Biscottino73 ha scritto:.... fai sembrare tutto una passeggiata!!
Sarà perchè......anche se cerco sempre di dare il mio meglio, il modellismo lo considero uno svago e non una scienza assoluta

??!
microciccio ha scritto:Ciao Andrea,
una curiosità: Revell ha in catalogo anche un paio di He.111......in scala 1/32.........Hai per caso pensato anche a questa scala prima di prendere la decisione di cercare il 48?
Eccome se ci ho pensato......!!!! Il prezzo delle scatole era anche abbastanza simile. Solo che.... alla fine considero la 48 come scala ideale, sia per il dettaglio (meno esigente) sia per la capacità finale di trasmettere "emozioni". Prima o poi dovrò comunque provare a dedicarmi alla 32, ma lo farò con soggetti più piccoli....uno Spit o un 109 ad esempio

.
miki68 ha scritto:.....in scala 1/48 è un bel bestione.....
Concordo, ma rimane nei limiti "accettabili", a confronto un B-17 in 48 ad esempio .....sarebbe "invadente".
lillino ha scritto:Soggetto interessante che personalmente non conosco molto ma mi piace
Non lo conosco nemmeno io, ma anche a me piace, ci conosceremo passo passo [emoji1]
Harley ha scritto:
P.s. scusate per questo off topic fuori dal "seminato" ho visto che ti dedichi alla coltivazione del peperoncino, quest'anno hai seminato anche Carolina Reaper?

.....non ricordo di aver parlato su MT di questa mia passione (adoro la capsaicina), ma ne parlo volentieri

. Ho sempre fatto uso del peperoncino, già da piccolo ne ero ghiotto e attualmente ne ingurgito quantità esagerate. Da qualche anno in Italia il peperoncino e la sua coltivazione, da nicchia ha avuto un interesse sempre maggiore diventando una moda a tutti gli effetti. Come tutte le mode, si tende a creare prodotti sempre più cool......anni dietro (tre anni fa....) preso dalla curiosità di questi prodotti "alla moda", ho iniziato a coltivare sia il Naga Morich, sia altre varietà del Jolokia....oltre agli Habanero questi ultimi ...erano già considerati "robetta da femminucce" [emoji1] . Alla fine però ho abbandonato la "moda" perchè questi peperoncini stapieni di capsaicina, non mi davano nulla in più della piccantezza dei mitici e nostrali "diavolicchi calabresi", ma prolungavano solo la persistenza di piccantezza. In altre parole, il Jolokia che ha un contenuto di capsaicina molto ma molto superiore al diavolicchio (basta dare un'occhiata alla scala Scoville per rendersi conto della differenza) in realtà e alla prova pratica, non pizzica di più del calabrese, o meglio la sensazione di piccantezza non si discosta molto....ma mentre con il diavolicchio una volta finita la pietanza interessata dopo poco la bocca smette di "bruciare", con il Jolokia o simili, il bruciore continua ben oltre e..... da piacere diventa "irritazione". Inoltre queste varietà di peperoncino, hanno un retrogusto molto "fruttato" che in tante pietanze tende a modificarne il sapore....mentre il nostro diavolicchio ha un bel sapore di "peperone" che si abbina perfettamente alla stragrande varietà di piatti della nostra cucina. Questo Carolina Reaper è un nuovo incrocio tra un Naga e un Habanero e ha gli stessi pregi e difetti di un prodotto cool.....
Attualmento ho solo piante di diavolicchio, l'esperienza con i famosi peperoncini "più piccanti al mondo" è stata interessante ma è durata poco

, più che coltivare ....mi piace consumare il peperoncino e il diavolicchio in cucina, non ha rivali.....Se ti piace "coltivare" allora il Carolina Reaper sembra veramente interessante, se invece ti piace mangiare piccante.....vai di "calabrese"
davide tex ha scritto:.......ho spiato tanto i tuoi wip per ispirarmi e per imparare .....
Ora sono io che "spio" i tuoi.......
Saluti....!!