Ciao ragazzi!
Sono contento che il soggetto vi intrighi
denis ha scritto: 27 novembre 2018, 19:21
Ben tornato e buon modellismo!
Mi hai fatto venire in mente un aneddoto sulle bandiere.
La nasa aveva speso milioni di dollari per progettare e realizzare le penne pressurizzate per far scrivere gli astronauti in assenza di gravità invece i russi hanno usato delle matite (aneddoto simpatico ma aimé
falso 
).
Per le bandiere abbiano speso relativamente poco. 5.5 dollari, una trentina di oggi.
Il
Lunar Reconnaissance Orbiter, ha fotografato tutti i siti di allunaggio delle missioni Apollo. Le immagini rivelano che almeno 5 delle 6 bandiere sono ancora in piedi ma probabilmente bianche. E probabile che siano anche quasi
distrutte. Realizzate in
rayon dalla Annin Flagmakers sulla terra esposte al sole di solito scoloriscono abbastanza in fretta a causa della luce uv che deteriora il rayon immaginatevi sulla luna a temperature estreme e senza atmosfera.
Ti ringrazio per gli aneddoti! più info riusciamo ad inserire nel topic, meglio è!
per rispondere a chi chiedeva di basette/ supporti: il tutto sarà posizionato su un piedistallo( probabilmente trasparente in plexiglass), che sorreggerà il peso del modello con una calamita invece che con i classici pin di incastro. In particolare ,posizionerò una calamita all'interno del CSM e una sulla punta del piedistallo. Sto valutando anche la possibilità di tenere il LEM attaccato al CSM per mezzo di una calamita invece che per incollaggio.
Detto questo, per prima cosa vi faccio vedere il traliccio sostituito del quale vi parlavo nell'ultimo post:
ora andiamo avanti.. la lezione di oggi riguarda gli
RCS
Gli RCS, Reaction Control System, sono una serie di piccoli ugelli posti intorno a un veicolo che ne permettono manovre di rotazione intorno ai 3 assi,o piccole variazioni di velocità lungo i 3 assi.
immagini prese da qui, tutti i diritti ai lgittimi proprietari
Vengono per esempio utilizzati nelle manovre di docking, piccole correzioni orbitali o modifiche di assetto.
Nel caso del Lem vediamo un totale di 16 motori RCS disposti a gruppi da 4. in ogni 'grappolo' da 4 , due motori erano alimentati da un sistema, altri due da un'altro. In situazioni standard entrambi i sistemi erano in funzione. Nel caso di avaria di uno dei due sistemi,i restanti 8 ugelli potevano comunque permettere il controllo del mezzo.
i motori erano alimentati dallo stesso mix dei motori principali: Aeroxine 50 (una miscela 50/50 di idrazina e dimetilidrazina asimmetrica) e Tetrossido di azoto come ossidante, in rapporto 1/2.
Questi due elementi sono
ipergolici, il che significa che reagiscono tra di loro quando vengono a contatto in modo spontaneo, senza necessità di sistemi di accensione.
I due elementi erano stivati in 4 taniche di titanio, due per il combustibile, due per l'ossidante. Era presente inoltre un ulteriore serbatio di elio, usato per mantenere il sistema in pressione.
Piccola nota: in ambito spaziale, quando si parla di 'motori', bisogna abbandonare la classica idea che abbiamo di motori, con un asse messo in rotazione da un processo di compressione miscelazione e così via.

I motori spaziali si compongono fondamentalmente di due parti: una camera di combustione e un ugello. Nella camera di combustione vengono mescolati combustibile ed ossidante, vengono fatti reagire, viene a rearsi un gas a temperature e pressione elevatissime che viene poi accelerato nell' ugello.
bene..ora possiamo parlare del modello
in questi giorni , dopo aver montato da scatola le gambe di atterraggio, ho ricostruito la struttura che sorreggeva delle rampe che facevano si che il getto degli RCS inferiori colpisse la struttura del LEM.Qui sotto ne vedete uno proprio sopra ad Aldrin
immagine presa da qui a scopo di discussione,tutti i diritti ai legittimi proprietari
Per prima coso ho creato i fori sul LEM per rendere più facile l'incollaggio della struttura
Lo so, non è pulitissimo, ma tanto verrà tutto rivestito
Poi ho costruito la struttura usando un filo di ottone. Sarebbe stato più facile e meno faticoso usare i plastirod della evergreen...ma non ne avevo di quella misura e non volevo aspettare
Aver ricostruito questo particolare ha evidenziato un problema. La posizione degli RCS così come prevista dal kit, non è proprio corretta:
vedete che l'asse passante per l'RCS, dove dovrebbe stare secondo il kit, non passa per l'asse della struttura che ho costruito..dove in realtà dovrebbe trovarsi!
Questo viene a verificarsi per tutti e quattro i grappoli... quindi dovrò modificare un po le torrette degli RCS
Per oggi è tutto...al prossimo aggiornamento!
