thunderjet ha scritto:..mi manca qualche base

il nato brown ed il verde li schiarisco con del bianco o con qualche altra tonalità? per scurirli invece? uso il nero oppure è troppo scuro?
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Ciao thunder,
per scurire/schiarire un colore la teroria dei colori fornisce un metodo all'apparenza assai semplice. Per contestualizzare la cosa diciamo che secondo la teoria esistono solo 3 colori primari (p), cioè colori non ottenibili da combinazioni di altri colori, precisamente:
- Giallo;
- Blu ciano;
- Rosso magenta.
La combinazione di questi tre colori è il nero. Ovviamente è e resta una teoria perché tuti abbiamo fatto le prove e mescolando delle vernici, inchiostri ecc. entrano in gioco molti altri fattori. Diciamo che la teoria si basa esclusivamente sulla lunghezza d'onda del fascio luminoso di un certo colore percepita dall'occhio umano.
Per
scurire i colori si utilizzano i loro complementari che sono anche, più in generale, definiti secondari (s), cioè, ripartendo dai primari, i complementari, sono quelli ottenuti mescolandone le coppie in parti uguali, quindi:
- Verde: combinazione di giallo e blu ciano;
- Viola: combinazione tra blu ciano e rosso magenta;
- Rosso-arancio: combinazione di rosso magenta e giallo.
Trovare il complementare di una combinazione più complessa non è altrettanto semplice ma il concetto è che un verde (combinazione di giallo e blu) puoi scurirlo con un rosso evitando così il nero che tende a "ingrigire" le tinte che scurisce.
Se la miscela supera il 50% il colore smette di scurire virando verso la tonalità più chiara del suo complementare che è il rosso magenta.
Per
schiarirli invece si ricorre ad una ruota dei colori (vedi la nota) che si spinga almeno fino ai terziari (t) che derivano dall'unione dei primari con i secondari, quindi:
- Verde chiaro: combinazione di giallo (p) e verde (s);
- Verde smeraldo: combinazione di verde (s) e blu ciano (p);
- Blu oltremare: combinazione di blu ciano (p) e viola (s);
- Viola rossastro: combinazione di viola (s) e rosso magenta (p);
- Rosso carminio: combinazione di rosso magenta (p) e rosso-arancio (s);
- Giallo-arancio: combinazione di rosso-arancio (s) e giallo (p)
I colori si schiariscono con il colore che gli si trova accanto disposto in modo da consentire il più breve percorso verso il giallo e ... a questo si aggiunge una
spruzzatina di bianco. Il viola che è disposto dalla parte opposta del giallo può essere schiarito sia con il blu oltremare (ottenendo una tonalità più fredda), sia con il viola rossastro (ottenendo una tonalità più calda).
L'esempio più noto è legato allo schiarimento dei rossi che se eseguiti col bianco forniscono come risultato, al posto del rosso chiaro, un bel ... rosa porcellino

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Se la miscela supera il 50% il colre smette di schiarire virando verso la tonalità più chiara del colore accanto.
Da dire c'è molto altro, come ampliare l'accenno alle tonalità calde/fredde ... ma mi sembra abbastanza non credi

?
Queste sono solo regole teoriche generali che però dovrebbero aiutarti nella selezione della tinta migliore da utilizzare. In realtà, come ho già anticipato, trovare la tonalità corretta su un colore che è frutto di combinazioni più elaborate non è altrettanto semplice, quindi, prendi quello che ho scritto come una semplice traccia sulla quale sperimentare anche perché le variabili che entrano i gioco nelle vernici (in particolare i tipi di pigmento, di legante e di inerti) sono estremamente biricchine

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Spero, nonostante il kasino che ho scritto, di esserti stato d'aiuto.
microciccio
Nota: se ci hai fatto caso puoi disporre i 12 colori uno dietro l'altro in questa sequenza: giallo (p), verde chiaro (t), verde (s), verde smeraldo (t), blu ciano (p), blu oltremare (t), viola (s), viola rossastro (t), rosso magenta (p), rosso carminio (t), rosso-arancio (s), giallo-arancio (t). Dopo l'ultimo si ricomincia col primo, quindi, puoi immaginarli disposti come tanti spicchi colorati dipinti su una ruota come nell'immagine (il mio controllo colore su PC fa veramente schifo ma dovrai accontentarti).
