Bruno P ha scritto: 9 marzo 2025, 7:29... fogli di acetato ... ce ne sono in commercio di diverso tipo. In passato avevo utilizzato questo metodo con fogli di acetato che si bucavano immediatamente non appena li ponevi sopra la fiamma (comunque a debita distanza). Trovato quello giusto me ne sono procurato un pacco che mi durerà finché campo.
Puoi esser più preciso sul prodotto cosicché posa venire utile anche agli altri frequentatori del forum che desiderassero cimentarsi nella nobile arte della termoformatura?
Bonovox ha scritto: 8 marzo 2025, 9:30
cosa e quale procedimento hai usato per la termoformatura? Ottimo risultato!
...
il procedimento che utilizzo da tantissimi anni è tanto grezzo quanto efficace (diciamo sufficiente che è meglio).
Il master, in questo caso il tettuccio del kit (altre volte preferisco rifarlo in resina), l'ho incollato sul manico di uno spazzolino da denti sull'estremità opposta alle setole. Ho poi chiesto a mia moglie di tenerlo in verticale mentre scaldavo sul fornello dei fogli di acetato trasparente fino a renderlo molle per poi calarlo velocemente sul master affinché lo inglobasse completamente. Ne ho fatti tre per sicurezza....
Sempre a mano? Hai mai sentito l'esigenza di usare una termoformatice?
microciccio
Nota: ti chiediamo ancora gentilmente di utilizzare la funzione multiquote nelle risposte multiple, quindi esclusivamente in quei casi. Come fare è illustrato qui. Per alcune risposte precedenti ho già provveduto io.
La ragione per cui insistiamo con tutti gli utenti per l'uso della funzione è legata sostanzialmente all'ottimizzazione dello spazio sui server che, per un forum privo di supporto commerciale come il nostro, è una esigenza importante.
Gentile Paolo
purtroppo il pacco di acetato ce l'ho da circa trent'anni e sulla confezione, purtroppo, c'è solo un'etichetta che riporta "PVC 150 MY - Rigido per copertine". Null'altro. Non so se è un'informazione sufficiente.
Riguardo la termoformatrice ne terrò conto visto che mi capita con una certa frequenza di dover termoformare qualcosa.
Un caro saluto
Ciao Bruno,
Avendo visto il livello di attenzione che ci metti la domanda è inutile ma te la faccio lo stesso. Il cavo dell'interfono che ha aggiunto è simulato con un cavetto a rivestimento intrecciato, almeno così sembra.
Anche nell'originale e fatto così?
E poi, dato che ti ho visto usarlo anche in altri modelli, siccome tu sei specialista della scala 1/72 a quanto pare (e che specialista ... alla faccia di Valerio che sostiene che la "72" è una scala inutile ) ti volevo chiedere cosa usi per questo tipo di cavo. Scratch puro fatto con filo da merceria o qualche accessorio modellistico?
Grazie
Ciao
washaki ha scritto: 13 marzo 2025, 8:56
Ciao Bruno,
Avendo visto il livello di attenzione che ci metti la domanda è inutile ma te la faccio lo stesso. Il cavo dell'interfono che ha aggiunto è simulato con un cavetto a rivestimento intrecciato, almeno così sembra.
Anche nell'originale e fatto così?
E poi, dato che ti ho visto usarlo anche in altri modelli, siccome tu sei specialista della scala 1/72 a quanto pare (e che specialista ... alla faccia di Valerio che sostiene che la "72" è una scala inutile ) ti volevo chiedere cosa usi per questo tipo di cavo. Scratch puro fatto con filo da merceria o qualche accessorio modellistico?
Grazie
Ciao
Ciao Marco
lasciami dire che se la scala 1/72 è definita la Gentleman Scale ci sarà un motivo.
Ti posto una foto tratta dal manuale, che ritrae parte della postazione del puntatore/bombardiere, in cui il cavo dell'interfono corre sulla parete destra:
Come puoi osservare ha un rivestimento intrecciato. Come accessorio ho utilizzato quello della ANYZ - AN011 color khaki il quale, anche se previsto per scale superiori alla 1/72, in questo caso si adatta perfettamente. Una sola accortezza: non utilizzare la cianoacrilica per fissarlo in quanto si genera un effetto "bagnato" che scurisce il tratto su cui è stata posata. Ho quindi utilizzato la colla vinilica.
Un caro saluto