Ciao Carlo.
Come ti ha già detto Marco, la superficie pulita del modello è fondamentale. Se resta un po' unta o grassa, per qualsiasi motivo, il distacco è assicurato indipendentemente dal tipo di vernice utilizzata e/o dalla quantità di mani date dopo la prima, compreso il trasparente.
Partendo quindi da una superficie adeguatamente pulita, si può differenziare le tipologie di colori.
I Vallejo sono vinilici, ed oltre ad essere più difficili da gestire con l'aerografo, hanno la caratteristica di formare una "pellicola", tipo vinavil per l'appunto, e per loro caratteristica sono molto più sensibili alle mascherature. Normalmente necessitano di un primer per poter aggrappare meglio, soprattutto sulle nostre plastiche belle liscie. Con questo non voglio dire che è impossibile, per esempio
Dario usa i vinilici ottenendo risultati davvero straordinari, ma ci vuole molta cura in tutte le operazioni.
I Tamiya, Gunze, Mr Paint, ecc... invece possono essere acrilici o lacquer, ma a prescindere da questo (che puoi approfondire
in questa ottima guida ), sono più gestibili con l'aerografo, puoi infatti fare anche lunghe sessioni di verniciatura senza doverlo pulire, e aggrappano molto meglio anche già sulla nuda plastica. Questo perché si diluiscono con prodotti che normalmente sono di per loro già aggressivi sulla plastica, e in quantità eccessiva tenderebbero a scioglierla, tipo la nitro. Lo svantaggio è che hanno la tendenza a fare cattivi odori ed esalazioni di vapori durante la verniciatura non proprio salutari, motivo per cui io vado a verniciare in garage, ed è bene procurarsi una maschera con i filtri idonei.
Spero di essere stato sufficientemente sintetico ed esaustivo, ma vai comunque a leggerti la guida sui colori che ti chiarirà meglio molti concetti di base fondamentali per poter fare le scelte giuste.
