ModelingTime.com

Innanzitutto Buon Anno a tutti.
Ho terminato il 2018 con una novità per quel che mi riguarda.
Mi sono "intrippato" con le vostre realizzazioni di modelli navali e volevo cimentarmi anch'io in questa impresa "tentando" di realizzare qualcosa in 1/700, visto che i modelli navali hanno dimensioni notevoli.
Ho vinto a febbraio dello scorso anno un'asta sulla "baia" per la USS Arizona della Dragon in Premium Edition, quella con incluse le parti in fotoinciso per rendere l'idea, e mi è balzata l'idea di realizzarne un diorama navale.
Durante un mio viaggio all'estero mi sono "imbattuto" nel modello della Flyhawk del cacciatorpediniere USS Ward, il primo ad ingaggiare combattimento contro i giapponesi all'alba del 7 dicembre 1941, mentre pattugliava l'entrata della baia di Pearl Harbour, ed affondando un mini sommergibile che tentava di forzare l'entrata.
Ed ecco quindi "l'idea" di realizzare la USS Arizona alla fonda il giorno prima dell'attacco giapponese con la USS Ward che va a prendere posizione fuori la baia.
Questo è la prima volta che mi cimento con modelli così piccoli ed ho dovuto acquistare delle pinzette adatte per gestire i pezzetti visti i ditoni"di cui sono dotato, ed anche delle lenti di ingrandimento perché la mia vista non è ormai più quella di un'aquila!
Inoltre mi sono cimentato per la prima volta nella realizzazione del mare e del moto ondoso.
Comunque, basta con le chiacchere, e vado a mostrarvi il risultato:
IMG_20181231_155851 by Franco Segato, su Flickr
IMG_20181231_155104 by Franco Segato, su Flickr
IMG_20181231_155019 by Franco Segato, su Flickr
IMG_20181231_155112 by Franco Segato, su Flickr
IMG_20181231_155222 by Franco Segato, su Flickr
IMG_20181231_155256 by Franco Segato, su Flickr
IMG_20181231_155949 by Franco Segato, su Flickr
IMG_20181231_160140 by Franco Segato, su Flickr
Ops... Mi sono accorto che sul lato posteriore di babordo della USS Arizona si è posato un pezzetto di filo durante la sessione fotografica.... Nella realtà non c'è... scattando con il cellulare mi è sfuggito Sorry!!

Ciao Franco,

un'idea simpatica per commemorare un evento storico di grande impatto che diede la spinta finale all'ingresso degli Stati Uniti nella Seconda Guerra Mondiale.

Hai fatto bene a porre ai limiti del diorama la corazzata perché le foto del Battleship Row* dell'epoca le mostrano ancorate davvero ad uno sputo di distanza l'una dall'altra.

Mi intendo poco di navale quindi ti pongo qualche quesito sull'Arizona:

• per la mimetica ti sei forse ispirato al disegno dell'ultima pagina di copertina del fascicolo citato in questo post oppure altrove?
• il colore usato per la mimetica mi sembra un pochino scuro e più tendente al nero che al bluastro come mi sarei aspettato. Cosa hai usato?
• le parti più alte mi sembrano bianche oppure sono in grigio molto chiaro?
• la linea di galleggiamento mi pare piuttosto alta. Era per caso scarica ed in attesa di rifornimenti il giorno precedente l'attacco?
• hai pensato di disporre sui ponti delle navi dei figurini?

Per alcune domande mi sono rifatto a questa fonte da cui è tratta, a scopo di discussione, l'immagine successiva.

Mi spiace solo che tu non ci abbia regalato un bel WIP. Puoi compensare adesso con qualche foto, se ne hai fatte durante la realizzazione, e qualche chiacchiera che ci permetta di seguire l'evoluzione del tuo progetto.

microciccio

*Immagine inserita a scopo di discussione e tratta da qui.

Ciao Microciccio, è bello risentirti e grazie per il tuo interesse sulla mia interpretazione.
Sei sempre molto attento alla realizzazione dei modelli ed ogni tua osservazione è per me un'onore riceverla!
Tu mi poni una marea di domande alcune delle quali sono ancora oggetto di discussione tra gli storici....

Inizio con la parte più semplice.
I figurini... Ci avevo pensato e forse forse mi farò tentare nell'inserirli, magari quelli della Eduard predipinti, essendo minuscoli non credo di arrivare a tanto con la mia vista!

La linea d'acqua... Il giorno dell'attacco la USS Arizona era ormeggiata alle banchine che ho inserito nel diorama, ma era accostata dalla USS Vestal, una nave officina (il suo comandante Cassin Young, si guadagnò la medaglia d'onore proprio il giorno dell'attacco) per lavori, che molto probabilmente interessavano anche la colorazione della nave stessa, era stato infatti emanato da poco un ordine dal comando sulla colorazione della nave, ma di questo parleremo dopo, e purtroppo il modello di questa nave è introvabile e quindi non ho potuto inserirla nel diorama.
A parte il munizionamento, (che poi è stato il motivo per cui la nave è letteralmente saltata per aria, essendo stata colpita sul ponte nei pressi della torretta due di prua, sotto la quale vi era il deposito munizioni) la nave non era in procinto di salpare a breve, ed era in riparazione a causa di una collisione con la USS Oklahoma avvenuta un paio di mesi prima, ed è il motivo per cui la linea di galleggiamento ho preferito tenerla alta, forse troppo, ma non volevo perdere la sostanza delle sue forme.
L'intero diorama misura 28x25cm, quindi considerate le dimensioni!

Il WIP... eh su questo hai ragione, non ci avevo pensato, anche perché non credevo avrei portato a termine un lavoro così certosino, pieno di insidie, dovuto ai particolari taaanto piccoli ed alle fotoincisioni come le ringhiere, la catapulta, le gru ed il sartiame vario, lavoro mai fatto prima... Mi sono sorpreso di me stesso per la pazienza avuta nel realizzare questo lavoro, solitamente faccio aerei in 1/48, ma ho voluto "tentare"...
Però mi ha "acchiappato" molto! Mi sa che ne farò ancora... Mi è piaciuto molto e mi ha dato molta soddisfazione!

Ora veniamo al dunque con la colorazione... Questo è argomento di grande discussione sia tra i modellisti che tra gli storici.
L'ultima " Versione" è che la Arizona fosse di colore blu scuro, e da qualche parte, su un forum americano ricordo, ho seguito le indicazioni di un modellista che aveva lo stesso dilemma e che stava costruendo la Arizona in 1/200. Il colore indicato era XF17 Sea Blue flat della Tamiya, quello che ho usato io, schiarendolo un pochino, poi molto fa la fotografia che ho fatto all'aperto ed al crepuscolo quasi ( in qualche foto si nota il rosato del tramonto vero sul "mare" finto)
Ora sulla tipologia di blu, la discussione continua ancora oggi e pare che fosse un bel mix tra Sea Blue 5-S e Dark Gray 5-O.
Non ho la pretesa di essere nel giusto e la mia è solo un'interpretazione, nonché il tentativo di onorare in qualche modo la memoria di quanti hanno perso la vita in questo tragico evento, tantè che speravo di finirlo per il 7 dicembre...
Per chi volesse saperne di più al riguardo posso suggerire:
http://researcheratlarge.blogspot.com/2 ... e.html?m=1
Ed anche qui:
http://www.researcheratlarge.com/Ships/S19-7/index.html
(Tutti i diritti sono riservati ai rispettivi autori. Link inseriti a scopo di approfondimento storico e modellistico)
Lo stesso poi ho fatto con il grigio chiaro delle sovrastrutture, che nella "realtà" apparivano quasi bianche.
Spero di non avervi tediato troppo con tutte queste considerazioni.
Ora vorrei "onorare" quanti hanno combattuto sul mare per la riconquista delle Falkland con il mio prossimo progetto in corso d'opera.
Buon modellismo a tutti!

franco1964 ha scritto: ↑3 gennaio 2019, 14:31 Ciao Microciccio, è bello risentirti e grazie per il tuo interesse sulla mia interpretazione.
Sei sempre molto attento alla realizzazione dei modelli ed ogni tua osservazione è per me un'onore riceverla!
Tu mi poni una marea di domande alcune delle quali sono ancora oggetto di discussione tra gli storici. ...

Prego Franco,

è sempre un piacere avere l'opportunità di approfondire certi temi.

franco1964 ha scritto: ↑3 gennaio 2019, 14:31...
I figurini... Ci avevo pensato e forse forse mi farò tentare nell'inserirli, magari quelli della Eduard predipinti, essendo minuscoli non credo di arrivare a tanto con la mia vista! ...

Faccio il tifo per i figurini che darebbero maggior vita al diorama. Gli Eduard vanno già bene vista la scala e quanto hai scritto anche se è possibile renderli più tridimensionali con il metodo suggerito da Marijn Van Gils in questo fascicolo oppure scegliere i North Star Models che sono già 3D.

franco1964 ha scritto: ↑3 gennaio 2019, 14:31... La linea d'acqua... Il giorno dell'attacco la USS Arizona era ormeggiata alle banchine che ho inserito nel diorama, ma era accostata dalla USS Vestal, una nave officina (il suo comandante Cassin Young, si guadagnò la medaglia d'onore proprio il giorno dell'attacco) per lavori, che molto probabilmente interessavano anche la colorazione della nave stessa, era stato infatti emanato da poco un ordine dal comando sulla colorazione della nave, ma di questo parleremo dopo, e purtroppo il modello di questa nave è introvabile e quindi non ho potuto inserirla nel diorama.
A parte il munizionamento, (che poi è stato il motivo per cui la nave è letteralmente saltata per aria, essendo stata colpita sul ponte nei pressi della torretta due di prua, sotto la quale vi era il deposito munizioni) la nave non era in procinto di salpare a breve, ed era in riparazione a causa di una collisione con la USS Oklahoma avvenuta un paio di mesi prima, ed è il motivo per cui la linea di galleggiamento ho preferito tenerla alta, forse troppo, ma non volevo perdere la sostanza delle sue forme.
L'intero diorama misura 28x25cm, quindi considerate le dimensioni! ...

Leggendo la tua ricostruzione ritengo che la Vestal sia la nave ormeggiata accanto all'Arizona nella foto del Battleship Row del mio post precedente.

franco1964 ha scritto: ↑3 gennaio 2019, 14:31... Il WIP... eh su questo hai ragione, non ci avevo pensato, anche perché non credevo avrei portato a termine un lavoro così certosino, pieno di insidie, dovuto ai particolari taaanto piccoli ed alle fotoincisioni come le ringhiere, la catapulta, le gru ed il sartiame vario, lavoro mai fatto prima... Mi sono sorpreso di me stesso per la pazienza avuta nel realizzare questo lavoro, solitamente faccio aerei in 1/48, ma ho voluto "tentare"...
Però mi ha "acchiappato" molto! Mi sa che ne farò ancora... Mi è piaciuto molto e mi ha dato molta soddisfazione! ...

Il mio consiglio generale a tutti i frequentatori di MT è: aprite comunque la discussione; meglio un WIP interrotto che mai visto.

franco1964 ha scritto: ↑3 gennaio 2019, 14:31... Ora veniamo al dunque con la colorazione... Questo è argomento di grande discussione sia tra i modellisti che tra gli storici.
L'ultima " Versione" è che la Arizona fosse di colore blu scuro, e da qualche parte, su un forum americano ricordo, ho seguito le indicazioni di un modellista che aveva lo stesso dilemma e che stava costruendo la Arizona in 1/200. Il colore indicato era XF17 Sea Blue flat della Tamiya, quello che ho usato io, schiarendolo un pochino, poi molto fa la fotografia che ho fatto all'aperto ed al crepuscolo quasi ( in qualche foto si nota il rosato del tramonto vero sul "mare" finto)
Ora sulla tipologia di blu, la discussione continua ancora oggi e pare che fosse un bel mix tra Sea Blue 5-S e Dark Gray 5-O.
Non ho la pretesa di essere nel giusto e la mia è solo un'interpretazione, nonché il tentativo di onorare in qualche modo la memoria di quanti hanno perso la vita in questo tragico evento, tantè che speravo di finirlo per il 7 dicembre...
Per chi volesse saperne di più al riguardo posso suggerire:
http://researcheratlarge.blogspot.com/2 ... e.html?m=1
Ed anche qui:
http://www.researcheratlarge.com/Ships/S19-7/index.html
(Tutti i diritti sono riservati ai rispettivi autori. Link inseriti a scopo di approfondimento storico e modellistico)
Lo stesso poi ho fatto con il grigio chiaro delle sovrastrutture, che nella "realtà" apparivano quasi bianche. ...

Interessanti sia i chiarimenti che i link cui accederò appena possibile.

franco1964 ha scritto: ↑3 gennaio 2019, 14:31... Spero di non avervi tediato troppo con tutte queste considerazioni. ...

Al contrario, grazie a te per i chiarimenti.

Nel post precedente do dimenticato di chiederti come hai realizzato il mare ed i vari effetti intorno alle navi (avevi letto questa discussione?).

franco1964 ha scritto: ↑3 gennaio 2019, 14:31... Ora vorrei "onorare" quanti hanno combattuto sul mare per la riconquista delle Falkland con il mio prossimo progetto in corso d'opera.
Buon modellismo a tutti!

Che attendiamo impazienti!

microciccio

bellissimo diorama Franco!

microciccio ha scritto: ↑3 gennaio 2019, 15:56 Nel post precedente do dimenticato di chiederti come hai realizzato il mare ed i vari effetti intorno alle navi (avevi letto questa discussione?).

Si certo microciccio ho letto con attenzione quel post e visto molti video su YouTube.
Considera che dentro la baia di Pearl Harbour l'acqua non è molto mossa (sto considerando il mare mosso per il diorama sulle Falkland, vedremo, considerando che quest'ultimo vedrà la partecipazione di tre navi in formazione)
Per la realizzazione quindi mi sono quindi basato più sulla tecnica descritta in questi video, che ho trovato più alla mia portata, visto che questo è stato il mio primo diorama "marittimo" ed il rischio di rovinare tanto lavoro sui modelli era enorme!
https://youtu.be/5sCPfaHBxDk
https://youtu.be/Y0RdOuEQaVk
Quindi basetta, colore di fondo (vari e miscelati), gel ed utilizzo di cucchiaino e stuzzicadenti per fare il moto ondoso, poi ho evidenziato la schiuma con del colore bianco, cercando di imitare quanto realizzato da altri più bravi e pratici di me

microciccio ha scritto: ↑3 gennaio 2019, 15:56

franco1964 ha scritto: ↑3 gennaio 2019, 14:31... Ora vorrei "onorare" quanti hanno combattuto sul mare per la riconquista delle Falkland con il mio prossimo progetto in corso d'opera.
Buon modellismo a tutti!

Che attendiamo impazienti!

microciccio

Dai! Presto allora inizierò un WIP, anche se in stato avanzato, in quanto una delle due fregate è già in fase di costruzione... Ma non voglio anticipare nulla per ora!
A presto!

Grazie Franco.

microciccio

ciao Franco, piuttosto bello il diorama.

Mi salta all'occhio, giusto per fare critica costruttiva, l'assenza di figurini che suona strana rispetto all'agitazione dell'ambiente, i fili un pò grossini (ma nulla di che, è un problema a queste scale non indifferente) e la targhetta, in inglese dovrebbe essere "December 6" perché loro mettono il mese prima del giorno delle date sempre nella targhetta, si è scollato l'angolo in alto a sinistra o mi sembra?

franco1964 ha scritto: ↑3 gennaio 2019, 14:31... USS Vestal, una nave officina (il suo comandante Cassin Young, si guadagnò la medaglia d'onore proprio il giorno dell'attacco) per lavori, che molto probabilmente interessavano anche la colorazione della nave stessa, era stato infatti emanato da poco un ordine dal comando sulla colorazione della nave, ma di questo parleremo dopo, e purtroppo il modello di questa nave è introvabile e quindi non ho potuto inserirla nel diorama. ...

Ciao Franco,

forse ci avevi già provato ma ho trovato il modello della Vestal da Freetimehobby. Il sito non chiarisce se è disponibile, quindi ...

Magari in futuro potresti valutare un upgrade del diorama che vada oltre i figurini.

microciccio

Rimango sempre affascinato da queste realizzazioni così grandi a livello modellistico (anche se piccoline nelle dimensioni) e così complesse e ti faccio i miei complimenti.
Anche secondo me dei figurini ci starebbero bene.

Marco