Bene, a distanza di tempo Vi propongo un piccolo aggiornamento sulla definizione del soggetto e le migliorie apportate alla fusoliera.
La vera difficoltà è stata principalmente, il reperimento di fonti fotografiche attendibili, verificabili e di origine nota e questo ha portato il dilatarsi del tempo del progetto. Anche se questo aspetto di ricerca e contatti, è ugualmente interessante e gratificante per molti motivi.
Naturalmente, come sempre, invito chiunque volesse cimentarsi nella costruzione / dettaglio di F-84F, di richiedermi foto e quant'altro raccolto, in modo da condividere aspetti e particolari che diversamente, sui velivoli esposti, non sono così evidenti.
Il soggetto: ho cambiato numero e matricola del soggetto individuato all'inizio del progetto. Sempre però del 6° Stormo, 154° Gruppo, ora il numero è il
6-12 matricola
36831. Rimane sempre il velivolo modello F-84F-66-J, così come il precedente. Fu pilotato dall'allora maresciallo Giuseppe Orsini fino al giugno 1959. Il maresciallo Orsini successivamente passò al 156° Gruppo a Gioia del Colle fino al 1965 e poi alla 46 Aerobrigata fino al 1979, dove si congedò da ufficiale. L'aereo, entrato in linea il 01.01.1956, rimase in seno al 6° stormo fino a quello sciagurato giorno del 22.05.1962 quando, ai comandi del Ten. Franco Giulietti, volando in coppia con il Ten. Roberto Angeleri, mentre passavano sopra il monte Plische, all'altezza del rifugio Battisti, zona Recoaro, si infilarono in un banco di nuvole basse, andando a disintegrarsi contro il costone roccioso della montagna, ore 13.45. Altri tre aerei, sempre del 6° riuscirono a passare sopra la cima del monte e tornarono indenni.
Le insegne: con Jacopo e Fabio (Francesco Fabio per esser precisi) abbiamo lavorato sulle dimensioni e le proporzioni delle matricole. Per la matricola di coda è stato relativamente facile avere info sul font utilizzato, consultando la " General Specification for lettering and numerals used in marking for aircraft (MIL-M-18012B del 20 July 1964)" e il "Aircraft registration Marking" dello stesso periodo. Naturalmente la matricola 36831 ha i numeri "spezzati" tipici di esecuzione con lastre prestampate.
Il problema nasce invece sulla matricola 6-12. Per adeguarci alle dimensioni dell'aereofreno del kit, è stata rifatta completamente con l'aiuto di mascherine tagliate e predisposte per la verniciatura. In questo modo la lettera mantiene le proporzioni sullo stesso aerofreno e in linea con la coccarda, così come si evince da fotografie anche di altri velivoli dello stesso stormo. Così come per le lettere, siamo intervenuti anche sul tridente anteriore, rivisto completamente dalla tipologia proposta nelle decals a corredo. Il tridente del velivolo ha la particolarità di avere il rebbi centrale a spessore costante fino alla punta terminale, così come ben raffigurato sulla monografia di "Italian Aviation Services, F-84F, pag. 17".
Le modifiche / migliorie: terminato l'oneroso dettaglio della centinatura anteriore del troncone fusoliera e della zona paracadute. Quest'ultima parte, completa dei due pistoni pneumatici, sarà inserita prima della verniciatura, completamente aperta e visibile.
la centina anteriore del troncone di fusoliera porta un cavo con un secondo cavo avvolto. Ho esasperato la lunghezza del cavo per mettere in risalto la connessione a spina multipla aereonautica dei comandi di coda. Porterà il terminale connettore femmina fissato sul cavo principale.
Rivista e corretta la zona inferiore della fusoliera con l'inserimento : dello scarico pressione e gas (ovale), della lampada ausiliaria, degli spacchi per gli Jato e delle due spie di presa e verifica delle lampade a goccia inferiori. Il disegno allegato mostra meglio il dettaglio dei componenti. Ricostruito anche l'alloggiamento della grata di scarico laterale aria calda.
Adesso, dopo una verifica del tutto, passeremo alla verniciatura della fusoliera.
Finalmente. E potremo verificare il risultato del lavoro sulle insegne!!!
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Jacopo Ferrari, su Flickr