Re: Tornado RSAF - Hobby Boss 1/48 CHIAMATE UN ESORCISTA!
Inviato: 19 maggio 2020, 0:22
da FreestyleAurelio
Abbi fede nel sistema....è tutto sotto controllo.
Le decal ti arriveranno.
Il vero problema è il kit HB
Re: Tornado RSAF - Hobby Boss 1/48 CHIAMATE UN ESORCISTA!
Inviato: 19 maggio 2020, 7:07
da pitchup
Ciao Ale
il festival degli orrori...hai ordinato pure un kit Italeri!
Qui ci vuole davvero l' intervento di padre Damien Karras ma credo che legherà te al letto non il kit
saluti
Re: Tornado RSAF - Hobby Boss 1/48 CHIAMATE UN ESORCISTA!
Inviato: 19 maggio 2020, 19:49
da AleFencer85
Allora: oggi mi sono arrivati i JP233 della Eduard. I pezzi sono molto belli e dettagliati, l'unica cosa è che essendo blocchi pieni di resina avranno un peso non indifferente alla fine. Ad ogni modo, ora che ho tutto completo, posso cominciare a lavorare sugli armamenti.
Come detto, la configurazione sarà quella usata nei primissimi giorni di guerra per gli attacchi agli aeroporti iracheni. Boz-107, Sky Shadow sui piloni esterni, due serbatoi Hindemburg (recuperati dal revell), due sidewinder (userò quelli del kit che non paio malvagi) e i dispenser
Dal kit Revell recupero anche i piloni sottopancia: i sauditi, come gli esemplari inglesi, avevano i piloni con i rigonfiamenti laterali attorno ai punti d'attacco. Dettaglio trascurato da Hobby Boss, quindi sostituzione obbligatoria.
Ho lavoricchiato anche al pit, ma le foto non sono un gran che, le rifaccio domani con il photo box
ciao
Ale
Re: Tornado RSAF - Hobby Boss 1/48 CHIAMATE UN ESORCISTA!
Inviato: 21 maggio 2020, 20:55
da Starfighter84
Sle... mettici pazienza... ma inglese no! meglio saudita a sto punto!!
Re: Tornado RSAF - Hobby Boss 1/48 CHIAMATE UN ESORCISTA!
Inviato: 25 maggio 2020, 12:36
da Bonovox
Tranquillo Ale, io i colori ancora li aspetto dalla russia dagli inizi di aprile e gli ho chiesto il rimborso. Ho optato per altri colori MrPaint arrivati proprio oggi in tre giorni dall'Italia però!
Re: Tornado RSAF - Hobby Boss 1/48 CHIAMATE UN ESORCISTA!
Inviato: 25 maggio 2020, 16:44
da AleFencer85
Oggi mi sono arrivate finalmente le decals, assieme a quelli per il 104 canadese che credo poterò avanti come progetto parallelo per alternarlo al Tornadone. A breve cmq qualche news sul Tonka.
Re: Tornado RSAF - Hobby Boss 1/48
Inviato: 27 maggio 2020, 21:02
da microciccio
Ciao Alessandro,
restiamo tutti in attesa delle prime foto.
Buon lavoro
microciccio
Re: Tornado RSAF - Hobby Boss 1/48
Inviato: 1 giugno 2020, 13:04
da FRECCIA1
AleFencer85 ha scritto: 17 maggio 2020, 1:17
Come detto in fase di presentazione, il Tornado senza niente sotto la pancia proprio non mi piace e allora mi sono procurato i dispenser JP233 della Eduard(dovrebbero essere in arrivo lunedì). Nei primi giorni di "Desert Storm" sia i Tornado RAF sia quelli RSAF operarono contro le piste irachene proprio con queste speciali armi in attacchi a bassa quota.
Ma veniamo a noi: ho sempre dato per scontato, vedendo in giro le foto degli esemplari RAF che i dispenser fossero dipinti in verde scuro anche per gli esemplari sauditi e invece per caso mi sono imbattuto in questa fotografia:
Fonte: flickr.com /solo a scopo di discussione
I dispenser sono in "light stone"! Molto intrigante, l'unico dubbio che mi sorge è che la foto, stando alla didascalia, è stata presa nel 1986 a Farnoborough. Non avendo trovato in giro altre foto di aerei sauditi con questa configurazione, e che quindi devo cmq azzardare una configurazione, cosa faccio? Vado di light stone - che mi "attizza" parecchio, confesso - o seguo gli inglesi e do una mano di verde?
Ciao Alessandro,
se la foto è stata scattata a Fanrborough nel 1986, probabilmente i dispenser JP-233 sono un mock-up e non live, come si dice in gergo; in quanto i primi Tornado della RSAF furono consegnati nel 1989. Credo che questo esemplare fosse stato eposto proprio in occasione della firma del contratto di acquisto, che avvenne proprio nel 86.
Di norma i JP233 live sono di colore verde ed in occasione della Prima Guerra del Golfo, almeno la RAF, sicuramente non li dipinse in Pink Sand o similiare; anche perchè difficilmente si riverniciano le armi per non alterare i codici visivi che indicano agli arimieri lo spolettamento, la testata, ecc... che distingue le diverse tipologie a cui sono destinate (live, addestramento avionico, addestramento poligono con testata ridotta, totalmente inerte, ecc...).
Purtroppo la RSAF è sempre stata molto riservata e ci sono pochissime foto in giro, con i propri velivoli armati live.
Visto il problema riscontrato durante l'operazione Desert Storm, ovvero la deflagrazione delle submunizioni illuminava a giorno il velivolo, anche di notte; per cui credo abbiano mantenuto una colorazione scura, come il verde che si vede sui pod che montava la RAF. Inoltre siccome il Governo Britannico, aveva un particolare rapporto diretto con l'Arabia Saudita, è molto probabile che gli armamenti acquistati dalla RSAF siano lotti provenienti direttamente dalla RAF.
AleFencer85 ha scritto: 17 maggio 2020, 1:17
Come detto in fase di presentazione, il Tornado senza niente sotto la pancia proprio non mi piace e allora mi sono procurato i dispenser JP233 della Eduard(dovrebbero essere in arrivo lunedì). Nei primi giorni di "Desert Storm" sia i Tornado RAF sia quelli RSAF operarono contro le piste irachene proprio con queste speciali armi in attacchi a bassa quota.
Ma veniamo a noi: ho sempre dato per scontato, vedendo in giro le foto degli esemplari RAF che i dispenser fossero dipinti in verde scuro anche per gli esemplari sauditi e invece per caso mi sono imbattuto in questa fotografia:
Fonte: flickr.com /solo a scopo di discussione
I dispenser sono in "light stone"! Molto intrigante, l'unico dubbio che mi sorge è che la foto, stando alla didascalia, è stata presa nel 1986 a Farnoborough. Non avendo trovato in giro altre foto di aerei sauditi con questa configurazione, e che quindi devo cmq azzardare una configurazione, cosa faccio? Vado di light stone - che mi "attizza" parecchio, confesso - o seguo gli inglesi e do una mano di verde?
Ciao Alessandro,
se la foto è stata scattata a Fanrborough nel 1986, probabilmente i dispenser JP-233 sono un mock-up e non live, come si dice in gergo; in quanto i primi Tornado della RSAF furono consegnati nel 1989. Credo che questo esemplare fosse stato eposto proprio in occasione della firma del contratto di acquisto, che avvenne proprio nel 86.
Di norma i JP233 live sono di colore verde ed in occasione della Prima Guerra del Golfo, almeno la RAF, sicuramente non li dipinse in Pink Sand o similiare; anche perchè difficilmente si riverniciano le armi per non alterare i codici visivi che indicano agli arimieri lo spolettamento, la testata, ecc... che distingue le diverse tipologie a cui sono destinate (live, addestramento avionico, addestramento poligono con testata ridotta, totalmente inerte, ecc...).
Purtroppo la RSAF è sempre stata molto riservata e ci sono pochissime foto in giro, con i propri velivoli armati live.
Visto il problema riscontrato durante l'operazione Desert Storm, ovvero la deflagrazione delle submunizioni illuminava a giorno il velivolo, anche di notte; per cui credo abbiano mantenuto una colorazione scura, come il verde che si vede sui pod che montava la RAF. Inoltre siccome il Governo Britannico, aveva un particolare rapporto diretto con l'Arabia Saudita, è molto probabile che gli armamenti acquistati dalla RSAF siano lotti provenienti direttamente dalla RAF.
Grazie mille! Super esaustivo. Allora verde sia! Peraltro ho visto che anche le istruzioni del kit Hasegawa in 72 danno per i dispenser del saudita il color sabbia, ma facile che anche i jappa abbiano visto l'esemplare esposto al salone inglese.
Re: Tornado RSAF - Hobby Boss 1/48
Inviato: 4 giugno 2020, 15:28
da AleFencer85
Dunque dove eravamo rimasti?
Allora le fotoincisioni pre-colorate Eduard sono abbastanza inutili dato che i colori sono di fantasia, quindi ho dato una mano di H335 Gunze quindi ho usato le decals degli strumenti Airscale per "popolare" un po' il pit.
ho litigato un po' con i tastini dei monitor della postazione posteriore, che purtroppo erano un po' di loro impastati. La fusoliera chiude abbastanza bene, e serve poco stucco. Un po' più tignosa è la giunzione del radar con la stessa, per cui sono dovuto intervenire anche con del plasticard. Ma alla fine è andata a posto.
Passando alla parte dietro, ho installato gli aerofreni. Ho anche iniziato a fare gli interventi per adattare gli scarichi in resina, al prossimo wip spero di darvi aggiornamenti.