Cavaliere del Toson d'or - wip I Leoni
Inviato: 25 giugno 2015, 12:28
Ciao a tutti
Questo soggetto sarà il primo di tre che mi sono stati commissionati, ho avuto il consenso dal committente di poter fare il w.i.p per tutti e tre, per ovvie ragioni di privacy non faccio il nome, essendo persona di spettacolo molto conosciuta.
Tutti e tre i soggetti sono stati scelti dal committente.
La maggior parte delle informazioni storiche le riporto sul questo, gli altri due avranno informazioni solo relative al soggetto trattato.
Il pezzo è della Pegaso Models in scala 54mm.
Un pò di storia:
Il Toson d’or, era un ordine cavalleresco istituito nel 1431 da Filippo il Buono duca di Borgogna con il compito di diffondere la religione cattolica.
Crollato lo Stato di Borgogna, in seguito al matrimonio di Maria di Borgogna con l’arciduca Massimiliano, l’ordine passò alla casa d’Asburgo.
Il numero dei cavalieri, dapprima 24 poi 30, fu portato a 50 da Carlo V.
Dopo l’abdicazione di Carlo V i sovrani delle due dinastie di Asburgo-Spagna e di Asburgo-Austria ebbero contemporaneamente il gran ministero dell’ordine; finita per estinzione la linea Asburgo-Spagna, l’imperatore Carlo VI nel 1713 si proclamò unico gran maestro, ma in seguito si decise che tutte e due le corone d’Austria e di Spagna conservassero il potere di conferire l’ordine.
La decorazione è una collana d’oro, composta da acciarini in forma di B intrecciati, alternati con pietre focaie, al centro pende un ariete d’oro.
Il motto dell’ordine è: Pretium non vile laborum; il nastro della decorazione è rosso.
Il Cavaliere
Jean de Luxembourg, "bâtard" de Saint-Pol, detto Hennequin.
Figlio di Waleran III di Luxemburgo, conte di Saint-Pol, conte di Ligny e di Agnès Dubus
Marito di Jacqueline de la Trémoille
Fratellastro di Jeanne de Saint-Pol.
Fu il 34esimo cavaliere del toson d'or che gli fu conferito a Digione ne 1433, nato da una relazione tra Waleran III di Luxemburgo e di Agnès Dubus, fu leggitimato da Filippo il Buono il 13 giugno 1443, almeno da quanto risulta dai documenti di Arras.
Per volontà di suo padre il 15 aprile 1415 ricevette in dono la terra di Haubourdin, nel 1420 divenne signore di Ailly sur Noye, che sempre il padre aveva precedentemente dato a Jeanne de Luxembourg.
Fedele alle tradizioni della sua famiglia, impegnato nella Casa di Borgogna segue tutte le sue guerre e alleanze. Le cronache parlano di lui per la prima volta nel 1423. assediato a Balham in Champagne, è liberato da suo cugino Jean de Luxembourg. Nel 1424, fu testimone dell'assedio di Guisa poi devasta Barrois e partecipa all'assedio di Braisne la Comte, occupata dal duca inglese di Gloucester.
Partecipa alla guerra per salvare la città di Horn in Olanda assediata dal Signore de Brederode.
Muore il 28 giugno 1446, ed è sepolto insieme alla moglie ad Ailly-sur-Noye., nella chiesa principale.
Il motto: De bourdons et de coquilles, il cimiero: un drago alato.
Araldica: Un leone a doppia coda coronato, attraversato da una riga in azzurro
La riga in azzurro stava a significare che era figlio “illegittimo”.
Il cavallo:
qui l'interno dipinto, a dire il vero non si vedrà molto, ma mi è servita come "palestra colori"
Il leone:
Dopo aver assemblato la testa e le due parti del corpo ed aver dato la base del bianco e del corpo del cavallo, ho iniziato a tracciare sulla "gualdrappa" quello che sarà il Leone Rampante Coronato a doppia coda,
per prima cosa ho disegnato su carta il leone in misura (più o meno), una volta stabilita la corretta misura, ho iniziato a disegnarlo sul soggetto, la foto mostra uno dei leoni, la tecnica vale per tutti quelli che dovrò fare.
per ora è tutto, alla prossima
ciao
Questo soggetto sarà il primo di tre che mi sono stati commissionati, ho avuto il consenso dal committente di poter fare il w.i.p per tutti e tre, per ovvie ragioni di privacy non faccio il nome, essendo persona di spettacolo molto conosciuta.
Tutti e tre i soggetti sono stati scelti dal committente.
La maggior parte delle informazioni storiche le riporto sul questo, gli altri due avranno informazioni solo relative al soggetto trattato.
Il pezzo è della Pegaso Models in scala 54mm.
Un pò di storia:
Il Toson d’or, era un ordine cavalleresco istituito nel 1431 da Filippo il Buono duca di Borgogna con il compito di diffondere la religione cattolica.
Crollato lo Stato di Borgogna, in seguito al matrimonio di Maria di Borgogna con l’arciduca Massimiliano, l’ordine passò alla casa d’Asburgo.
Il numero dei cavalieri, dapprima 24 poi 30, fu portato a 50 da Carlo V.
Dopo l’abdicazione di Carlo V i sovrani delle due dinastie di Asburgo-Spagna e di Asburgo-Austria ebbero contemporaneamente il gran ministero dell’ordine; finita per estinzione la linea Asburgo-Spagna, l’imperatore Carlo VI nel 1713 si proclamò unico gran maestro, ma in seguito si decise che tutte e due le corone d’Austria e di Spagna conservassero il potere di conferire l’ordine.
La decorazione è una collana d’oro, composta da acciarini in forma di B intrecciati, alternati con pietre focaie, al centro pende un ariete d’oro.
Il motto dell’ordine è: Pretium non vile laborum; il nastro della decorazione è rosso.
Il Cavaliere
Jean de Luxembourg, "bâtard" de Saint-Pol, detto Hennequin.
Figlio di Waleran III di Luxemburgo, conte di Saint-Pol, conte di Ligny e di Agnès Dubus
Marito di Jacqueline de la Trémoille
Fratellastro di Jeanne de Saint-Pol.
Fu il 34esimo cavaliere del toson d'or che gli fu conferito a Digione ne 1433, nato da una relazione tra Waleran III di Luxemburgo e di Agnès Dubus, fu leggitimato da Filippo il Buono il 13 giugno 1443, almeno da quanto risulta dai documenti di Arras.
Per volontà di suo padre il 15 aprile 1415 ricevette in dono la terra di Haubourdin, nel 1420 divenne signore di Ailly sur Noye, che sempre il padre aveva precedentemente dato a Jeanne de Luxembourg.
Fedele alle tradizioni della sua famiglia, impegnato nella Casa di Borgogna segue tutte le sue guerre e alleanze. Le cronache parlano di lui per la prima volta nel 1423. assediato a Balham in Champagne, è liberato da suo cugino Jean de Luxembourg. Nel 1424, fu testimone dell'assedio di Guisa poi devasta Barrois e partecipa all'assedio di Braisne la Comte, occupata dal duca inglese di Gloucester.
Partecipa alla guerra per salvare la città di Horn in Olanda assediata dal Signore de Brederode.
Muore il 28 giugno 1446, ed è sepolto insieme alla moglie ad Ailly-sur-Noye., nella chiesa principale.
Il motto: De bourdons et de coquilles, il cimiero: un drago alato.
Araldica: Un leone a doppia coda coronato, attraversato da una riga in azzurro
La riga in azzurro stava a significare che era figlio “illegittimo”.
Il cavallo:
qui l'interno dipinto, a dire il vero non si vedrà molto, ma mi è servita come "palestra colori"
Il leone:
Dopo aver assemblato la testa e le due parti del corpo ed aver dato la base del bianco e del corpo del cavallo, ho iniziato a tracciare sulla "gualdrappa" quello che sarà il Leone Rampante Coronato a doppia coda,
per prima cosa ho disegnato su carta il leone in misura (più o meno), una volta stabilita la corretta misura, ho iniziato a disegnarlo sul soggetto, la foto mostra uno dei leoni, la tecnica vale per tutti quelli che dovrò fare.
per ora è tutto, alla prossima
ciao