Per completare la fusoliera, non mi resta che fissare il "windscreen".
Tempo fa avevo già sistemato l'assieme composto dal collimatore ottico, dal vetro anti-proiettile e dalla palpebra anti-riflesso. Tutto questo va montato sotto il "windscreen".
Le istruzioni da scatola non prevedono l'uso dell' anti-riflesso, ma prevedono di fissare la struttura del collimatore dietro il quadro strumenti.
Se avete la necessità di installare la palpebra, allora dovete procedere diversamente: le istruzioni prevedono di fissare l'antiriflesso sotto al windscreen (prima di fissarlo alla fusoliera), ma con la struttura del collimatore fissata dietro al quadro strumenti, è impossibile far combaciare tutto!
Quindi va modificato ed adattato un po' tutto, con tanta pazienza.
Lo scasso sul anti-riflesso è già presente, ma va ampliato per poter permettere al collimatore di passarci attraverso.
Successivamente abbandonate l'idea di lasciare la struttura del collimatore fissata al quadro strumenti. Tagliate via la parte che si fissa al quadro e lasciate il traliccio che va sotto alla palpebra del antiriflesso.
Ovviamente dovete creare un leggero scasso sotto la palpebra per non andare a modificare le quote. In questo modo avrete tutto il collimatore già fissato.
In tutto ciò, la cornice del vetro anti proiettile, ha una linguetta che si inserisce all'interno della palpebra. Create uno scasso per far passare il traliccio prima menzionato.
Alla fine bastano pochi millimetri per lato per poterla fissare nella sua sede perfettamente.
A questo punto, non mi resta che fissare la palpebra sopra al pannello strumenti
Personalmente preferisco fissarla qui e non sotto al "windscreen", avendo il forte dubbio che, formando un pezzo unico, non riesca ad allineare bene il trasparente alla fusoliera.
Quindi basta usare il trasparente come dima (ha un pin di riscontro) per allineare correttamente la palpebra e posizionarla alla giusta altezza rispetto al quadro strumenti.
Ovviamente, ricordate di mettere la colla solo sotto la palpebra e non nelle prossimità del trasparente.
Una volta fissato, ho verniciato tutto con un nero vinilico opaco, ed effettuato alcune lumeggiature con le matite acquarellabili.
Il vetrino di riflesso del collimatore, fornito come tutt'uno con il proiettore, è troppo spesso per rispettare l'effetto scala. Quindi, senza pensarci due volte, lo ho ricostruito da zero utilizzando del lamierino di rame per il telaietto e un foglio di acetato per il vetrino.
Non è stato sicuramente un lavoro semplice, anche perché c'è pochissimo spazio tra vetro antiproiettile e collimatore, ma con un po' di pazienza si fa tutto.
Fissata la palpebra non mi rimane che incollare il trasparente del "windscreen".
Utilizzando delle maschere pretagliate ho verniciato l'interno dei frames in nero opaco. Ricordate anche di verniciare la parte sotto stante allo specchietto retrovisore. Non è previsto dalle mascherine in quanto non tutti i "Razorback" montavano il tipo carenato.
Una volta asciutto, ho incollato il trasparente alla fusoliera, con un filo di tappo verde, stando molto accorto a posizionare a filo la parte lato pilota sia a destra che a sinistra.
La precisione tamiya farà il resto.
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Il risultato mi soddisfa, anche confrontandolo con le foto d'epoca.
Adesso è tempo di verniciatura.
Re: P-47D "Razorback" 19th FS - Tamiya - 1/48
Inviato: 2 aprile 2023, 16:18
da Madd 22
Apro una piccola parentesi sul collimatore (in lingua inglese Gunsight) e sulla palpebra antiriflesso (glareshield)
La scatola fornisce tre tipi di Gunsight diversi, tra cui anche il più complesso K-14, utilizzato esclusivamente sulle versioni "Bubbletop" della serie M e della serie N.
Invece, i "Razorback", utilizzavano due modelli meno complessi, molto più comuni da vedere in fotografia. Il primo modello utilizzato sulle prime serie era il gunsight N3B.
Successivamente, all'incirca dal -5 della serie D, fece la sua comparsa il modello aggiornato Mark VIII.
La foto che segue mostra i due tipi di gunsight utilizzati
Il primo in alto è il modello N3B, che differisce oltra dalla grandezza e dal telaio del vetrino, anche dall'assenza del mirino circolare di backup. L'altro è il modello Mark VIII.
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Altro discorso è all'incirca l'uso della palpebra antiriflesso.
Dai manuali di uso e manutenzione, viene indicata la possibilità di montare la palpebra come accessorio, per utilizzo in condizioni di luce avverse.
Quindi, troverete foro in cui non c'è nessuna palpebra, e il piccolo traliccio che mantiene il collimatore sopra il quadro strumenti è in vista.
Da notare che questo è il modello MK VII con vetrino rettangolare e telaietto diverso Immagine inserita a solo scopo illustrativo Largescalemodellerforum
Le foto di questo tipo si riferiscono quasi esclusivamente alle serie C e alle serie D dei "Razorback" che furono impiegate nel teatro ETO.
Invece, in teatri come quello del Pacifico, e non solo, l'utilizzo del antiriflesso era d'obbligo. Addirittura era previsto un ulteriore accessorio, una cappottina estendibile, che aumentava l'ombra sul pannello strumenti.
Questo invece è il modello N3B ma con il mirino di back up, una modifica senza dubbio. Immagine inserita a solo scopo illustrativo Largescalemodellerforum
Mi sarebbe piaciuto riprodurla, ma non sono sicuro se fosse stata utilizzata sui velivoli dispiegati nel pacifico.
Questo è tutto, alla prossima.
Re: P-47D "Razorback" 19th FS - Tamiya - 1/48
Inviato: 3 aprile 2023, 16:55
da Poli 19
ciao Luca,
bellissimi dettagli sul collimatore e dintorni!
Re: P-47D "Razorback" 19th FS - Tamiya - 1/48
Inviato: 3 aprile 2023, 17:16
da pitchup
Ciao Luca
bellissimo il dettaglio del collimatore. Tamiya è sempre una garanzia.
saluti
Re: P-47D "Razorback" 19th FS - Tamiya - 1/48
Inviato: 3 aprile 2023, 21:56
da davmarx
Nuovamente grazie per le interessanti informazioni, Luca.
Ottimo lavoro, manca poco ormai. Si vede proprio che questo aereo ti ha catturato!
Re: P-47D "Razorback" 19th FS - Tamiya - 1/48
Inviato: 4 aprile 2023, 11:55
da Jacopo
Ottimo lavoro Luca il Collimatore è davvero venuto molto bene! aspettiamo i prossimi passi!
Re: P-47D "Razorback" 19th FS - Tamiya - 1/48
Inviato: 5 aprile 2023, 9:01
da siderum_tenus
Ciao Luca,
I tuoi wip sono una fonte continua di spunti ed informazioni!
Ormai sei alla verniciatura, buon divertimento!
Re: P-47D "Razorback" 19th FS - Tamiya - 1/48
Inviato: 5 aprile 2023, 22:55
da FreestyleAurelio
Gran bel lavoro di fino, Luca.
Davvero bravo!
Io mi sto salvando tutto, pure le foto in una cartella sul pc
Re: P-47D "Razorback" 19th FS - Tamiya - 1/48
Inviato: 6 aprile 2023, 0:34
da Bonovox
Bravo, bene, biiisss
Re: P-47D "Razorback" 19th FS - Tamiya - 1/48
Inviato: 26 dicembre 2023, 20:54
da Madd 22
Ciao a tutti
un aggiornamento, per quanto raro.
Nonostante la lentezza con cui procede il progetto, in un momento di delirio modellistico, ho deciso di modificare i cowl flap da scatola e rifarli da capo.
Quelli originali, vengono forniti in due configurazioni: chiusi (e andrebbero pure bene da scatola) e aperti (ma non lo sono abbastanza).
Considerato lo spessore degli stessi, aprirli uno per uno non è un'operazione semplice.
Quindi ho deciso di riprodurli ex novo, utilizzando i vecchi come dima, per sagomare correttamente un sottile foglio di rame.
Ovviamente, li ho lasciati uniti per capire se le forme e gli ingombri corrispondono. Poi andranno separati e fissati uno per uno.
La parte interna è stata dettagliata seguendo le foto e i disegni a disposizione. Fondamentalmente una struttura ad "H" è l'anima del cowlflap, a cui è fissato un foglio sagomato di avional.
Successivamente aggiungerò le singole biellette di attuazione, e il cavo di acciaio che scorrendo, permette ai flaps di retrarsi o distendersi.
Per completare il lavoro sulla cappotta motore, ho aggiunto alcune centine interne che fanno parte della struttura che sorregge le varie parti che conpongono la cofanatura. Ovvimanete ho realizzato solo le prime file visibili con il motore installato.
Ho usato il sempre fidato listello di stirene bianco. Un filo di tappo verde farà il resto.
Prima di aggiungere questi dettagli, ho fissato il convogliatore d'aria che porta aria fresca al sistema di sovralimentazione e ai radiatori del motore.
La parte indicata dalla freccia rossa, in realtà non è una parte indipende, fa parte della cofanatura inferiore ed è imbullonata.
Tamiya la fornisce come parte da innestare a parte. Purtroppo non è ne precisa né corretta. Le alette centrali vanno modificate e addrizzate. E a dirla tutta andrebbero allungate di un paio di millimentri.
Una stuccatura perfetta è necessaria, e gli ingombri sono minimi per lavorare.
Infine, ho riprodotto un abbozzo dei collettori di scarico ad anello, che sono presenti sotto i flap (e che ne giustificano l'esistenza appunto). A modello finito si intravedranno solo da certe angolazioni, quindi ho speso anche troppo impegno per riprodurli. Ma il vuoto assoluto non sarebbe stato corretto.