Pagina 3 di 11

Re: P-47 D-30 Thunderbolt revell 1/72

Inviato: 23 aprile 2013, 12:01
da permondo
grazie a tutti per i complimenti :-D

Re: P-47 D-30 Thunderbolt revell 1/72

Inviato: 23 aprile 2013, 23:13
da permondo
Psycho ha scritto:il colore sembra corretto, cosa hai usato?
ciao emanuele, i colori che ho usato sono i tamiya miscelandoli fra di loro: per il vano carrelli 90%XF4 + 10%XF26
e per il cockpit 30%XF4 + 70%XF26
XF4 yellow green
XF26 deep green

Re: P-47 D-30 Thunderbolt revell 1/72

Inviato: 24 aprile 2013, 0:43
da Starfighter84
Bell'inizio! forse il verde è un pochino troppo tendente al "bottiglia"... ma va bene anche così.
Off Topic
Quando rispondi quotando, per favore, cerca di utilizzare una sola risposta. :-oook

Re: P-47 D-30 Thunderbolt revell 1/72

Inviato: 24 aprile 2013, 11:22
da Uanca
Ciao Alessandro, buon lavoro fino a qui :-oook , anche se personalmente per i vani carrelli avrei utilizzato l'XF-4 solamente. Una cosa che poteva essere migliorata, sono le cinture di sicurezza che appaiono piuttosto piatte e forse si poteva rifarle in altro materiale, magari la prossima volta :-D ,
ciao gianca

Re: P-47 D-30 Thunderbolt revell 1/72

Inviato: 25 aprile 2013, 22:27
da permondo
ecco gli orribili pezzi dopo lavaggio e dry brush.
Ho tenuto delle zone scoperte dalla vernice per unire i pezzi con la colla.
Il lavaggio è stato eseguito con benzina per zippo e Il bruno Van Dyck. Il dry brush con colore ad olio grigio chiaro (bianco + nero). A voi il giudizio.

Re: P-47 D-30 Thunderbolt revell 1/72

Inviato: 26 aprile 2013, 15:15
da FreestyleAurelio
Il dry è venuto abbastanza pasticciato :roll: :roll: . Sei andato troppo pesante sui pezzi e con il pennello troppo carico di colore.
Quando utilizzi questa tecnica usa il pennello molto ma molto asciutto e mai intriso di colore,di thinner o di thinner+colore; il prodotto quasi non deve essere presente nelle setole così che se tu prendessi un foglio di carta e provassi a dare delle pennellate, non dovrebbe macchiare il foglio. Aggiungo che il movimento del pennello sui pezzi deve essere molto delicato, come se li accarezzassi ed eseguito dall'alto verso il basso, non random e pesante insistendo per far uscire il colore. Il drybrush deve evidenziare solo gli spigoli e non tutto quello che c'è intorno. Inoltre quando esegui questa tecnica, la regola vorrebbe l'utilizzo dello stesso tono su cui stai lavorando, ma molto schiarito. Il grigio, ad esempio, andrebbe bene sul nero, mentre sui toni verdi il best match lo ottieni schiarendo la tonalità di base con del giallo. ;)
Io ti consiglierei di mettere in pausa, almeno per il momento, il drybrush con gli oli e ripiegare sui vallejo model color che sono più facili da utilizzare per questa tecnica. Con un cottonfioc intriso di liquido zippo (white spirit) rimuovi il precedente dry e riprova con gli acrilici tenendoti più leggero ;)

Re: P-47 D-30 Thunderbolt revell 1/72

Inviato: 26 aprile 2013, 17:26
da Jacopo
Oh ma che bel soggettino :-SBAV :-SBAV :-SBAV per il dry ha detto tutto Aurelio :-oook :-oook

Re: P-47 D-30 Thunderbolt revell 1/72

Inviato: 26 aprile 2013, 22:13
da heinkel111
non sono un esperto, anzi... però a me sembra che piu che il drybrush, sia stato sbagliato il lavaggio, ovverosia troppo pesante.
Voglio dire: mi sembra che ci sia troppo colore ad olio e poco diluente, sbaglio? :?

Re: P-47 D-30 Thunderbolt revell 1/72

Inviato: 26 aprile 2013, 22:43
da permondo
FreestyleAurelio ha scritto:Il dry è venuto abbastanza pasticciato :roll: :roll: . Sei andato troppo pesante sui pezzi e con il pennello troppo carico di colore.
Quando utilizzi questa tecnica usa il pennello molto ma molto asciutto e mai intriso di colore,di thinner o di thinner+colore; il prodotto quasi non deve essere presente nelle setole così che se tu prendessi un foglio di carta e provassi a dare delle pennellate, non dovrebbe macchiare il foglio. Aggiungo che il movimento del pennello sui pezzi deve essere molto delicato, come se li accarezzassi ed eseguito dall'alto verso il basso, non random e pesante insistendo per far uscire il colore. Il drybrush deve evidenziare solo gli spigoli e non tutto quello che c'è intorno. Inoltre quando esegui questa tecnica, la regola vorrebbe l'utilizzo dello stesso tono su cui stai lavorando, ma molto schiarito. Il grigio, ad esempio, andrebbe bene sul nero, mentre sui toni verdi il best match lo ottieni schiarendo la tonalità di base con del giallo. ;)
Io ti consiglierei di mettere in pausa, almeno per il momento, il drybrush con gli oli e ripiegare sui vallejo model color che sono più facili da utilizzare per questa tecnica. Con un cottonfioc intriso di liquido zippo (white spirit) rimuovi il precedente dry e riprova con gli acrilici tenendoti più leggero ;)
ciao aurelio, grazie per la dritta ma leggendo nei forum di aeromodellismo ho trovato la regola secondo cui (lavaggi e drybrush?) gli smalti o gli oli vanno sull'acrilico e l'acrilico sugli smalti quindi non mi sono azzardato a mettere acrilico su acrilico.
Pensandoci mi sembra tutto molto logico visto che se usassi l'acrilico andrei a sciogliere lo strato sottostante.
Attendo lumi.
heinkel111 ha scritto:non sono un esperto, anzi... però a me sembra che piu che il drybrush, sia stato sbagliato il lavaggio, ovverosia troppo pesante.
Voglio dire: mi sembra che ci sia troppo colore ad olio e poco diluente, sbaglio? :?
me ne sono reso conto, giusta osservazione

Re: P-47 D-30 Thunderbolt revell 1/72

Inviato: 27 aprile 2013, 22:51
da permondo
salve gente, ho scoperto che un negozio di modellismo nei dintorni possiede i model master, qualcuno mi sa dire se sono più validi dei tamiya?
Per rispondere ancora ad aurelio i vallejo li dovrei ordinare su internet e per il momento ho deciso di rivolgermi ai negozi che ancora sopravvivono perchè a me piace ancora toccare con mano, anche se i prodotti costano un tantino di più.
Ho già fatto acquisti su internet e non escludo in futuro di farli anche per il modellismo. Comunque grazie per il consiglio che mi servirà per il prossimo modello.