Pagina 3 di 4

Re: Cr42 Luftwaffe 1/48 Itaeri

Inviato: 22 novembre 2016, 16:32
da ROGER
Si và beh...ma però...dai ciò...soccia!!!

Saluti dal Roger

Re: Cr42 Luftwaffe 1/48 Itaeri

Inviato: 22 novembre 2016, 23:11
da VELTRO_3
Starfighter84 ha scritto:ma cosa hai usato per incollare le varie sezioni? Tappo Verde?
ciao Valerio. La "tappo verde" la conosco tramite Jacopo, ma non ne faccio uso. Beh mi prende in giro per questo, ma uso la vecchia Revell...
Enrywar67 ha scritto:butta un occhio ad un mio vecchio wip dove intervenne Riccardo Trotta
Ciao. Ti allego quello che sono riuscito a trovare nel mentre. Scusate il ritardo nelle risposte ma non sono proprio "social" in questo.
Ho potuto consultare parte del manuale "L.Dv 521/1 Behandlungs- und für Anwendungsvorschrift Flugzeuglacke 1941" Flieglack 7146 (Luftschrauben-Anstrich)a firma del Reichsminister der Luftfahrt und Oberbefehlshaber der Luftwaffe.
1. Motorflugzeuge : L.Dv. 521/1 - 1941 1941
2. Segelflugzeuge : L.Dv. 521/2 - 1943 1943
Esiste anche la versione 1937, ma non credo sia applicabile considerando l'evoluzione poi della colorazione, sempre più impoverita, durante la guerra.
Questa è, per sommi capi la procedura di verniciatura : Verarbeitungsvorschrift (istruzione per l'elaborazione)
Le pale delle eliche (lato aspirazione e lato spinta) e la superficie dell'ogiva devono essere trattati nel medesimo modo in cui si applica la vernice mimetica.
1. Sgrassaggio accurato delle pale dell'elica;
"...Le superfici delle nuove pale dell'elica non possono essere lucidate .... " ..eventuali tracce di vernice originale su viti, raccordi aria riparati o cappucci devono essere completamente rimosse da entrambi i lati..."
" ...Sarà rimosso con "solvente gel" aviazione 7210.00. Il "solvente gel" è steso per due volte sul vecchio rivestimento allo scopo di eliminarne completamente qualsiasi traccia..." ."... Il vecchio rivestimento viene rimosso con lana di legno fine, dopo che è diventato completamente morbido"...
"...La superficie delle parti da cui la vernice è stata rimossa o di pezzi forniti grezzi, deve essere accuratamente sgrassata e pulita con detergente aviazione Z. "...."... il primer deve essere spruzzato subito dopo la pulizia per evitare che lo sporco e la polvere possano depositarsi sulle parti pulite.."
2. Spruzzatura leggera di colore 7142 ( un RAL 6014), - in un unico passata a basso spessore ..
Spray sottile ed esteso.
Diluizione 1: 1 con il colore 7200.00 ( colore a minore tonalità)
Tempo di asciugatura; almeno 2 ore.
3. spruzzatura lacca ( pigmento + solvente) 7.146,71 in un unico strato, senso trasversale al primo (1° strato pigmentato in RLM 71)
Spray sottile ed esteso.
Diluizione 1: 1 con il colore 7200.00 ( colore a minore tonalità)
Tempo di asciugatura; almeno 2 ore.
4. spruzzo lacca 7.146,70 in un unico strato , senso trasversale al primo (2 ° strato pigmentato in RLM 70)
Spray sottile ed esteso.
Diluizione 1: 1 con il colore 7200.00 ( colore a minore tonalità)
Tempo di asciugatura; almeno 3 ore.

In questo modo le pale dell'elica di metallo mostrano due diversi strati di colori pigmentati : uno strato con RLM 70 dipinto sopra un verde scuro RLM 71. Il motivo della procedura è sicuramente di poter controllare la quantità di strati di vernice necessarie e, di conseguenza lo spessore stesso della vernice sulla pala. Questo significa anche che un'elica "usurata " o con molte ore di volo, l'invecchiamento mostrerà sempre di più un RLM 71 e, di conseguenza, apparirà più "lucida" e "verdognola".
Inoltre al solo costruttore era permesso di dipingere le pale dell'elica per evitare problemi sul bilanciamento della pala. Aggiungo a nota :
"....Durante la spruzzatura di pale dell'elica in precedenza sbilanciate, occorre fare attenzione che una striscia larga 30 millimetri sopra il bordo dell'ogiva non venga spruzzato in modo che il contrassegno per la regolazione della pala rimanga visibile. Questa zona deve essere protetta con nastro adesivo prima di spruzzare. Le pale dipinte e le ogive devono essere riequilibrati dopo una tempo di asciugatura di 3 ore, errori di bilanciamento minori possono essere eliminati da un ulteriore spruzzatura di colore. Le pale dell'elica e l'ogiva sono pronti per il funzionamento dopo altre 12 ore. Pale dell'elica e ogive non possono essere ingrassati. "

Un ulteriore riscontro sui colori ne ho trovato anche a questo indirizzo : http://penelope.uchicago.edu/~grout/enc ... olors.html

Re: Cr42 Luftwaffe 1/48 Itaeri

Inviato: 6 gennaio 2017, 19:43
da Jacopo
Piccolo aggiornamento del Babbo, prima di tutto lo studio della basetta e l'inizio della suddetta
Immagine_DSC7522
Immagine_DSC7523
Immagine_DSC7524
Immagine_DSC7525

Poi alcuni problemi con le "ali inferiori" che creano uno scalino che non esiste
Immagine_DSC7528
Immagine_DSC7529

e dopo
Immagine_DSC7526
Immagine_DSC7527 by Jacopo Ferrari, su Flickr

Re: Cr42 Luftwaffe 1/48 Itaeri

Inviato: 9 gennaio 2017, 11:38
da rob_zone
Annotazioni storiche,davvero interessanti!Non sapevo ci fosse questa direttiva,diciamo,sulle pale dell'elica :o
Fantastico!
Modellisticamente parlando,sempre tutto bello..ora che c'e la bozza della basetta,mi immagino quasi la scena. Spero che la finirete per Verona,sono curiosissimo!!

saluti
RoB da Messina :-oook

Re: Cr42 Luftwaffe 1/48 Itaeri

Inviato: 12 gennaio 2017, 2:56
da Starfighter84
Ma la basetta è tutta in gesso? o è polistirolo ricoperto?

Re: Cr42 Luftwaffe 1/48 Itaeri

Inviato: 12 gennaio 2017, 9:45
da Bonovox
Evvaiii col progettone! :-D

Re: Cr42 Luftwaffe 1/48 Itaeri

Inviato: 16 gennaio 2017, 17:57
da Poli 19
ricerca storica eccellente e bozza della basetta stuzzicante!

Re: Cr42 Luftwaffe 1/48 Itaeri

Inviato: 16 gennaio 2017, 21:01
da Enrywar67
...mala ricerca storica vale per i tedeschi?

Re: Cr42 Luftwaffe 1/48 Itaeri

Inviato: 29 gennaio 2017, 0:20
da VELTRO_3
parte 1
.. per me la ricerca storica è fondamentale e non solo per quanto riguarda l'episodio che vi ho raccontato, il campo volo di appartenenza, il tipo di aereo, ecc.
sul campo di Aiola ( Cavriago II) era presente la flak leggera (20 mm). Sappiamo quindi che a Salsomaggiore era presente il comando della Luftwaffe fino a luglio 1944 inoltrato e poi trasferito. Di conseguenza quali reparti controllava e quali della flak erano stati impiegati proprio ad Aiola? che stemma di reparto e che colorazione avevano adottato? esistono foto?
Ecco questa "malattia" poi si è allargata ed è quasi divenuta una monografia sulla flack presente che vi sintetizzerò così.
Dal Luftwaffengruppenkommando 2 viene creata la LUFTFLOTTE 2 in Braunschweig il 15/11/1941 dislocata appositamente in Italia che concluderà le operazioni poco dopo la partenza del comando da Salsomaggiore ( 20/07/1944) il 27/09/1944.
Dopo il trasferimento del comando a Malcesine, rimane cmq sotto il suo comando la 25 Flak Division al comando del Hauptmam Walter Hartig, fino al 1945 e la 3 Flak Brigade . Più probabilmente è la 25esima e il Flak-Regiment 137 comandato da Oberstleutnant Heinrich Garve, dal 11/08/1944 al 08/05/1945 ad essere in zona e con postazioni fisse e non motorizzate.

La basetta è stata costruita utilizzando un materiale per supporto fotografico che è allo stesso tempo leggero e resistente, il komatex ( a chi servisse...), opportunamente tagliato e disassato per formare la pianta della postazione. Successivamente ho utilizzato dello stucco elastico per formare la parte di scavo e terreno. Aggiungo colore acrilico per il terreno.
Dopo un primo sopralluogo e alla localizzazione del sito, ho realizzato la scena primaria, utilizzando anche le informazioni fotografiche delle postazioni flak a San Damiano, anche se erano flak 37 e 88. Non avendo a disposizione materiale fotografico e non avendo reperito sul posto che alcune vaghe informazioni sulla posizione anche discordanti tra loro, ho optato per la configurazione classica e normalizzata di cui sotto lo schema. Su di una cosa coincidono i racconti e che queste non erano realizzate solo parzialmente con cemento e mattoni ( non cemento armato) diversamente a quanto richiesto dai vari manuali di costruzione, avevano lamiere di contenimento, talvolta recintate con legno e rami di copertura.
Consideriamo sempre che l'aviosuperficie di "Cavriago II" era si di partenza per i caccia notturni ma che principalmente era di ricovero e utilizzata come pista di emergenza.
Alla partenza dell'ultimo aereo sono state fatte brillare le cariche per distruggere tutto quanto e non lasciare possibilità di recupero agli alleati.

Nel corso del suo utilizzo, l'aereoporto di "Cavriago II" ha subito un solo bombardamento e alcune incursioni da parte di caccia alleati, anche per la sua particolare conformazione, a ridosso di un canale e mascherato da una serie di pioppi e olmi lungo le pareti. Un favorevole camouflage naturale alle spalle, ed una visuale a 300 gradi avanti e 80° verso l'alto. ecco come è nata la basetta.
Bibliografia sulla flack parzialmente consultata e reperibile anche on line:
Die Flak Stellungen ein Typen heft (1944, German handbook, WWII origin)
Recognition handbook for German ammunition (1945, Allied forces handbook, WWII origin)
The Luftwaffe data book (ISBN 1-85367-293-9)
German Flak in WWII (ISBN 0-7643-0399-6)
Die leichte und mittlere Flak 1906 – 1945 (ISBN 3-7909-0395-7)
FLAK im Einsatz 1939–1945 (ISBN 3-7909-0562-3)
Der geschichte der deutschen Flakartillerie 1939-1945 (ISBN 3-7909-0166-0)
German Defences in Italy in World War II (Fortress) Paperback – June 27, 2006 by Neil Short (Author), Chris Taylor (Illustrator)
Flak im Einsatz 1939 - 1945 Taschenbuch – November 1997 von Werner Müller (Autor)

Re: Cr42 Luftwaffe 1/48 Itaeri

Inviato: 29 gennaio 2017, 22:40
da VELTRO_3
parte 2
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
ImmagineCr42
ImmagineCr42 (2)
ImmagineFLACK 30mm by Jacopo Ferrari, su Flickr
immagini postate a solo scopo di discussione fonte missing-lynx.com
Questa probabilmente doveva essere la configurazione della flak 38 da 20 mm che era presente. la piazzola, molto simile a questa fotografata, adesso fa da base a una maestà di mattoni, rivolta verso Torrechiara. presenta ancora le piastre di ancoraggio ma è stata poi adattata al "nuovo" uso. Gli attuali affittuari non ne sanno niente, era già in loco quando acquistarono il fondo.
Quindi, modellisticamente parlando, per ora ho acquistato la flak 38 dalla Verlinden a cui aggiungerò alcuni dettagli e, specialmente, la canna e il tromboncino smorza fiamma della RB Model (48B23 2cm Flak 38 Barrel). Considerando il tema della basetta, sarà in posizione verticale, significativamente abbandonata.
Però ora un piccolo successo...Nel peregrinaggio infinito in internet, causa il poco tempo per altro tipo di ricerche cartacee, sfogliando foto on line dal Bundesarchiv, da riviste o libri disponibili, ho trovato una unica foto del CR42 LW con la colorazione effettiva ( forse solo per quel velivolo... mah..) della Luftwaffe e, quella sotto, la foto di come era PRIMA della nightizzazione.
adesso al lavoro !! alla prossima.