ModelingTime.com

Ciao, ho fatto due ricerche su questo modello e da quel che ho visto si tratta di un kit di alta qualità prodotto (come hai già detto tu) dalla Kyosho e venduto a fascicoli dalla DeAgostini per una prezzo finale di circa 995 euro che non è poco ma sembra giustificato dalla qualità del prodotto.
Detto questo vorrei fare alcune considerazioni dopo aver letto che questo è il tuo primo modello e alcune delle domande che hai posto che denotano appunto la tua mancanza di esperienza e di conoscenza delle tecniche di base.
Pur considerando che la parte forse più difficile di questo modello viene saltata a piè pari perchè si presenta già verniciato e con le decals applicate e che il montaggio è facilitato dall'utilizzo quasi esclusivo di viti (con pochi pezzi incollati) nonchè dalla scala molto grande, non posso fare a meno di sconsigliare di montarla adesso ma di aspettare e fare prima una solida esperienza assemblanso un buon numero di altri kit in modo da impossessarti di tutte le tecniche, le procedure e i trucchi necessari per ottenere il massimo da un modello come questo che merita di essere non solo assemblato così com'è ma anche di ricevere una serie nutrita di migliorie per arrivare ad essere una riproduzione perfetta dell'originale.
In scala 1/8 non si può derogare dalla perfezione e dalla ricchezza assoluta dei dettagli.

Quando leggo che solo per aprire qualche foro nei dischi freno hai bisogno di aiuto e non hai gli strumenti necessari e non sai come si applica un lavaggio, sono assalito da moltissimi dubbi sull'esito finale.
Quei fori chiusi in realtà sono aperti e quindi devi per forza aprirli perchè nessun lavaggio ti potrà restituire la realtà delle cose.
Non pensare nemmeno per un attimo di usare ferri o aghi scaldati per aprire tutti quei fori perchè faresti un macello, devi usare punte da trapano a mano o meglio su un mandrino a mano fecendo un primo foro più piccolo al centro (dopo aver segnato il centro con un ago) e incrementando il diametro delle punte fino ad arrivare al limite del foro stampato. Vedrai che non tutti i fori ti verranno centrati e allora prima con una limetta ad ago tonda e poi con carta abrasiva fine in grane diverse avvolta su un tondino di ottone, andrai a rifinire i fori in maniera precisa e poi devi verniciare.....e questo è solo l'inizio.
A proposito ti chiedo: il kit è in plastica con parti in metallo e se si quali di un materiale e quali dell'altro? Immagino che almeno le sospensioni saranno in metallo.
Il telaio di questa macchina era in carbonio ma aveva delle sfumature e colori diversi a seconda dei componenti, se non ricordo male ad es. la parte superiore del muso era marroncina e così doveva essere in altre zone: sarebbe un peccato non riprodurle e per farle ti ci vuole l'aerografo, aggiungerei un ottimo aerografo e relativo compressore.
Anche il motore è nero, ma dimmi, è già verniciato o è in plastica/metallo neri) se è in plastica va prima verniciato e poi elaborato con lavaggi e pennello asciutto e se è in metallo brunito va almeno enfatizzato sempre con lavaggi e pennello asciutto ma anche con bruniture marroni ad aerografo per simulare il calore.
Lo stesso per il cambio e i portamozzi.
Gli scarichi e le turbine meritano un trattamento che evidenzi le variazioni cromatiche del metallo sottoposto alle temperature elevatissime del turbo, e questa operazione è una sequenza complessa di trattamenti e verniciature ad aerografo, le ruote devono mostrare l'usura dei pneumatici e dei cerchi e anche il fondo piatto deve presentare una certa usura ben calibrata.

Certo tu potresti assemblare il modello come se fosse la macchina usata per la presentazione e quindi nuova di fabbrica, ma così perderesti metà del fascino che un modello del genere merita di emanare.

Non so che livello di dettaglio presenti il kit ma in questa scala devi rappresentare tutti i tubi e la connessioni presenti nell'auto vera e quindi ti devi procurare (se non già presenti) manicotti (sia in gomma che fasciati) e le realtive connessioni e raccordi.

Capisco l'entusiasmo del neofita e quanto un modello del genere attiri la voglia di fare e di farlo subito, ma ti ripeto di metterlo da parte e aspettare prima di avere molta più esperienza, dicendoti anche che qui sei nel posto giusto per farla nel più breve tempo possibile: qui troverai sempre modellisti disposti a darti consigli, insegnamenti e dritte per fare bene, me compreso.

Buon lavoro,
Paolo

Come primo modello con quel costo ..... anche io lo metterei da parte.
Se invece parti con l'idea di sperimentare con il rischio anche di non portare a termine il lavoro ..... allora ok.
Ma un riflessione va comunque fatta.

Su i materiali e gli strumenti, prima di impegnare cifre considerevoli in strumenti dedicati, cerca e vaglia anche la possibilità di prendere strumenti che a costi minori, anche se non performanti al 100% ti fanno comunque il lavoro più che bene.

Il lavoro è mia intenzione portarlo sicuramente a termine. Il modello che mi ha fatto entrare in questo mondo è questo insieme al millenium falcon (il quale lo reputo molto più difficile per quanto riguarda il wahing e wheatering)

Questa mclaren esce già preverniciata e predettagliata all'origine. Da quello che ho capito lo scopo della De Agostini è di poter vendere la raccolta del modello che sia facilmente montabile senza troppe pretese da un utente con esperienza media tendente al basso (quale mi ritengo io)
Ma per valorizzare la spesa (non proprio economica) di tale raccolta, il modello in questione viene dettagliato ai massimi livelli di realismo (su model space forum inglese ci sono topic di utenti che hanno dettagliato a livelli maniacali riproducendo pure il liquido di raffreddamento nei vari tubi di raccordo radiatore e vasi di espansione).

La differente colorazione della monoscocca in carbonio è una giusta osservazione.
Il motore per la maggior parte è in metallo, come in metallo è tutta la tiranteria selle sospensioni.
Per divertirmi proverò comunque un assemblaggio a secco dei componenti in modo da non rendere irreversibile e irrecuperabile il montaggio-smontaggio della mp4/4 per futuri upgrade.
Per il discorso fori dei dischi, aspetto di averli tutti e 4 per assemblarli e forarli in serie con il procedimento che mi ha chiaramente spiegato Paolo.
Più che cimentarmi nell'uso dell'aerografo per riprodurre la trama in carbonio potrei acquistare i kit che vengono venduti sul sito di Hiro o Autograph. L’aerografo (da quello che leggo) è uno strumento importante, ma prima di investire nell’acquisto devo sondare le mie capacità anche a livello di preparazione, montaggio e stesura delle decal (magari potrei essere un ottimo verniciatore, ma un disastro totale nella cura dell’assemblaggio e un completo incapace con le decal)

Sicuramente non è mia intenzione rovinare questo modello cosi iconico e costoso, e cercherò in base alle mia capacità di dettagliarlo il più possibile e sempre dietro vs consigli; ma già premetto che farò e aggiungerò quello che sono in grado e che mi sento di fare.
Seguirò i vs consigli, ma sono realista nell'affermare che non arriverò neanche al 10% della manualità che avete voi con il modellismo...cercherò di fare del mio meglio senza buttare soldi nel pattume.

La prima regola che ho imparato nel modellismo è che la fretta non è contemplata, anzi una cattiva consigliera.

Per il momento sto cercando di farmi le ossa sulla Protar 1/24 cercando di imparare da vostri superlativi lavori, ma non raggiungerò mai il livello di dettaglio che avete raggiunto voi con le vostre opere (vedi la superlativa Jordan costruita da Paolo)
Il modellismo è una bellissima passione e cercherò di metterci il massimo dell’impegno e sono pronto a ricevere critiche e consigli, solo vi chiedo pietà se commetterò ( e ne commetterò) di pasticciate o se ometterò “super dettagli” che soggettivamente non sono alla mia portata.
Non voglio sminuirmi o sottovalutarmi, cerco di osservare e apprendere dai vs lavori.
Il tempo e i vs. giudizi decreteranno i miei successi o insuccessi di questo meraviglioso hobby.

E comunque grazie per il tempo che dedicate alle mie richieste di aiuto.

frah2o ha scritto:La prima regola che ho imparato nel modellismo è che la fretta non è contemplata, anzi una cattiva consigliera.

Bravo... già tenendo a mente questa regola fondamentale, eviti circa il 50% degli errori che si fanno

frah2o ha scritto:...sono pronto a ricevere critiche e consigli, solo vi chiedo pietà se commetterò (e ne commetterò) di pasticciate....

Non devi chiedere assolutamente pietà... siamo tutti qui per imparare... come si sul dire, si impara sempre dagli errori che commettiamo...
Di errori ne farai parecchi ma questo non ti dovrà demoralizzare... anzi... dovrà essere lo stimolo per non commetterne la volta dopo...

frah2o ha scritto:... “super dettagli” che soggettivamente non sono alla mia portata...

Quelli arriveranno col tempo... man mano che migliorerai e farai esperienza

3 Giorni fa è arrivato il secondo invio! Contento come una pasqua me lo sono aperto è ho continuato ad assemblare.

Il secondo fascicolo ha come componenti Altri pezzi del motore e e tutti i componenti rimanenti del musetto e dell'alettone posteriore.





Inoltre come graditissima sorpresa era presente un poster a doppia facciata. Da una parte il buon Aytron nel suo habitat naturale: la pioggia. E dall'altra parte l'esploso dei componenti della mp4/4





Ho assemblato con i pezzi forniti in questa spedizione:

Un'altra pinza freno

Il gruppo frizione

Il secondo coperchio punterie

pre aasemblaggio dell' airbox

Parziale assemblaggio del motore che comincia a prender forma

Infine ho dettagliato (è la prima volta che mi cimentavo in ciò) le cavità del gruppo frizione come illustrato nella guida, e come risultato mi pare buonino.

Inoltre ho preassemblato l'alternatore al quale farò lo stesso lavoro di dettaglio della frizione utilizzando il Tamiya panel line accent black.

Nei prossimi giorni mi cimenterò nell'assemblaggio degli alettoni

L'aspetto del motore è molto buono, si vede che la Kyosho ha fatto un buon lavoro, ma il colore è troppo brillante e lucido e la cosa da al modello un aspetto troppo "giocattoloso": se vedi le foto su internet dell'auto in condizioni operative si nota bene che la finitura è perolmeno satinata se non opaca. Io darei una passata di vernice trasparente satinata magari aggiungendo anche alcune gocce ulteriori di trasparente opaco e soprattutto finirei con un paio di passaggi con due toni di grigio a pennello asciutto per evitare l'aspetto piatto che una colorazione monocromatica e addirittura nera, conferisce al motore.
Azzarderei anche, ma solo in alcune zone soggette ad usura particolare come gli spigoli più accentuati, un tocco a pennello sciutto dosatissimo e miratissimo di metallic grey da pennarello Tamiya.

Ti consiglio inoltre e caldamente di verniciare l'alternatore che lasciato così in plastica è inguardabile e non fare solamente un semplice lavaggio, l'ideale sarebbe trattralo con un Alclad alluminium dopo aver steso un primer grigio bello liscio, un bel trasprente lucido su cui fare i lavaggi e un trasparente satinato.
In alternativa potresti almeno dare un alluminuim Humbrol su fondo nero satinato, fare il lavaggio, e un pennello asciutto sempre con l'alluminium Humbrol per amalgamare i lavaggi e magari un tocco di metallic grey da pennarello Tamiya sempre a pennello asciutto per ravvivare e migliorare la resa cromatica.

Anche gli altri pezzi, se in plastica, andrebbero comunque verniciati per dargli un aspetto metallico

Paolo

Sicuro Paolo che seguirò tutti i tuoi consigli per donare maggiore realismo al motore. Anzi ho intenzione di comprare il libro della Hiro per vedere bene tutte le foto nel dettaglio.

Bene, allora non vedo l'ora di ammirare le modifiche e i miglioramenti che apporterai

Beh se vuoi il libro della Hiro per avere una documenqazione cartacea sempre a disposizione e della bibliografia che ti ricordi anche il grande Senna, fai bene a comprarlo, ma se cerchi solo delle foto da cui trarre ispirazione durante l'assemblaggio, basta che cerchi su Google le immagini digitando "Mclaren mp4/4 engine" o "cockpit" o "brakes" ecc e trovarai moltissima documentazione fotografica che potrai salvarti nel tuo PC.

Certo, un bel libro fa sempre la sua bella figura ed è sempre consultabile e poi nessuno ti vieta di avere entrambe le cose

Paolo

Francesco, per aprire quei fori ti consiglio questo tipo di punte:



Immagine inserita a scopo di discussione - fonte troniqa.com

Sono ideate per forare i circuiti stampati per cui sono precisissime e lasciano il foro molto pulito. E' un gioco da ragazzi, non avere paura! inoltre il risultato finale sarà molto migliore.

Tra Lunedi e ieri ho proseguito nell'assemblaggio dell'alettone posteriore e anteriore

Nella secondo invio erano presente tutte le ali, il sostegno tra ala grande e l'ala intermedia e la parte inferiore del musetto anteriore.



Ho recuperato le paratie laterali ricevuto col precedente invio e dopo aver individuato l'area di contatto colla ho sverniciato per poi assemblare il tutto. Come dima a 90° ho usato una piccola staffa in metallo che avevo già in casa.











Il risultato mi è parso abbastanza soddisfacente.

Ho infine terminato il musetto anteriore assemblando il pezzo finale inferiore e l'ho fermato del masking tape.





Altri componenti dell'invio comprendevano i supporti dell'alettone posteriore e i pattini di legno che andranno collocati nel lato inferiore delle paratie laterali del musetto anteriore.

Dopo aver eliminato la vernice per creare l'area più pulita possibile per l'incollaggio, ho proceduto all'assemblaggio.



















Infine riposto tutto in attesa del prossimo invio.