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Ciao Ivano le foto non sono molto a fuoco.. Prova a farle alla luce del sole.
Colgo l'occasione per augurarti buona pasqua

Zeus ha scritto: 4 aprile 2021, 20:43 Ciao Ivano le foto non sono molto a fuoco.. Prova a farle alla luce del sole.

Sì, hai ragione, sono indecenti... domani ne rifaccio a tutto il pit, possibilmente con sedile - modificato sulla base delle foto del sedile reale - e cruscotto finiti

Zeus ha scritto: 4 aprile 2021, 20:43
Colgo l'occasione per augurarti buona pasqua

Grazie, ricambio di cuore!

Starfighter84 ha scritto: 3 aprile 2021, 19:21 Anche se invisibili, ci sono e sono documentati.... e la soddisfazione per il risultato finale aumenta!

Ci pensavo oggi, facendo la mia camminata di 10km, è un attitudine quasi zen...

Pit praticamente finito e solo da assemblare nella fusoliera.
Non mi soddisfa molto, ma considerando la scala - e la cecità incipiente - ed anche il fatto che era la prima volta che mi confrontavo con le fotoincisioni (al secondo modello... ) me lo farò andar bene.

Ho modificato il sedile, rastremando la parte superiore come da foto reperite in rete e inserendo in cima un minuscolo travettino, oltre che inserendo sulla seduta un paio di fila di rivettature (erano molto di più nel reale, ma metterle tutte diventava una sorta di puntaspilli).
Come colori, ho adottato il Dull Dark Green RC230 di AK Real Colors-air (come documentato su https://www.ipmsstockholm.se/home/inter ... 5-part-ii/ - poi se AK sia stata precisa e fedele è altro discorso).
Per le cinture di sicurezza ho utilizzata un enamel Humbrol sabbia 63 matt (nella realtà erano fatte in tessile pesante).

Avrei potuto essere più incisivo con il pennello asciutto, ma i primi tentativi, con troppo bianco, non mi piacevano molto e ora forse poco ma anche questa è esperienza.
Oltre al dry brush con bianco zinco ad olio, ho passato, dopo l'opaco trasparente, un lavaggio in Panel line accent color black di Tamiya, non molto evidente per il fondo molto scuro.

Un po' di foto, siate gentili (il pelo di gatto presente sulla sinistra del pianale è stato tolto dopo avere fatto le foto )

Il dry brush non andrebbe mai fatto in bianco, ma con una tinta che non sia troppo in contrasto... le luci devono essere "morbide".
Secondo me AK ha toppato anche questa tinta.... ma oramai vai avanti tranquillo.

Starfighter84 ha scritto: 7 aprile 2021, 15:04 Il dry brush non andrebbe mai fatto in bianco, ma con una tinta che non sia troppo in contrasto... le luci devono essere "morbide".

In effetti avevo pensato al verde vescica, che avevo pure ma non volendo rompere i coglioni più di tanto a chiedere, ho sbagliato da me, sbagliando per tre

Starfighter84 ha scritto: 7 aprile 2021, 15:04 Secondo me AK ha toppato anche questa tinta.... ma oramai vai avanti tranquillo.

Così a spanne, cercando di capire tra restaurati e non quale colore fosse originale, probabilmente questo verde Republic della AK è forse un po' troppo scuro
Cerco di arrivare in fondo...

Bravo Ivano a me piace.. Continua così

Zeus ha scritto: 7 aprile 2021, 16:09 Bravo Ivano a me piace.. Continua così

Starfighter84 ha scritto: 7 aprile 2021, 15:04 Il dry brush non andrebbe mai fatto in bianco, ma con una tinta che non sia troppo in contrasto... le luci devono essere "morbide".

Ma così per regolarmi per i prossimi lavori... col verde vescica non mi sembra si ottengano grandi risultati, in pratica non c'è alcun contrasto: avrei dovuto andare di pennello asciutto di quale colore? terra di siena ? o avrei dovuto usare del silver..?

Un grigio medio non troppo chiaro, per esempio.