Ciao a tutti. Dopo una luuuuuuuuuuuuunga pausa ecco altre foto del BF 109 G14/As late.
Lo schema mimetico è completato salvo correggere alcune imperfezioni e aggiungere alcuni dettagli tra cui il tratteggio rosso sul bordo alare.
Ho volutamente esagerato l'effetto di usura e invecchiamento per simulare la lunga esposizione agli agenti atmosferici caratteristici della “bassa bresciana”.
L'idea, infatti, è quella di realizzare il 109 w. nr 785208 trovato abbandonato a Ghedi.
Nel volume di Ferdinando e Gabriele si riferisce che il relitto non presentava alcun insegna di nazionalità né alcun numero individuale.
A questo punto chiedo a voi un aiuto perché ho alcuni dubbi.
Il primo. Se ho ben compreso:
- il tricolore in fusoliera portava 13 spigoli orizzontali e 8 verticali con le seguenti dimensioni 500 x 320 che in scala 1/32 corrispondono a circa 1,56 cm x 1,0 cm;
- il tricolore in coda portava 9 spigoli orizzontali e 6 verticali con le seguenti dimensioni 300 x 210 che, in scala 1/32 corrispondono a circa 9,3 cm x 6,5 cm.
Pensavo di utilizzare gli stencils della Montex predisposti per due G10 del 2^ Gruppo Caccia. Purtroppo, però, si sono rivelati errati soprattutto nel numero di spigoli che mi sembrano eccessivi. Ho, quindi, fatto una prova utilizzando quelli proposti, sempre dalla Montex, per Macchi 205 come si vede nella foto ma mi sembra che il n di spigoli orizzontali e verticali non siano corretti. Secondo voi il tricolore della prova è accettabile? Tenete presente che non vorrei utilizzare decals e mettermi a riprodurre la seghettatura del tricolore è, almeno per me, un’impresa piuttosto ardua.
Riguardo, invece, al numero individuale avete qualche suggerimento?
Ho poi un dubbio, le superfici alari inferiori in alluminio sono corrette o, invece, devo colorare in alluminio anche la zona tra i carrelli e le prese d’aria?
Ultimo problema (spero): per riprodurre le ultime 4 cifre del W nr in fusoliera e l’intero W. Nr. in coda volevo usare dei trasferibili a secco delle dimensioni appropriate. Avete qualche riferimento?
Scusate x le numerose domande ma vorrei realizzare un modello, se possibile, storicamente accurato o quantomeno storicamente verosimile.
Grazie Mille.
Ciao Filippo
Ps: anche i fasci alari, provengono dal set della Montex ma .....

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Anzitutto, se si confrontano con quelli riportati nel volume di Ferdinando e Gabriele, si nota che sono completamente errati nelle forme. Ma soprattutto sono stati realizzati per essere posizionati solo sull’ala sinistra! Per la destra ci si deve arrangiare “ribaltando” lo stencil con fastidiosissimi problemi di posizionamento perché non aderiscono all’ala per mancanza della soluzione adesiva che, invece, si appiccica al coltellino, alle pinzette e a qualsiasi altro strumento utilizzato per posizionarli. Un disastro
L’effetto luminescente sui fasci alari destri è dovuti (credo) a residui di vernice di alluminio Tamiya che pensavo di aver rimosso completamente dall’aerografo; credo, comunque, che tale effetto dovrebbe sparire nella fase dell’invecchiamento con le polveri.
Ciao e grazie per i vs commenti.