pitchup ha scritto: 3 aprile 2020, 9:26
Ciao Marcello
devo dire che ammiro davvero la tua costanza in questa fase del lavoro!
Diciamocela tutta… il ponte di una portaerei alla fine risulta essere una specie di autostrada piatta con tante strisce, striscioline e buchini. Diversamente dal tormentato ponte di una corazzata (pieno di cannoni, strutture, alberi ed antenne) il ponte rischia di annoiarti. Te invece sei meticoloso in ogni trattino. Bravo davvero!
Forse, foto alla mano, aggiungerei qualche particolare nel pozzo di scomparsa del deflettore e negli attuatori dello stesso. In particolare questi ultimi stonano un po' rispetto alla cura degli altri dettagli. Perdonami la crudezza ma a me sembrano tre assi messe li per tenere su la struttura. Dalle foto dovrebbero esserci 12 attuatori (accoppiati a 2 a due) quindi 6 coppie. Qui un link con un articolo interessante: http://www.aviation-shots.it/published- ... ancate.pdf
Buon lavoro!
saluti
Ci sto provando
Vediamo se riesco a fare un lavoro discreto
In questo momento sono solo appoggiati inoltre devo ancora togliere gli originali
Re: cvn 65 Enterprise tamiya 1/350
Inviato: 8 aprile 2020, 18:10
da pitchup
Ciao Marcello
Innazitutto complimenti per la costanza... io mi sarei già mandato a quel paese con tutti "i 12 attuatori accoppiati a 2 a 2 per un totale di 6 coppie"
Forse è il colore... ma mi sembrano ancora un po' spessi. Posso al limite consigliarti di andare sul WIP di Marco "carbo": https://modelingtime.com/forum/viewtopi ... 1&start=40
lui sta affrontando lo stesso lavoro (vabbè in 1/48) magari qualche spunto interessante lo trovi per affrontare il tuo lavoro.
saluti
Re: cvn 65 Enterprise tamiya 1/350
Inviato: 8 aprile 2020, 19:43
da Carbo178
Ciao Marcello, stai facendo un ottimo lavoro, per gli attuatori ti consiglio di usare dei tondini di plastica o di metallo, al limite dei piccoli chiodini d'acciaio (quelli senza testa per le cornici dei quadri).
La scala sulla quale stai lavorando non ti permette un gran dettaglio, ma almeno potrai rendere l'idea di questi particolari.
Re: cvn 65 Enterprise tamiya 1/350
Inviato: 9 aprile 2020, 10:32
da vogliadimare
Carbo178 ha scritto: 8 aprile 2020, 19:43
Ciao Marcello, stai facendo un ottimo lavoro, per gli attuatori ti consiglio di usare dei tondini di plastica o di metallo, al limite dei piccoli chiodini d'acciaio (quelli senza testa per le cornici dei quadri).
La scala sulla quale stai lavorando non ti permette un gran dettaglio, ma almeno potrai rendere l'idea di questi particolari.
Onestamente pensavo di ottenere un risultato del genere
Tu che dici?
Re: cvn 65 Enterprise tamiya 1/350
Inviato: 9 aprile 2020, 11:13
da Carbo178
Per rendermi conto di come si può migliorare dovrei sapere prima quali dimensioni dovrebbe avere tutto il sistema, dai miei calcoli dovrebbe essere: larghezza del pozzo circa 33mm, lunghezza attuatori circa 10mm, con delle misure simili è difficile dettagliare a sufficienza, comunque un risultato di quel genere lo reputo accettabile
Re: cvn 65 Enterprise tamiya 1/350
Inviato: 16 aprile 2020, 20:51
da vogliadimare
Terminato il lavoro sui pilastri degli attuatori
Ho cercato di fare del mio meglio
Re: cvn 65 Enterprise tamiya 1/350
Inviato: 17 aprile 2020, 18:49
da pitchup
Ciao
sicuramente ora hanno un'aria più "complicata". ottimo! ora popoliamo il ponte!
saluti
Re: cvn 65 Enterprise tamiya 1/350
Inviato: 18 aprile 2020, 18:28
da vogliadimare
Torretta radar ponte d atterraggio
Chipping colori ad olio e lavaggio con ruggine di diverse tonalità
Re: cvn 65 Enterprise tamiya 1/350
Inviato: 18 aprile 2020, 18:49
da microciccio
Ciao Marcello,
a sensazione la torretta mi sembra un po' troppo arrugginita per una portaerei operativa.
microciccio
Re: cvn 65 Enterprise tamiya 1/350
Inviato: 19 aprile 2020, 13:13
da vogliadimare
microciccio ha scritto: 18 aprile 2020, 18:49
Ciao Marcello,
a sensazione la torretta mi sembra un po' troppo arrugginita per una portaerei operativa.
microciccio
Sono d accordo però c’è da dire che c’è tanta differenza tra quando la nave è in missione e quindi soggetta a corrosione e altro è da quando rientrano in porto e da lì iniziano i lavori di manutenzione più o meno ordinaria che straordinaria