Re: Crocifissione 54mm - Il Cristo - Fine
Inviato: 21 novembre 2014, 17:12
Il Cristo:
E qui siamo con molta calma e rispetto al personaggio principale del diorama.
Cristo deriva dal greco Khristós, tradotto nel verbo ebraico mashakh (unto), e in italiano messia, da qui “l’Unto del Signore”.
Il nome «Gesù», considerato nel suo significato etimologico, vuol dire «Jahvè libera», salva, aiuta.
Prima della schiavitù di Babilonia veniva espresso nella forma «Jehosua», che contiene la radice del santissimo nome di Jahvè. Dopo la schiavitù babilonese prese la forma abbreviata «Jeshua», e in traduzione fu trascritto con «Jesoûs» da cui l' italiano «Gesù».
Il nome era molto comune, lo si ritrova anche nell’antico testamento, facendo riferimento a Giosuè, il cui vero nome era Gesù, che fu colui che dopo la morte di Mosè introdusse gli Israeliti nella terra promessa.
Ma se ne trovano altri….
Era uso identificare, per il censimento romano, oltre al nome (Gesù), anche la provenienza di nascita, (non si usavano i cognomi una volta), ma come tutti sappiamo, è sempre stato chiamato “Gesù di Nazareth”, mentre sappiamo bene che nacque a Betlemme.
dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo l'Imperatore Augusto con un decreto ordinò il censimento di tutti gli abitanti dell'impero romano.
Tutti andavano a far scrivere il loro nome nei registri, e ciascuno nel proprio luogo di origine.
Anche Giuseppe partì da Nazareth, in Galilea, e salì a Betlemme, la città del re Davide, in Giudea.
Andò la perché era discendente diretto del re Davide, e Maria sua sposa, che era incinta, andò con lui.
Mentre si trovavano a Betlemme, giunse per Maria il tempo di partorire, ed essa diede alla luce un figlio, il suo primogenito.”
Dagli atti di Pilato, risulta che un uomo di nome Gesù detto il Nazzareno fu condannato a morte mediante crocifissione.
“Gli Atti di Pilato sono un apocrifo del Nuovo Testamento relativo a Ponzio Pilato, scritto in greco. Nato come testo indipendente, a partire dal V secolo è stato accorpato al Vangelo apocrifo di Nicodemo, e costituisce i primi 11 capitoli.”
Ora io qui mi fermo, per rispetto, e passione storica, per tutte le religioni.
Che si voglia credere o meno al Gesù come lo conosciamo nella religione cristiana, è un personaggio che fa e farà comunque discutere i vari studiosi di religione.
Ho avuto la fortuna anni fa di andare in terra Santa, e devo dire, che questo nome se lo merita tutto, le tre religioni monoteistiche pur con i loro conflitti e diverbi, sono lì.
Nel tornare a casa, qualcosa ti rimane dentro, è innegabile, o almeno per me è stato così.
Spero che questo wip vi sia piaciuto. I prossimo sarà più leggero, promesso....
Ciao da Luca
E qui siamo con molta calma e rispetto al personaggio principale del diorama.
Cristo deriva dal greco Khristós, tradotto nel verbo ebraico mashakh (unto), e in italiano messia, da qui “l’Unto del Signore”.
Il nome «Gesù», considerato nel suo significato etimologico, vuol dire «Jahvè libera», salva, aiuta.
Prima della schiavitù di Babilonia veniva espresso nella forma «Jehosua», che contiene la radice del santissimo nome di Jahvè. Dopo la schiavitù babilonese prese la forma abbreviata «Jeshua», e in traduzione fu trascritto con «Jesoûs» da cui l' italiano «Gesù».
Il nome era molto comune, lo si ritrova anche nell’antico testamento, facendo riferimento a Giosuè, il cui vero nome era Gesù, che fu colui che dopo la morte di Mosè introdusse gli Israeliti nella terra promessa.
Ma se ne trovano altri….
Era uso identificare, per il censimento romano, oltre al nome (Gesù), anche la provenienza di nascita, (non si usavano i cognomi una volta), ma come tutti sappiamo, è sempre stato chiamato “Gesù di Nazareth”, mentre sappiamo bene che nacque a Betlemme.
dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo l'Imperatore Augusto con un decreto ordinò il censimento di tutti gli abitanti dell'impero romano.
Tutti andavano a far scrivere il loro nome nei registri, e ciascuno nel proprio luogo di origine.
Anche Giuseppe partì da Nazareth, in Galilea, e salì a Betlemme, la città del re Davide, in Giudea.
Andò la perché era discendente diretto del re Davide, e Maria sua sposa, che era incinta, andò con lui.
Mentre si trovavano a Betlemme, giunse per Maria il tempo di partorire, ed essa diede alla luce un figlio, il suo primogenito.”
Dagli atti di Pilato, risulta che un uomo di nome Gesù detto il Nazzareno fu condannato a morte mediante crocifissione.
“Gli Atti di Pilato sono un apocrifo del Nuovo Testamento relativo a Ponzio Pilato, scritto in greco. Nato come testo indipendente, a partire dal V secolo è stato accorpato al Vangelo apocrifo di Nicodemo, e costituisce i primi 11 capitoli.”
Ora io qui mi fermo, per rispetto, e passione storica, per tutte le religioni.
Che si voglia credere o meno al Gesù come lo conosciamo nella religione cristiana, è un personaggio che fa e farà comunque discutere i vari studiosi di religione.
Ho avuto la fortuna anni fa di andare in terra Santa, e devo dire, che questo nome se lo merita tutto, le tre religioni monoteistiche pur con i loro conflitti e diverbi, sono lì.
Nel tornare a casa, qualcosa ti rimane dentro, è innegabile, o almeno per me è stato così.
Spero che questo wip vi sia piaciuto. I prossimo sarà più leggero, promesso....
Ciao da Luca