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Re: piccolo contributo su come sostituire la tossica NITRO.

Inviato: 14 febbraio 2021, 20:44
da sirsimons
Quelli ABEK hanno una protezione ancora più alta per i vapori organici, nonchè una protezione ad ampio spettro, corretto?

Re: piccolo contributo su come sostituire la tossica NITRO.

Inviato: 14 febbraio 2021, 22:48
da FreestyleAurelio
Gli ABEK sono proprio quelli che dovremmo utilizzare noi modellisti per goderci in modo sano il nostro hobby.
Se poi hanno anche la lettera P oltre quelle già citate meglio ancora

Re: piccolo contributo su come sostituire la tossica NITRO.

Inviato: 15 febbraio 2021, 12:03
da sirsimons
Ottimo, grazie Aurelio!

Re: piccolo contributo su come sostituire la tossica NITRO.

Inviato: 15 febbraio 2021, 12:52
da Vegas
denis ha scritto: 14 febbraio 2021, 14:15
FreestyleAurelio ha scritto: 10 febbraio 2021, 23:53 I filtri della tua maschera sono codificati con le lettere ABEK1?
Se però senti l'odore di nitro attraverso la mascherina vuol dire che questi sono esausti e vanno cambiati.

Però perchè non valuti l'acquisto di una cabina aspirante così da veicolare i fumi verso un filtro e poi all'esterno?
Ne esistono in commercio diversi modelli già pronti.
Io valuterei l'acquisto.
aurelio se sono con la banda marrone il codice è A al massimo ci sarà un filtro anti polvere p1 o p2 quindi la sigla è AP1

quelli a cui ti riferisci tu gli ABEK sono molto protettivi

A: marrone vapori organici
B: grigio vapori inorganici
E: giallo anidride solforosa acido cloridrico
K: verde ammoniaca e derivati

se c'è anche la banda bianca (P) protegge anche dalle polveri, ma quelli della 3m credo che non li abbia e va messo un filtro aggiuntivo con la sigla P3

detto questo questa è la scheda riassuntiva presa a solo scopo di discussione da QUI
Immagine
sfab84 ha scritto: 12 febbraio 2021, 23:23
FreestyleAurelio ha scritto: 11 febbraio 2021, 10:34 Per i filtri che hai postato non riesco a capire la codifica a cui fa parte
Quali sarebbero quelli giusti da utilizzare? Purtroppo li ho presi in piena pandemia quando erano impossibili da trovare e hanno la codifica NIOSH americana perchè non sono per il mercato europeo ma dovrebbero coincidere con i filtri di colore marrone per vapori organici.
per quanto riguarda il topic, leggendo la SCHEDA DI SICUREZZA, per per proteggere le vie respiratorie il codice prescritto e l'AX quindi marrone. (si, sono due tipi di A marrone)

e i filtri sono QUESTI

questi hanno anche una protezione altissima per le polveri, anche esagerata direi, considera che le P3 vengono usate nei reparti covid.

Ovviamente nei limiti di esposizione, comunque bisogna tenere areato l'ambiente e una cabina di aspirazione è sempre consigliata.

Di solito il sentire l'odore è uno di quegli indicatori che il filtro non sta piu funzionando a dovere.

ricordati che hanno anche una scadenza di solito indicata nella confezione che li contiene.
Ciao, interessante queto focus sui filtri,
la mia maschera è una GVS ed è dotata di due filtri con banda marrone codificati A1P3 R D
quindi interpreto che siano della prima categoria indicata da Denis, con in piu l'anti polvere P3.

Ogni quanto vanno cambiati i filtri?
Grazie
M.

Re: piccolo contributo su come sostituire la tossica NITRO.

Inviato: 15 febbraio 2021, 18:22
da denis
Vegas ha scritto: 15 febbraio 2021, 12:52
denis ha scritto: 14 febbraio 2021, 14:15
FreestyleAurelio ha scritto: 10 febbraio 2021, 23:53 I filtri della tua maschera sono codificati con le lettere ABEK1?
Se però senti l'odore di nitro attraverso la mascherina vuol dire che questi sono esausti e vanno cambiati.

Però perchè non valuti l'acquisto di una cabina aspirante così da veicolare i fumi verso un filtro e poi all'esterno?
Ne esistono in commercio diversi modelli già pronti.
Io valuterei l'acquisto.
aurelio se sono con la banda marrone il codice è A al massimo ci sarà un filtro anti polvere p1 o p2 quindi la sigla è AP1

quelli a cui ti riferisci tu gli ABEK sono molto protettivi

A: marrone vapori organici
B: grigio vapori inorganici
E: giallo anidride solforosa acido cloridrico
K: verde ammoniaca e derivati

se c'è anche la banda bianca (P) protegge anche dalle polveri, ma quelli della 3m credo che non li abbia e va messo un filtro aggiuntivo con la sigla P3

detto questo questa è la scheda riassuntiva presa a solo scopo di discussione da QUI
Immagine
sfab84 ha scritto: 12 febbraio 2021, 23:23

Quali sarebbero quelli giusti da utilizzare? Purtroppo li ho presi in piena pandemia quando erano impossibili da trovare e hanno la codifica NIOSH americana perchè non sono per il mercato europeo ma dovrebbero coincidere con i filtri di colore marrone per vapori organici.
per quanto riguarda il topic, leggendo la SCHEDA DI SICUREZZA, per per proteggere le vie respiratorie il codice prescritto e l'AX quindi marrone. (si, sono due tipi di A marrone)

e i filtri sono QUESTI

questi hanno anche una protezione altissima per le polveri, anche esagerata direi, considera che le P3 vengono usate nei reparti covid.

Ovviamente nei limiti di esposizione, comunque bisogna tenere areato l'ambiente e una cabina di aspirazione è sempre consigliata.

Di solito il sentire l'odore è uno di quegli indicatori che il filtro non sta piu funzionando a dovere.

ricordati che hanno anche una scadenza di solito indicata nella confezione che li contiene.
Ciao, interessante queto focus sui filtri,
la mia maschera è una GVS ed è dotata di due filtri con banda marrone codificati A1P3 R D
quindi interpreto che siano della prima categoria indicata da Denis, con in piu l'anti polvere P3.

Ogni quanto vanno cambiati i filtri?
Grazie
M.
a1 è vapori organici con punto di ebollizione maggiore di 65° livello 1 (il piu basso), non va bene per la nitro, che ha bisogno dell' AX

p3 polveri, protezione massima

questa è la classificazione.

c'è da tenere conto che comunque i livelli di esposizione per i nostri usi non è elevato e una protezione del particolato elevata ti protegge dal pulviscolo delle vernici.

i filtri vanno cambiati quando scadono, quando empiricamente cominci a sentire gli odori o quando cominci ad avvertire resistenza nella inspirazione.
quest'ultimo punto è tanto piu valido per la parte delle polveri.

comunque quando li acquisti sul libretto delle istruzioni dovrebbe esserci scritta la scadenza.

nella scheda di sicurezza della nitro c'è scritta la quantità di concentrazione nell'aria i limiti dell' esposizione ecc, bisognerebbe mettersi li e fare le analisi...ovviamente nessuno di noi le farà mai.

nella mia personalissima opinione che conta nulla, se si ha una maschera come la tua, che è studiata per la verniciatura, con una ottima protezione dalle polveri e si seguono le regole base (areazione dei locali, e\o una camera di aspirazione) il rischio è pressochè nullo dato che si abbassa la concentrazione nel locale degli inquinanti.

Re: piccolo contributo su come sostituire la tossica NITRO.

Inviato: 16 febbraio 2021, 11:54
da Poli 19
Off Topic
Io vado contro corrente...come nel film non mi ricordo il titolo "mi piace l'odore del napalm"
A me piace tanto l'odore della nitro...non potrei farne a meno...mi spiace per gli eco....
si fa per ridere (ma anche d'avvero) :-laugh :-laugh :-laugh

Re: piccolo contributo su come sostituire la tossica NITRO.

Inviato: 16 febbraio 2021, 15:20
da sfab84
lorrain ha scritto: 13 febbraio 2021, 10:39 il white spirit di alta qualità per le belle arti o restauro è molto meno tossico dell'acquaragia minerale da ferramenta.....anche perchè viene epurato da sostanze aromatiche. Inoltre la lenta evaporazione ha un potere livellante.
Chiaro che non parliamo di aria pulita.
Io ho risolto in questo modo :

la nitro puzza veramente troppo ed è molto tossica.

per pulire l' aerografo dagli smalti o lacche e x cambio colore uso ACETONE ANIDRO (meno tossico della nitro).
Per diluire olio e per i lavaggi ad olio White spirit.

per rallentare l evaporazione dell acetone puro metti un 30% di WS.

mettendo un 30% di ws praticamente "trattiene di più" l'evaporazione dell'acetone.
Quindi il white spirit lo si trova nei negozi più orientati alle belle arti che ad un normale negozio di fai da te?
E l'Acetone anidro? è lo stesso di quello del ferramenta o anche li ci sono diversi livelli di purezza? (nella confezione che ho io a casa non c'è scritto nulla di particolare in merito).
Ad ogni modo ho provato ad usare l'acetone per la pulizia ma ammetto che mi sembra pulisca meno bene della nitro. (Se uso acrilici tipo vallejo o tamiya uso però alcool denaturato o un pulitore per aerografo che credo sia sempre a base alcool).
denis ha scritto: 14 febbraio 2021, 14:15 per quanto riguarda il topic, leggendo la SCHEDA DI SICUREZZA, per per proteggere le vie respiratorie il codice prescritto e l'AX quindi marrone. (si, sono due tipi di A marrone)

e i filtri sono QUESTI

questi hanno anche una protezione altissima per le polveri, anche esagerata direi, considera che le P3 vengono usate nei reparti covid.

Ovviamente nei limiti di esposizione, comunque bisogna tenere areato l'ambiente e una cabina di aspirazione è sempre consigliata.

Di solito il sentire l'odore è uno di quegli indicatori che il filtro non sta piu funzionando a dovere.

ricordati che hanno anche una scadenza di solito indicata nella confezione che li contiene.
Riguardo la scheda di sicurezza della Nitro che hai postato vedo che la composizione è completamente diversa da quello che riporta invece quella che ho io (Diluente Nitro Axton presa da leroy merlin) che riporta questa composizione:
Acetato di Etile, Acetato di Metile, Alcool Metilico, Toluene. (in pratica hanno in comune solo il toluene)

Cercando sul internet ho trovato due pdf della 3M sulla scelta dei filtri e mi sembra di capire che il toluene sarebbe protetto dai filtri di classe A ( e non AX)
mentre gli altri componenti che ho scritto sarebbero protetti dai filtri AX. (e anche l'acetone dovrebbe essere compreso nei filtri AX)
Quindi mi sto già confondendo...

Non sono riuscito a trovare un elenco di tutti i contaminanti e delle rispettive classi a cui fare riferimento nella scelta dei filtri (non ho avuto tempo, forse c'è da andare a leggere la normativa che palle!)
In più ad esempio io uso il leveling thinner per gli smalti che ovviamente però non ho idea di cosa sia composto visto che l'etichetta è in giapponese.

Non sono riuscito a capire bene i filtri che ho io (classificazione americana NIOSH) se differiscono da quelli europei. C'è scritto solo che sono validi per certi tipi di vapori organici ma non fa riferimento alla temperatura di ebollizione come nei filtri A e AX quindi onestamente non so.

Se trovo qualche informazione chiara sui contaminanti e le classificazioni le posto.

I filtri AXP3 per la semimaschera 3M sono in ogni caso molto difficili da trovare e anche decisamente costosi (50 euro la coppia). Voi dove li trovate?
Ho visto che i filtri di classe AX della BLS costano nettamente meno. Qualcuno sa se l'attacco a baionetta dei BLS sia compatibile con le maschere 3M ?

Re: piccolo contributo su come sostituire la tossica NITRO.

Inviato: 16 febbraio 2021, 16:29
da ale
Off Topic
Poli 19 ha scritto: 16 febbraio 2021, 11:54
Off Topic
Io vado contro corrente...come nel film non mi ricordo il titolo "mi piace l'odore del napalm"
A me piace tanto l'odore della nitro...non potrei farne a meno...mi spiace per gli eco....
si fa per ridere (ma anche d'avvero) :-laugh :-laugh :-laugh
APOCALYPSE NOW - L'attore che pronuncia la frase è Robert Duval, oggi 90enne, al termine di una scena passata alla storia del cinema "di guerra".
Scusate l'approfondimento, ma è un film che adoro, e non ho resistito...

Re: piccolo contributo su come sostituire la tossica NITRO.

Inviato: 18 febbraio 2021, 13:57
da lorrain
Per rispondere alle tue domande:

1) SI il ws lo puoi comprare tranquillamente alle belle arti, ma se ordini i solventi in un negozio di restauro risparmi. Ce ne sono molto in giro: cts, antares e vari. 5 euro 1 lt di ws lo stesso per l'acetone anidro.
.l' acetone ANIDRO pulisce meglio della nitro e non ha toluene e aromatici....(banditi nel restauro dei dipinti perchè molto tossici).
.la puzza dell acetone anidro non è assolutamente paragonabile alla nitro. Io faccio modellismo in camera da pranzo e ti assicuro che non persiste per nulla con una finestra semi aperta. (sessione di 3 ore ). Perchè puro e molto volatile.

WS ed ACETONE sono Sensibilmente meno tossici della nitro, è risaputo e noto per gli addetti ai lavori.......tanto è vero che nel campo del restauro abbiamo avuto una riconversione dei solventi.

Ovvio che non è aria di montagna.

Per l'efficacia fai tu un test e trai le tue personali conclusioni : vernicia con lacca gunze un pezzo di plastica, puliscilo con la nitro e poi lo pulisci con l acetone anidro....vedi come "stacca la vernice".

il mio diluente per pulire l'aerografo è composto da 30% WS e 70% acetone anidro. L'aerografo ti assicuro che SPLENDE!

Comprando la nitro dal ferramenta a 2,3 euro sicuro risparmi.....ma ti assicuro che in puzza, mal di testa, e "salute".....quei 3 euro in più sono benedetti.

Ovviamente c è tanta letteratura in merito, ma non è sicuramente di vostro interesse.

Re: piccolo contributo su come sostituire la tossica NITRO.

Inviato: 18 febbraio 2021, 14:55
da Starfighter84
lorrain ha scritto: 18 febbraio 2021, 13:57 Per l'efficacia fai tu un test e trai le tue personali conclusioni : vernicia con lacca gunze un pezzo di plastica, puliscilo con la nitro e poi lo pulisci con l acetone anidro....vedi come "stacca la vernice".
Guarda... se svernici un pezzo di plastica con la nitro non ti stacca solo la vernice... ma proprio la plastica stessa. La nitro è aggressiva sullo stirene, lo scioglie al minimo contatto... non scriviamo cose che poi possono essere prese per vere da chi ci legge e non ha molta esperienza, facciamo attenzione a questo aspetto.