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La prima domanda che mi viene da pensare è: why? Perché?
Perché fare uno Skyhawk nella scala da un quarto di pollice quando, da diversi anni, ve n'è uno in commercio che è quasi lo stato dell'arte?
Proprio per quel "quasi", facciamone un altro aggiustando quei piccoli difetti ed il mercato sarà il nostro.
Ma dato che "tra il dire e il fare, c'è di mezzo il mare", in questo caso, il Mar Cinese Orientale. è diventato un oceano
Inoltre, secondo alcune considerazioni già fatte in precedenza sui costi di un kit (progettazione/sviluppo/commercio), quanti dovrebbero venderne per coprirli? Evidentemente non è una cosa che preoccupa una ditta come l'HB.

Comunque, parlando del kit, il livello di dettaglio generale non si avvicina a quello Hasegawa.
Assurdo come possano aver tenuto chiusi slat e flap quando, nel 90% dei casi a terra, sono aperti. Abitacolo scandaloso, luci di navigazione non trasparenti, pochi rivetti (meno male che almeno sulle tante bocchette delle ali ci sono ), ecc ecc.
Su eventuali errori di forme o incastri non mi esprimo, non avendo fatto prove a secco, ma su questo l'Hasegawa è perfetto.
Il prezzo, poi, non è nemmeno così stratosfericamente più basso rispetto al nipponico da giustificare scene di panico in stile "black friday" e la versione proposta "E" (così come gli "M"), grazie anche al reinscatolamento Eduard, non è poi così rara.
Insomma, un kit mediocre di cui non si sentiva certo una mancanza spasmodica: bellino, eh, ma nulla di che. Io l'ho preso un po' per curiosità, un po' perché sono fanatico dello Scooter, ma di certo non ne acquisterò altri.
Se volete fare come me, giusto per averne uno nella collezione di scatole, va bene, altrimenti la scelta migliore è sempre la solita.
Queste li mie, personalissime, impressioni: sempre lieto che qualcun altro possa apprezzare appieno questo kit che, ripeto, non è male ma ...perché preferirlo all'Hasegawa? Ah si, qua sono forniti anche gli armamenti


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carino, ma mancano le alette dei rinforzi
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scandaloso
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ignobile ...va bene solo che si applicherà bene la decal (sempre che sia precisa)
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very very entry level
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...e le luci di navigazione, bisogna autocostruirsele?
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perfino il faro sotto l'ala
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l'addetto ai rivetti era in ferie durante la progettazione
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belle queste antenne
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ok, magari hanno fatto un carrello anteriore finalmente con il ruotino separato: macchè!
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il seggiolino è l'unica nota positiva rispetto all'omologo Hasegawa, con un pochino di lavoro si può migliorare: perché metterne uno in resina che poi stonerebbe con il resto perché troppo particolareggiato?
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le istruzioni sono carine: eccerto, ci sono tre pezzi in croce
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gli esemplari proposti
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il pezzo forte, le decals
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E con questo è tutto

ciao ciao
luca

Ciao
ho letto la tua recensione e in pratica ho rivisto le stesse "scene" nel kit dell'F14 HB 1/72 che sto montando modalità quick build in questi giorni (e di cui aprirò il wip dei progressi appena ho il tempo di caricare le foto). Definisco il kit un'occasione persa perché il prezzo del Tomcat è invece davvero competitivo rispetto all'Hase e presenta soluzioni interessanti ma anche cadute di stile da kit anni '80!
saluti

Davvero un peccato...io ho visto le stampate on line ed ammetto che non mi aveva dispiaciuto,anzi,lo avevo trovato a prezzi "umani".
Mi fido del vostro parere,che siete piu esperti di me...in ogni caso,un E Hasegawa non sono riuscitomai a trovarlo "vicino" a me..solo un M.

saluti
RoB da Messina

rob_zone ha scritto:...in ogni caso,un E Hasegawa non sono riuscitomai a trovarlo "vicino" a me..solo un M.

Attenzione, non è che non lo consiglio, dico solo che, a parità di opportunità, non è assolutamente da preferire ad un Hasegawa: è ovviamente un'alternativa migliore ai vari ESCI/Italeri, Fujimi e quant'altro. Il fatto è che, basta la spesa dell'abitacolo Aires, che nell'Hasegawa è superfluo (dato che è uguale e identico all'originale), per fargli raggiungere più o meno lo stesso prezzo ...mantenendo però tutti i suoi limiti. Gli slat, per esempio: è assurdo che siano chiusi, aprirli sarebbe un suicidio. Potrebbe andare bene se si volesse rappresentare con i motori accesi, o in volo oppure un esemplare dei Blu Angels a terra ...ma poi basta, un kit in magazzino credo quindi sia più che sufficiente.

ciao ciao
luca

Spesso si ragiona a livello di modellisti e non di produttori. I kit Hasegawa ormai giungono sugli scaffali con il contagocce a causa della politica della ditta nipponica di produrre solo delle "Limited Edition". Lo scooter Hasegawa si trova con difficoltà sul mercato, tant'è che la Italeri ha rieditato recentemente il vecchio kit ESCI, ormai superato, ma che evidentemente aveva un mercato. La Hobbyboss, azienda notoriamente non votata alle grandi qualità, ha notato la mancanza di un kit che stesse tra l'Hasegawa e l'ESCI/Italeri (Fujimi, Hobbtcraft, ecc. ormai introvabili) e si sono lanciati. Dal punto di vista del mercato credo che saranno in grado di fare dei buoni affari. Per chi invece è un amante dello scooter si procurerà (o avrà già nel magazzino) il kit nipponico.

Mi viene da dire subito una cosa: Hobby Boss, cosa avrà di sbagliato? oramai è una sicurezza.... non c'è modello che non toppano.
La scomposizione è identica all'Hasegawa ma alcune soluzioni mi ricordano, addirittura, il Classic Airframes biposto.

Assurda la scelta di chiudere tutte le superfici mobili... sto kit è buono solo per farci un Blue Angels, dove gli slat erano stati bloccati in posizione chiusa.

Ciao Luca e grazie per la mini recensione, ho cercato il lato positivo del kit ma leggendo le tue impressioni credo proprio che si fa fatica a trovarle su questo stampo la cosa che più mi colpisce è il cruscotto siamo ai livelli di ESCI di 30 anni fa. Detto ciò mi tengo il mio hasegawa. Ciao.
Fabrizio

Luca meno male che ho letto la tua recensione stavo cercando degli A4 e stavo per cascarci , poi sono ritornato sui miei passi e sono andato su Hase, ma non capisco perche la Hobbyboss, scade in cosi poco, quando potrebbe tirare fuori stupendi modelli

Starfighter84 ha scritto:... sto kit è buono solo per farci un Blue Angels, dove gli slat erano stati bloccati in posizione chiusa.

A dir la verità, almeno da scatola, non si potrebbe fare manco quello (o comunque non tutti) in quanto montavano il motore più potente con le prese d'aria maggiorate (bulged), mentre nel kit sono presenti solo quelle normali. Forse una versione early dei primi anni di impiego? Non saprei, bisognerebbe fare attenzione a qualche foto di riferimento.

In effetti i Blue Angels usavano i Super Fox.... bisognerebbe studiare bene!