Robin91 ha scritto:
Mi chiamo Roberto [...] Per ragioni universitarie (e da qui capirete cosa studio

) realizzo occasionalmente modelli di tipo architettonico
Ciao Roberto e un timido benvenuto anche da parte mia. Quello che scrivi mi fa improvvisamente tornare alla mente la mia gioventù...

non sapevo si usasse ancora, ora che tutto si fa al computer, ma saperlo mi fa davvero piacere. [emoji1]
Riguardo ai modelli Star Wars ci sono vari appassionati che ti possono aiutare e consigliare (vero Andrea?

), personalmente per quel poco che so in materia ti consiglio anch'io di orientarti senza remore sul marchio Bandai.
Riguardo l'attrezzatura all'inizio puoi partire con poco e non necessariamente di dedicato e costoso: io ad esempio ho cominciato con un paio di forbicine per unghie e un tubetto di colla, tu aggiungici un taglierino, un paio di pinzette di precisione, della carta vetrata, eventualmente un tronchesino e sei già quasi a posto. I set base di Tamiya o anche Italeri potrebbero certamente fare al caso tuo. Se ti può servire lo stucco, senza fare pubblicità, ti consiglio il "plasto" della Revell, io uso quasi sempre quello e lo trovo molto meglio di quello più famoso della Tamiya, comunque poi va a gusto. Anche per la colla da polistirolo di solito uso quella della Revell che ha il beccuccio in metallo e si dosa facilmente, altrimenti direi che una vale l'altra, basta che il solvente sciolga un pò la plastica e che quando è evaporato i pezzi rimangano attaccati.
Riguardo ai colori, se inizialmente pensi di dipingere soltanto a pennello segui il consiglio di nannolo, meglio lasciar stare quelli con solvente alcolico e prendi Vallejo o eventualmente Italeri, entrambi li puoi diluire con semplice acqua di rubinetto, senza bisogno di thinner dedicati o costosi solventi. Riguardo la qualità i Vallejo sono i migliori, hanno un rapporto pigmento/prezzo senza eguali sul mercato (in pratica ti durano un'eternità), senza contare che la gamma di tonalità disponibili è semplicemente sconfinata; unico svantaggio secondo me, che asciugano sin troppo in fretta. Italeri fornisce una gamma più ridotta e maggiormente indicata per i mezzi militari, ma a pennello si stendono comunque a meraviglia, anzi certe tonalità opache - quali rossi, gialli, il bianco e il nero - le trovo persino più facili da usare rispetto ai Vallejo.
Io ho buttato lì i miei "due centesimi", sperando di non averti causato invece ulteriori perplessità; comunque qui sul furum ci sono tantissimi bravi modellisti ed esperti di tutti i settori che certo ti potranno aiutare molto di più e meglio di me.
Nell'augurarti un buon inizio - d'altronde chi ben comincia è a metà dell'opera! - e una lunga e soddisfacente attività modellistica, ti saluto cordialmente.