sempre Italeri...sicuramente un pò più ostici dei Tamiya, magari bisogna imparare un pò la diluizione e spruzzare a pressioni più alte, anche se non ho provato ancora alta diluzione + bassa pressione.

Re: Acrilici Italeri

Inviato: 23 giugno 2015, 22:33
da siderum_tenus
Riesumo questo thread per un consiglio: confermate la diluizione utilizzata da Enrico (35% acqua distillata+ 35% thinner + 30% colore ad una pressione più alta), oppure ci sono combinazioni / alternative migliori?

...Oppure, più semplicemente, per l'aerografo mi butto direttamente sui vari Tamiya / Gunze? :D

Grazie

Re: Acrilici Italeri

Inviato: 23 giugno 2015, 22:57
da seastorm
siderum_tenus ha scritto:Riesumo questo thread per un consiglio: confermate la diluizione utilizzata da Enrico (35% acqua distillata+ 35% thinner + 30% colore ad una pressione più alta), oppure ci sono combinazioni / alternative migliori?

...Oppure, più semplicemente, per l'aerografo mi butto direttamente sui vari Tamiya / Gunze?
Ciao Mario,
posto che la scelta tra acrilici a base vinilica (Italeri, ad esempio) ed acrilici puri (Tamiya, Gunze, ad esempio) è del tutto personale ed insindacabile, fossi in te inizierei con quelli meno laboriosi da mixare e più gestibili da spruzzare ad aerografo.

Tamiya e Gunze acrilici sono "buoni padri di famiglia" e aiutano molto nell'utilizzo fludio e lineare dell'aerografo, magari con l'aiuto di qualche goccia di apposito "retarder". Ovviamente questo è soltanto il mio pensiero e l'invito è quello di sentire anche gli altri amici del forum sul tema ;)

Ciao, Sergio

Re: Acrilici Italeri

Inviato: 23 giugno 2015, 23:33
da siderum_tenus
Ciao Sergio,

Grazie del consiglio, anch'io pensavo di muovermi in questa stessa direzione: l'unico aspetto che mi preoccupa un po' sta nel fatto che fino ad oggi -avendo usato kit e colori Italeri (a pennello)- non avevo problemi nell'individuare i colori da impiegare, cosa che si pone in maniera diversa p.e., per i Gunze.

Sarà comunque una nuova sfida, e tornerò a disturbarvi con domande e richieste di aiuto :P :D

Re: Acrilici Italeri

Inviato: 24 giugno 2015, 12:18
da Starfighter84
Vai direttamente sui Gunze/Tamiya Mario... per chi si avvicina al mondo degli aerografi e delle diluizioni, sono i pigmenti migliori.
Le corrispondenze te le consigliamo noi... tanto Gunze (meno Tamiya) ha una vasta gamma di tinte pronte per i nostri aeroplani in scala!

Re: Acrilici Italeri

Inviato: 26 giugno 2015, 18:06
da siderum_tenus
Scusa il ritardo nella risposta Valerio, ho visto solo ora il tuo post...

Ho già cominciato con le richieste, a proposito del Macchino che vorrei realizzare ;)

Re: Acrilici Italeri

Inviato: 26 giugno 2015, 18:21
da FreestyleAurelio
Ciao Mario,
ti super consiglio anche io i Gunze/Tamiya diluiti con il loro diluente. La diluizione deve essere almeno di 60% Thinner e 40% colore. Mescola bene il tutto e poi versi nella coppetta dell'aeropenna. Pressione settata non oltre le 0,7 bar e buon divertimento.
Un paio di consigli:
- Non cercare di ottenere il colore pieno e saturo sin dalla prima passata ma dai velature leggere e mai bagnare a pioggia la superfice.
- Tieni un pennello intriso di alcool denaturato sempre a portata di mano così da pulire di tanto in tanto l'accumulo di colore che si formerà sull'ago e sulla coroncina del puntale dell'aerografo.
- L'aria si apre per prima e l'aria si chiude per ultima, ovvero tutti i movimenti con il grilletto devono avvenire sempre premendo prima in basso il pulsante e poi arretrando il dito indietro per far uscire il colore. Alla fine quando vorrai fermarti non lasciare mai di scatto il grilletto ma prima lo accompagnerai per chiudere il flusso di colore e in ultimo rilascerai l'aria.

Re: Acrilici Italeri

Inviato: 26 giugno 2015, 18:37
da siderum_tenus
Grazie Aurelio! Sto prendendo appunti!!! :-oook

...Visto che non abitiamo tanto lontano, qualora sentissi un'esplosione, potrei essere io :-prrrr :-sbraco

Re: Acrilici Italeri

Inviato: 26 giugno 2015, 18:40
da seastorm
siderum_tenus ha scritto:...Visto che non abitiamo tanto lontano, qualora sentissi un'esplosione, potrei essere io
Piano piano, Mario: non vorrai farmi passare sopra casa tua con il Canadair, vero? :-crazy

Re: Acrilici Italeri

Inviato: 26 giugno 2015, 18:42
da siderum_tenus
Beh, sarebbe un bel vedere :mrgreen: :-boing


P.s. Hai tutta la mia (sana) invidia!!! :P