davmarx ha scritto:Bravo Mattia, è proprio vero che la colorazione e gli effetti sono il 90% di un bel modello, farò del mio meglio per copiarti, ma già so che sarà impossibile !
Ottima la notizia dei reattori incastrabili...

mi tornerà utile !
addirittura Davide! casomai sei te che mi superi...anzi, non vedo l'ora di vedere il tuo sotto l'aerografo!
per i coni di scarico è comodo soprattutto perchè così li inserisci a colorazione ultimata!
ROGER ha scritto:Bene bene, adesso che hai equilibrato il tutto mi piace molto di più, prima mi aveva lasciato un po' così
Questo 262 con la trombetta sul muso è davvero pungente, mi piace sempre come usi e tratti i colori, però devi farmi il salto di qualità nella mano libera e disegnare mimetiche senza timore
Sicuramente hai uno strumento idoneo, ti manca solo un po' di coraggio e sicurezza
Roger
per il salto di qualità con l'aerografo penso di farlo con lo Chinook, il grado di sfumatura di quella mimetica mi costringe a lavorare a mano libera!
il mio aerografo è una bomba...è che come dici te mi manca il coraggio!
Enrywar67 ha scritto:Bravo Mattia...un eccellente 262!Mi associo al commento di Roger:l'attrezzo ce l'hai...la mano pure.....fai tu...!!ciao e complimenti!Enrico.
starmaster ha scritto:bello bello!!! però avrei afflosciato un pochetto le gomme....
Eh! hai ragione Eugè, in genere erano sempre un pò sgonfie!
microciccio ha scritto:Ciao Mattia,
mi scuso per aver perso le parti finali del
WIP e questo modello in galleria è arrivato davvero rapidamente.
Gli effetti che hai dato alle superfici mi piacciono anche perché appaiono ben bilanciati e privi di estremismi che in una macchina con una vita davvero effimera sarebbero stati, secondo me, fuori luogo.
Se hai tempo sarei curioso di conoscere qualche dettaglio in più sulla storia di questo 262 così particolare.
microciccio
Ciao Paolo! grazie!
per la mimetica in effetti esagerare è errato, alla fine quante volte avranno mai volato questi velivoli?
per la storia non saprei dirti se quello che si trova in rete è veritiero o no, praticamente di questo velivolo (a1/u4) ne sono stati prodotti 3 esemplari, derivanti in tutto e per tutto al 262 a1/u3, tranne per il cannone installato per abbattere i bombardieri alleati, l' unico esemplare di cui si sa qualcosa in più è appunto questo, dopo vittoria della seconda guerra mondiale fu catturato dagli Usa, la livrea rimase tale tranne l' occultamento delle Svastiche sulla deriva e la comparsa delle coccarde Usaf sulla fusoliera e ali, così come la scritta "Wilma Jeanne" sul muso.
in questo caso durante la costruzione del kit la ricerca storica in rete è stata quantomeno azzeccata, in quanto il profilo della livrea fornito nelle istruzioni da come unica soluzione l'utilizzo delle croci LuftWaffe e la Nose art insieme, cosa che da quello che sono riuscito a reperire in rete non è mai esistita! quindi un errore abbastanza evidente!
purtroppo ad oggi non esiste un esemplare esistente, nel dopoguerra fu sicuramente smantellato e soprattutto studiato!
Comunque ragazzi, ho cambiato il cartoncino di sfondo, come suggerito da Carmine ne ho messo uno grigio, che a quanto pare enfatizza gli effetti della colorazione al contrario di quello azzurro che li copre!
